Elio Masantonio indaga sulla scomparsa di Thiago, un bambino di origini peruviana che abita a Begato e che è scappato dopo l'allenamento di calcio. Elio è costretto a riflettere su alcuni aspetti della sua infanzia e sui perché delle scelte che ha fatto rivedendosi in Thiago. Tramite un compagno di classe del bambino si arriva al rifugio dove si è nascosto con la sua tenda poiché preso di mira per via delle sue origini.
Per Sandro Riva, è il rompicapo più complesso. Un nuovo caso sembra offrire la possibilità di scavare nel passato di Masantonio e squarciare il velo di mistero che lo avvolge. Alberta Comini è scomparsa abbandonando la figlia di diciotto mesi e la madre malata ma ogni pista plausibile sembra finire nel nulla fino a quando Elio Masantonio e Sandro Riva risalgono alla madre biologica di Alberta, Paola Simone, che la aveva data in adozione da neonata e con la quale si è ricongiunta in gran segreto perché in crisi esistenziale.
L'ex gloria della Sampdoria, Garnera, torna a Genova dall'Argentina dopo molti anni venendo omaggiato dai suoi vecchi tifosi ma scompare prima dell'incontro con il sindaco. Masantonio però è anche sulle tracce della signora Margherita, vedova di un noto armatore genovese e presumibilmente malata di alzheimer, e collega i casi scoprendo che i due scomparsi avevano avuto una relazione negli anni sessanta.
Masantonio deve affrontare il caso più difficile di sempre: sua nipote, Tina, è scomparsa. Roberta colpevolizza il fratello: se lui non fosse mai tornato, tutto questo non sarebbe successo. Elio Masantonio comincia a indagare nella vita della nipote: interroga la migliore amica, le compagne di squadra, il padre di Tina.