L'impero di Pietro Savastano, potente boss del Napoletano, è minacciato dal clan rivale di Salvatore Conte. Una serie di agguati e intimidazioni apre la guerra per il controllo del territorio.
Pietro vuole scoprire il traditore che si nasconde fra i suoi uomini. Intanto per Genny, figlio del boss, è giunto il momento dell'iniziazione: dovrà uccidere a sangue freddo per dimostrare di essere un vero uomo. A Ciro, braccio destro di Pietro, il compito di aiutarlo.
Dietro le sbarre di Poggioreale, il boss Pietro sperimenta le rigide regole della prigione e la crudeltà del Comandante. Intanto Ciro e Genny gestiscono gli affari urgenti del clan.
Mentre Ciro e Genny affrontano l'insubordinazione del clan nigeriano innescata dal vuoto di potere lasciato da Pietro, quest'ultimo vuole vincere la sua guerra personale contro il Comandante e organizza una colossale rivolta dei detenuti che mette in subbuglio Poggioreale.
Franco Musi, il contabile dei Savastano, trasgredisce gli ordini del capo ma dovrà fare i conti con Imma. Pietro indica Genny come successore, ma il ragazzo dimostra di non avere ancora le carte in regola.
Ormai al comando del clan, Imma affida a Ciro il compito di andare in Spagna per trattare una tregua con il rivale Salvatore Conte. Missione altrettanto rischiosa per Genny, destinato in Honduras per negoziare accordi più vantaggiosi con i narcotrafficanti.
Mentre Pietro, isolato in prigione, inizia a perdere lucidità, Imma tiene con coraggio le redini dell'impero e impone una nuova politica del clan scatenando le ritorsioni dei rivali e la diffidenza dei suoi affiliati.
Il ritorno di Genny, trasformato dall'esperienza in Honduras, cambia le carte in tavola. Il giovane prende in mano il clan e con un'abile mossa politica si prepara a conquistare Giugliano, il paese dove sarà costruito uno snodo cruciale per gli affari dei Savastano.
Scoraggiato dal prestigio di Genny, Ciro prende sotto la sua guida Daniele, un sedicenne desideroso di aderire al Sistema. Il primo incarico assegnato al ragazzo è un azzardo che sconvolgerà tutti gli equilibri.
La morte di Tonino Russo, uomo di fiducia di Conte, fa saltare la tregua con i Savastano. Genny vuole scoprire l'assassino ed evitare una guerra che indebolirebbe la supremazia sul territorio. Le incertezze del boss rafforzano Ciro e il suo ruolo all'interno del clan.
Il malcontento serpeggia nel clan Savastano perché i colonnelli disapprovano i metodi di Genny. Ciro è pronto ad approfittarne per tessere le sue trame, ma dovrà affrontare Imma.
La guerra aperta all'interno del clan dei Savastano innesca un'escalation di violenza che mette a ferro e fuoco la città. Genny, rintanato in un bunker, si prepara alla resa dei conti con Ciro.
L'era del clan Savastano sembra giunta al termine spalancando un vuoto di potere che Ciro e Salvatore Conte vogliono riempire stringendo nuove alleanze.
Tornato dall'Honduras, Genny Savastano si prepara a un incontro tanto importante quanto misterioso a Roma, dove lo attende anche Giuseppe Avitabile, un boss camorrista che vorrebbe stringere con lui un sodalizio criminale.
Dopo la cacciata dei Savastano, Conte guida l'alleanza degli scissionisti ma la sua tracotanza fa scaldare gli animi degli alleati.
Un'imprevista ventata di anarchia regna su Napoli e chiunque può approfittarne. Sarà una rapina a cambiare di nuovo le carte in tavola: tutti capiranno che un nemico agguerrito e senza scrupoli è pronto a sedersi sul trono e prendersi il potere.
Con il pericolo sempre più incombente, Ciro spinge al limite le sue macchinazioni, ma Genny non starà a guardare: la guerra in atto non ammette scrupoli.
Ciro vuole approfittare del caos che regna all'interno del clan Savastano, lacerato da divisioni e rancori, per sferrare un colpo che possa indebolire ulteriormente il vecchio Re. La sua strategia passa per le piazze dello spaccio.
