Filippo, soprannominato il Chiattillo grazie alla sua provenienza borghese, deve confrontarsi con un mondo sconosciuto che lo terrorizza. Attraverso i suoi ricordi ed il racconto degli altri detenuti, riviviamo il primo incontro di questi due mondi così distanti tra loro.
Filippo, Ciro, Pino e Carmine si confrontano con i temi del "rispetto" e della "lealtà" e di come questi aspetti così importanti nelle relazioni abbiano condizionato i rapporti di potere all'interno del carcere.
Filippo analizza il suo processo di adattamento alle dinamiche dell'IPM, mentre anche gli altri ragazzi si interrogano su come la sua presenza abbia contribuito a modificare queste dinamiche.
Ciro spiega le motivazioni alla base del suo esercizio di potere nei confronti degli altri detenuti e attraverso le loro parole rivive il tentativo fallito di assoggettamento di Filippo e di come quest'ultimo sia riuscito a guadagnarsi i favori di Pino.
Il cambiamento delle dinamiche relazionali all'interno del carcere porta ad una violenta vendetta di Ciro nei confronti di Pino, operata per mano di Pirucchio. Pino, nel racconto della perdita del suo cane, il suo migliore amico, mostra alla telecamere tutto il profondo dolore e la solitudine che lo hanno portato al gesto estremo, fortunatamente sventato dall'ormai nuovo amico Filippo.
L'ordine ormai saltato ed il desiderio di regolazione dei conti di Ciro portano allo scoppio di una rivolta nel carcere, finalizzata all'uccisione di Filippo e Carmine. Ma a non uscirne vivo sarà invece Ciro. I ragazzi ci raccontano il loro vissuto relativamente a questa morte inaspettata.
Filippo è un borghese meneghino e Nad una zingara stanziale a Napoli. I due ragazzi raccontano alle telecamere l'esperienza e le emozioni dei loro primi incontri.
Filippo e Nad analizzano il loro amore per la musica e quanto questa passione comune abbia contribuito alla costruzione del loro rapporto. Ed anche la presa di coscienza che questo a volte non basta...
La ricerca di una vita in comune tra le due realtà così diverse di Filippo e Nad porta al tentativo di affidamento della ragazza alla famiglia milanese.
Filippo ammette le sue responsabilità nel fallimento dell'esperimento milanese di Nad, che sembra segnare anche la fine della loro storia. Ma grazie alle parole e all'aiuto di Carmine, forse non tutto è perduto...
I giovani detenuti dell'IPM raccontano alle telecamere il loro vissuto rispetto alla morte di Ciro e di Nina e di come il dolore si trasformi presto in un desiderio di vendetta...
Pirucchio spiega cosa l'ha portato a rivendicare l'omicidio di Nina, mentre i compagni rivelano che avevano avuto fin da subito dei dubbi al riguardo. Carmine, stremato dal dolore, confessa che è grazie al Comandante che ha evitato il gesto estremo.
Pino confessa la propria gelosia nei confronti del rapporto tra Filippo e Carmine ed il modo in cui è riuscita a superarla. Il bisogno di sostegno manifestato da Carmine nel momento peggiore della sua vita è riconosciuto anche da lui.
Edoardo, che ha preso il comando dopo la morte di Ciro, racconta le sue difficoltà di gestione dei detenuti ormai accecati dalla rabbia per Carmine, che riconoscono come l'assassino del loro vecchio leader. Dall'altro lato, invece, Filippo, Carmine e Pino descrivono la loro amicizia e il potere salvifico che ha rappresentato.
Carmine e Filippo ripensano ai drammatici momenti in cui la vendetta sembrava essere l'unica soluzione possibile per superare lo straziante dolore per la predita di Nina.
Quando le indagini sull'omicidio di Nina arrivano ad un punto di svolta verso la risoluzione, anche i 4 ragazzi sospettati iniziano a fare le proprie supposizioni, rivelando un'inaspettata umanità.
Carmine racconta come ha agito dentro di lui il vortice di violenza, generato dal desiderio di vendetta ed alimentato da Pino, che sembra conoscere solo quello come motrice della dinamica dei rapporti umani.
Dalle parole di Pino trapela la sua difficoltà di fiducia negli altri. Tutti ragazzi si interrogano sulle relazioni e sul valore dell'amicizia, soprattutto quando bisogna mettersi a nudo e confessare qualcosa di importante...
Lo svelamento della mancata responsabilità di Pirucchio nella morte di Nina sembra restituire una nuova tranquillità, destinata ad esaurirsi molto presto con la straziante confessione di Totò, che riviviamo grazie al suo stesso racconto.
Cos'è davvero l'amicizia? Qual è il valore del confronto e del supporto di persone che riteniamo amiche? I ragazzi si interrogano su questo tema mentre rivivono il fallito tentativo di evasione di Edoardo e la fuga di Filippo e Nad.
