Ha inizio una nuova serie di video dedicata interamente alla storia di Jon Snow. Oggi parliamo della sua infanzia a Grande Inverno e della sua prima comparsa nei romanzi.
Facciamo una piccola deviazione dalla Storia di Jon Snow per parlare di tutte le sue possibili madri e questa volta non si tratta delle teorie della community ma di voci diffuse a Westeros.
Oggi analizziamo il primo POV di Jon Snow, capitolo apparentemente vuoto ma che nasconde diverse chicche sul futuro della saga.
Per Jon è arrivato il momento di salutare la sua famiglia, la sua casa e partire verso la Barriera e una nuova vita.
Inizia l'avventura di Jon Snow tra i Guardiani della Notte ma il nostro bastardo preferito dovrà fare presto i conti con la realtà: la vita alla Barriera non è come l'ha sempre immaginata.
La vita alla Barriera diventa sempre più dura ma Jon inizia ad ambientarsi e, nonostante l'inizio complicato, riesce a trovare dei veri amici su cui fare affidamento.
Arriva una nuova recluta al Castello Nero: Samwell Tarly. L'accoglienza di Alliser Thorne è delle più brutali e Jon Snow è costretto ad intervenire per salvare il nuovo arrivato.
Jon ed i suoi compagni stanno per diventare veri e propri Guardiani della Notte ma Sam rischia di rimanere indietro. Jon decide di aiutare il suo nuovo amico e per farlo si rivolge al vecchio Maestro del Castello Nero.
È finalmente arrivato il momento del giuramento, Jon ed i suoi compagni stanno per diventare ufficialmente uomini dei Guardiani della Notte, ma le cose non vanno proprio come Jon aveva previsto.
Arrivano pessime notizie dalla capitale ma i Guardiani della Notte hanno problemi ben più gravi da risolvere perché cala la notte ed i morti si rialzano.
Jon riceve in regalo una spada in acciaio di Valyria poi viene messo in guardia da un vecchio valyriano.
La notizia della morte di Ned Stark arriva alla Barriera e Jon decide di disertare per raggiungere suo fratello Robb in guerra. I suoi nuovi fratelli però gli impediscono di commettere un grave errore.
Si ricomincia con la storia di Jon Snow con l'analisi del primo capitolo di "Scontro di Re", un capitolo di preparativi in vista della grande spedizione dei Guardiani della Notte.
La grande spedizione dei Guardiani della Notte ha finalmente inizio. I ranger marciano verso nord alla ricerca di Bruti, Estranei, Benjen Stark... ma trovano solo silenzio.
Finalmente i Guardiani della Notte trovano qualcuno sul loro cammino: Craster. Il bruto è un vecchio "amico" dei ranger in nero ma Jon scopre che c'è qualcosa di oscuro nell'animo di quest'uomo.
I Guardiani della Notte arrivano al Pugno dei Primi Uomini dove piantano le tende, qualcosa però agita Spettro ed il meta lupo porta Jon a scoprire un tesoro nascosto.
Dopo una lunga attesa Qhorin il Monco arriva sul Pugno dei Primi Uomini e finalmente si parte per una vera missione contro i bruti, missione a cui Jon prenderà subito parte proprio su richiesta di Qhorin.
Jon si propone volontario per la sua prima vera missione da ranger, è pronto ad affrontare i bruti ma il suo giuramento verrà nuovamente messo alla prova.
La storia di Bael il Bardo è molto bella e suggestiva ma la sua importanza nella saga è enorme, non si tratta solo di una canzone molto popolare tra i Bruti come può sembrare ad una prima lettura.
Dopo un sogno quasi psichedelico la missione di Jon e Qhorin prende una piega inaspettata ed i ranger sono costretti a fare marcia indietro, inseguiti da una minacciosa aquila.
La storia di Jon nel secondo libro termina in una maniera tragica ed imprevedibile con la morte del suo mentore Qhorin. Ma il sacrificio del monco non sarà vano.
Cominciamo l'analisi della storia di Jon Snow in Tempesta di Spade. Ma prima di passare alle vicende nel nostro bastardo preferito dobbiamo fare la conoscenza di Chett, l'odioso Chett.