Ciro è costretto ad appianare continuamente i dissidi interni che stanno indebolendo l'alleanza. I nemici sono in agguato, pronti ad approfittarne.
Ciro è consapevole che i suoi alleati sono pronti a divorarsi tra loro per prendersi una piazza rimasta vacante e deve fare il possibile per evitarlo. Ma un nuovo episodio all'interno del clan incendia ancora di più dispute e dissapori: la guerra è nell'aria.
Le rivalità fanno saltare i cardini dell'Alleanza e qualcuno cerca l'appoggio di vecchi compagni. Ciro si gioca l'ultima carta per non perdere le redini del comando.
Ciro è sempre più solo. Scianel è tornata da Don Pietro e, mentre i Savastaniani si fortificano, l'Alleanza vacilla. Il vecchio Re è tornato e Ciro sa che per sconfiggerlo non può essere solo. Deve trovare nuovi alleati e farlo in fretta.
Pietro ha ripreso il comando ma la guerra in atto ostacola il Sistema. E mentre gli omicidi si susseguono, fervono i preparativi per un matrimonio di amore e di potere.
Don Pietro è tornato padrone di gran parte delle piazze di spaccio e la sua avanzata è inarrestabile. Ciro, messo alle strette, tenta il possibile per combattere i Savastano, ma la guerra non si ferma davanti a nulla.
L'omicidio di Don Pietro scatena la caccia a Ciro e riaccende la guerra nella malavita.
A un anno dalla morte di Pietro, Genny regna sulla malavita romana con Don Avitabile ancora in prigione.
Ciro si è ricostruito una nuova vita in Bulgaria, dove è diventato l'uomo di fiducia di un trafficante di droga, Valentin.
Genny sa che deve affrontare Scianel per cercare un accordo. Nel frattempo a Napoli qualcuno nell'ombra spia da lontano un piccolo gruppo di ragazzi esclusi dal Sistema.
Enzo e i suoi compagni rubano un carico per farne merce di contrabbando e per ottenere il denaro necessario ad entrare nel giro che conta.
Grazie ai proventi della droga venduta attraverso i suoi nuovi canali, Genny rafforza decisamente la sua posizione nel controllo di Secondigliano.
Grazie ai consigli di Ciro e ai contatti di Valerio (un giovane della Napoli bene) Enzo apre, insieme ai suoi, nuovi e insospettabili canali di spaccio nel centro di Napoli.
Enzo e i suoi finiscono sotto attacco. Ciro lo convince a non reagire d'impulso consigliandogli di elaborare un piano per sfruttare le debolezze degli avversari.
Dopo gli ultimi avvenimenti, Ciro tratta con O'Stregone per chiedere un armistizio. I Confederati sono costretti a concedergli ciò che chiede, ma avanzando delle pretese a loro volta.
Genny è ormai sotto scacco e tutto ciò che può fare è mandare Patrizia dai Confederati per capire quali sono le loro condizioni.
i momenti salienti delle tre masterclass organizzate da Sky e Fondazione Feltrinelli per raccontare le figure professionali dietro al successo di Gomorra - La serie: la scrittura con Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, casting, costumi e scenografie, rappresentati rispettivamente da Laura Muccino, Veronica Fragola e Paki Meduri e, quindi, la regia con Francesca Comencini e Claudio Cupellini.
Azzurra e Pietrino sono finiti nel mirino dei Confederati. Per salvarli Genny è costretto a elaborare un piano segreto le cui variabili sono infinite.
Ciro, Genny e Enzo siglano la pace con i Confederati, ottenendo parte dei territori del centro di Napoli. Ma qualcuno nell'ombra trama per mandare tutto all'aria.
Ciro è morto. Per mantenere gli equilibri, Genny deve far entrare un nuovo giocatore: i Levante, clan del nord di Napoli.
Un anno dopo la morte di Ciro, Genny si è reinventato come imprenditore. Vuole portare avanti un grande progetto, ma muoversi nel mondo "pulito" è più difficile del previsto.
Patrizia è alla guida del clan che rifornisce il resto delle famiglie camorriste di Napoli: i Capaccio e i ragazzi di Forcella. Ma custodisce un segreto che la lega al clan Levante.
Genny e il collega Resta partono per Londra per acquisire la società che si occuperà del suo nuovo progetto, ma sarà obbligato a confrontarsi con i demoni mai sopiti del suo passato.