Edoardo parla del suo rapporto con le donne e del suo amore per Carmela e di cosa lo ha conquistato di lei. E poi della sorpresa per la paternità e la felicità per la famiglia che si allarga. Ci racconta poi della prima volta in cui ha incontrato Teresa, volontaria all'IPM. Lei è diversa da Carmela, è una "chiattilla" che inizialmente nutre forti pregiudizi nei confronti di un mondo da cui è lontana.
L'episodio indaga il rapporto tra Edoardo e Teresa. Due mondi paralleli, quello degli "scugnizzi" e delle "perete". Il primo è quello di Edoardo e di chi come lui è dovuto crescere in fretta, l'altro quello borghese di Teresa, dei fortunati dei quartieri "buoni". Edoardo capisce che per conquistare Teresa deve usare l'arma delle "parole", lei timida rimane affascinata dalla spavalderia di Edoardo e si inizia ad innamorare di lui.
Edoardo escogita un modo per ottenere un permesso e poter vedere Teresa e decide di partecipare ad un concorso di poesia. Il ragazzo ha scritto e dedicato la sua poesia a Teresa, che ci rivela che è stato a farla innamorare di lui. Edoardo ricorda come in quel momento il carcere all'improvviso sia diventato un posto felice. Carmela, ignara di tutto, continua ad essere orgogliosa del marito, lei sa che in fondo Edoardo è buono e il fatto che sappia scrivere poesie lo dimostra.
Edoardo ottiene il permesso per partecipare alla rassegna di poesia a Posillipo e invita anche Teresa. I due riescono ad appartarsi, si baciano e fanno l'amore in riva al mare. Il racconto di Teresa della sua prima volta, la ragazza confessa che è stata l'emozione più grande della sua vita.
Quando Liz si accorge della passione nata tra i due ragazzi, per il bene di Teresa le confessa che Edoardo ha moglie e figlio. Teresa è sconvolta, si sente una stupida ed un'ingenua, ma Edoardo non è disposto a perderla, come non è disposto a rinunciare a Carmela. Le ama entrambe e con entrambe auspica di avere un futuro insieme. Edoardo vuole tutto.
Rosa Ricci ripercorre il suo ingresso nell'IPM e il primo incontro con Carmine 'O Piecuro. I sentimenti che provano i due ragazzi sono contrastanti, tra desiderio di vendetta, curiosità, voglia di riscatto e qualcosa di nuovo che si fa largo nel loro cuore…
L'iniziale astio di Rosa nei confronti di Carmine, responsabile ai suoi occhi della morte del fratello Ciro, piano piano inizia a trasformarsi in un sentimento diverso. Col tempo i due giovani si riconoscono più simili di quanto pensavano.
Carmine e Rosa si sentono sempre più vicini e iniziano a guardarsi con occhi diversi. Qualcuno in IPM cerca di uccidere Rosa ed è proprio il giovane Di Salvo a intervenire in suo favore. L'occasione per ripagarlo arriverà con il provvidenziale intervento di Rosa per salvare sua figlia Futura da una situazione di pericolo
Un confronto a cuore aperto chiarirà a Rosa le dinamiche che hanno portato alla morte di suo fratello Ciro. Carmine si sente sempre più attratto dalla giovane Ricci e i suoi sentimenti riescono a scalfire la corazza di Rosa.
Rosa cede ai suoi sentimenti per Carmine, ma il ferimento di Edoardo getta nuovamente la ragazza nello sconforto. Una Ricci e un Di Salvo possono davvero stare insieme?
Carmine dà appuntamento a Rosa alla Piscina Mirabilis. La ragazza è combattuta tra l'amore per il giovane e quello per la sua famiglia, ma alla fine decide di presentarsi. Le cose, però, prendono una piega inaspettata.
È Rosa Ricci a presentare Carmela a Edoardo, e tra i due nasce quasi subito una relazione, che ha un coronamento nella nascita del piccolo Ciro. Il tradimento di Edoardo, che si invaghisce di Teresa, fa infuriare Carmela. La ragazza, tuttavia, finisce col perdonarlo e accetta anche di sposarlo.
Mentre fervono i preparativi per il matrimonio di Edoardo e Carmela, i clan Ricci e Di Salvo, in guerra per il controllo delle piazze di spaccio, cercano una tregua. Ma Donna Wanda richiede una condizione…
Prima del matrimonio con Carmela, Edoardo cerca Teresa e le confessa il proprio amore. Poi si reca in chiesa per sposarsi. Durante il ricevimento riceve da Don Salvatore un importante compito.
L'agguato teso a Edoardo da quello che lui ha sempre considerato un padre va quasi a segno. Edoardo viene ricoverato in gravi condizioni. La donazione di sangue di Teresa è provvidenziale.