Per evitare una nuova guerra tra i clan, Patrizia dovrà dimostrare di aver imparato che cosa significa essere il reggente del clan più potente di Napoli.
Qualcuno, nell'ombra, vuole usare Nicola, il braccio destro di Patrizia, per mettere in discussione gli assetti di potere voluti da Genny e incendiare le strade di Napoli.
Il malcontento generale del clan di Forcella comincia a mettere in crisi la leadership di Sangue Blu. Da chi dovrà guardarsi Enzo per dimostrare di essere un vero capo?
Un imprevisto che trascina la nuova società di Genny sotto i riflettori rischia di mandare all'aria la costruzione dell'intero aeroporto.
I Capaccio decidono di conquistare Forcella con duri attacchi a Sangue Blu e i suoi uomini. Ad aiutarlo scenderà in campo il più imprevedibile degli alleati.
Patrizia ha finalmente scoperto chi c'è dietro a tutte le sue sventure. Ora deve scegliere: cedere al patriarcato del clan Levante oppure iniziare una guerra?
Mickey Levante ora deve scegliere con chi schierarsi. Genny, che aveva lasciato Secondigliano a Patrizia per pacificare Napoli, comincia a non essere più certo della sua scelta.
È il momento delle scelte. Chi regnerà sulle rovine fumanti di Napoli insanguinata dalla guerra tra i clan?
Il corpo di Ciro sta affondando nelle acque scure del Golfo di Napoli. E mentre sprofonda sempre più, affiorano i ricordi. I suoni attutiti dall’acqua si confondono con le urla della gente in fuga. E’ il 1980, la terra trema, il palazzo crolla, ma sotto le macerie si sente il pianto di un neonato ancora vivo. Dieci anni più tardi, ritroviamo quel neonato ormai cresciuto, mentre sopravvive come può alle strade di Napoli, figlio di nessuno. Ricordi vividi di un’educazione criminale che l’hanno reso ciò che è: Ciro Di Marzio, l’Immortale.
Mentre Napoli è ormai ridotta in macerie, la guerra tra Genny e i fratelli Levante procede sempre più sanguinosa. Ma Genny sta per scoprire qualcosa che cambierà tutti gli equilibri.
A Riga, Genny e Ciro sono di nuovo faccia a faccia, ma non c'è tempo per parlare. Ciro è in affari con i russi e ora che don Aniello è morto serve un nuovo broker o gli accordi salteranno.
Mentre Ruggieri continua ad indagare su Genny, a Secondigliano i Levante non sono più ben visti. Genny cerca di riprendersi il quartiere, ma per riuscirci gli serve un carico di cocaina.
I Levante e 'O Galantommo si alleano contro Genny e i capipiazza di Secondigliano passati con lui. Genny però ha già pronta una contromossa. Intanto Ciro fa sapere a Genny che è tornato.
Ciro, Enzo e gli altri stanno cercando nuovi alleati e Genny ne approfitta per infiltrare uno dei suoi tra le fila nemiche. Nel frattempo Nunzia cerca di vendicare la morte del marito.
Ciro e gli altri si rifugiano a Forcella, ma devono trovare velocemente un posto più sicuro e un nuovo alleato. Genny ha messo una taglia sulla loro testa ed è solo questione di tempo.
Dopo l'ennesimo scacco subito, Genny è costretto a chiedere soldi agli imprenditori per potersi rimettere in piedi. Nel frattempo Ciro e Nunzia ricevono una visita inaspettata...
Per vincere la concorrenza di Ciro, Genny costringe i suoi capipiazza a vendere la cocaina a metà prezzo. La mossa sembra funzionare, ma anche Ciro ha qualcosa in serbo per Genny…
Genny è pronto per partire e fa pressione su Ruggieri perché scopra dove è stato mandato suo figlio. Nel frattempo Ciro e Nunzia trovano nuovi e inaspettati alleati disposti ad aiutarli.
Genny non ha scelta: deve fare quello che Ciro gli sta ordinando. E così parte con lui per un ultimo viaggio. Chiusi da soli nell'abitacolo, saranno costretti ad affrontare i loro demoni.
Interviste ed anticipazioni sulla prima stagione
Aspettando la seconda stagione di "Gomorra": alcune anticipazioni dal set della serie piu' attesa!