Gemma è finita in IPM per aver tentato di uccidere il suo ragazzo. La sua relazione con Fabio è costellata di violenze, soprusi e dipendenza affettiva. Cardiotrap cerca di aprirle gli occhi, ma il loro legame, seppur sincero e profondo, non sembra sufficiente a tenere lontani i due amanti.
La distanza tra Cardiotrap e Gemma si fa più profonda. I sensi di colpa per la morte di Fabio divorano Cardiotrap dall'interno e solo la confessione può alleggerire la sua anima in pena.
Gemma rifiuta la messa in prova per stare vicino a Cardiotrap, ma quest'ultimo comprende che tenerla legata a sé non è giusto per il futuro della ragazza. Lasciarla andare è il più grande gesto d'amore che può compiere.
La musica per Cardiotrap è vita, ma la separazione da Gemma sembra avergli tolto ogni ragione per scrivere e suonare. L'ingresso in IPM di Giulia, trapper milanese senza scrupoli, sconvolge il percorso musicale del ragazzo.
Giulia, con la complicità della discografica Valentina, ruba il pezzo di Cardiotrap e lo incide con la propria voce. La reazione di Cardiotrap è di rabbia e sconforto: dopo l'amore, gli hanno tolto anche la musica?
Kubra finisce in IPM per aver tentato di uccidere sua madre. Pino è subito attratto da questa ragazza così scostante e sofferente. Dopo un'iniziale diffidenza, Kubra si lascia conquistare dalla simpatia e dai modi bruschi e diretti di Pino 'O Pazz.
Pino e Kubra scoprono di amarsi e vivono la loro storia dietro le sbarre dell'IPM, sotto lo sguardo attento di Beppe.
Il rapporto tra Pino e Kubra si rafforza e i ragazzi riescono sempre a ritagliarsi dei momenti per stare insieme. Grazie all'aiuto di Pino e alla caparbietà di Beppe, Kubra prova a ricostruire il rapporto con sua madre.
Pino presenta Kubra in famiglia. Intanto lo spettro della gelosia inizia a insinuarsi nel cuore del ragazzo, che non vede di buon occhio l'amicizia tra Kubra e Dobermann.
La gelosia di Pino rischia di allontanare Kubra, delusa dai comportamenti immaturi del ragazzo. La coppia è poi messa alla prova da nuovi importanti avvenimenti.
Pirucchio e Mimmo hanno entrambi rinnegato la propria famiglia, ma per motivi diversi. Ed entrambi finiscono con l'affiliarsi alle due famiglie camorristiche, i Ricci e i Di Salvo, in guerra per il controllo delle piazze di spaccio.
Mimmo mette a punto il suo doppio gioco e trama per far evadere Edoardo dall'IPM. Ma le cose prendono un'altra piega e presto la verità su Mimmo verrà a galla.
Mentre Edoardo e Rosa escogitano le prossime mosse contro il clan Di Salvo, Mimmo si ritrova a dover guardare le spalle di Carmine, su diretta richiesta di Donna Wanda. Edoardo coinvolge Pirucchio nel suo piano di vendetta.
Pirucchio vorrebbe uscire dalla strada di affiliazione che ha intrapreso e la messa in prova sembra arrivare al momento giusto. Ma Edoardo lo metterà di fronte ad una scelta molto difficile.
Dopo la morte di Pirucchio, è guerra aperta tra Edoardo e Mimmo. Quest'ultimo vive ormai nel terrore della vendetta del clan Ricci.
Il discorso dei genitori di Pirucchio nell'IPM scuote le anime di molti dei ragazzi, in primis Mimmo, già divorato dai sensi di colpa. Sulla spinta del Comandante e di Carmine, Mimmo prenderà una decisone importante.
Milos e Luna si conoscono in un negozio, dove lei fa la commessa. Luna lo copre quando si accorge di un piccolo furto; Milos la salva da un amante insistente e violento. Ne nasce una sincera amicizia, e ciascuno dei due dimostrerà di essere pronto a tutto per proteggere l'altro.
Cucciolo e Micciarella sono due fratelli che vivono di espedienti. Con loro, l'inseparabile amico Dobermann. I tre vengono assoldati per coprire le spalle a Edoardo e commettono di proposito un reato per entrare in IPM
Nell'IPM Cucciolo conosce Milos, anche lui nella paranza di Edoardo, e tra i due emerge subito un interesse reciproco.
Quella tra Cucciolo e Milos è una relazione clandestina, da tenere nascosta, specie nell'IPM. Neanche Micciarella ne sa nulla, nonostante il segreto pesi come un macigno sulle spalle di suo fratello. Quando poi Micciarella lo scopre, non la prende bene.
