In casa Malinverni giunge una telefonata: è la mastra del piccolo Federico che informa i genitori che il figlio s'è reso responsabile di una lite durante la quale ha sferrato un pugno ad un compagno di classe. Nell'attesa dell'arrivo in casa Malinverni della maestra di Federico, per chiarire personalmente con i genitori del bambino il grave episodio anche alla luce di eventuali provvedimenti, nonno Felice, con la complicità delle sorelline Eva e Morena escogitano un piano per togliere dai guai il piccolo Federico.
In casa Malinverni fa visita la maestra del piccolo Federico: è piuttosto alterata in quanto il bambino avrebbe tentato di baciare una compagna di cui è invaghito e consiglia ai genitori di affrontare col figlio il tema della sessualità. Il consiglio della maestra mette non poco in imbarazzo i genitori nonché Nonno Felice, che per levarsi dall'imbarazzo, decide di chiedere aiuto ad una specialista si sessualità infantile. Bastano pochi minuti e Nonno Felice si rende subito conto che la dottoressa era del tutto inadeguata per cui decide di congedarla. Alla fine sarà proprio Nonno Felice ad affrontare il delicato argomento con Federico e dopo una lunga notte passata a parlare era certo che il nipote avesse compreso tutto, ma...
La famiglia Malinverni e tutta riunita davanti alla TV intenta a guardare un documentario contro il razzismo: concluso il programma tutta la famiglia era d'accordo sul fatto che il razzismo fosse una cosa negativa. Poco dopo, come tutte le domeniche, nonno Felice accompagnato dal nipote Federico si reca allo stadio per seguire una partita di calcio. Prima, però, si ferma a fare quattro chiacchiere nel bar sotto casa: proprio qui viene raggiunto da Franco e Ginevra preoccupati perché le gemelline Eva e Morena hanno la febbre piuttosto alta e per il fatto che non riescono a contattare il pediatra. Nonno Felice decide, quindi, rientrare a case e, prova a mettersi in contatto col suo medico, qui sulla segreteria ottiene il numero del medico sostituto. Il dottore arriva dopo pochi minuti ma...
Nonno Felice sta chiacchierando con l'amico Dudù nel bar sotto casa quando nel locale si presenta uno strano personaggio per acquistare una bottiglia di champagne sostenendo che doveva festeggiare con alcuni parenti che aveva appena reincontrato dopo anni. Una volta rietrato a casa Nonno Felice trova la famiglia intenta ad aprire dei generosi regali che li sono appena stati consegnati. Stupito della cosa, gli viene spiegato che Ginevra ha uno zio che s'è trasferito in America dove si è arricchito; lo zio era proprio il singolare personaggio che aveva conosciuto poco prima al bar. Il ricco parente ha riempito di regali tutta la famiglia, in particolare i bambini, che restano affascinati dai racconti che questi dispensa; la cosa infastidisce non poco nonno Felice che si sente messo in disparte dal nuovo ospite. Una sera, trova a terra il passaporto dello zio di Ginevra e qui scopre una cosa inaspettata.
I coniugi Malinverni si stanno preparando a trascorrere alcuni giorni a Roma, lasciando a casa i figli assistiti da Nonno Felice: la cosa rende felice i ragazzi perché col nonno possono fare cose che normalmente non farebbero. Mentre stanno giocando giunge una telefonata per Federico: è un compagno di scuola che lo invita ad una festa in campagna. Federico è felice dell'invito, la sua gioia passa quando il nonno, dopo aver telefonato ai genitori, gli comunica che avrebbe dovuto rinunciare alla festa. Il bambino resta molto male per il rifiuto e si chiude in camera sua: nonno Felice, per consolarlo decide di organizzare lì in casa una festa dove avrebbe potuto invitare tutti i compagni di scuola. Arriva il giorno della festa, ma tra gli altri si presenta anche, non invitato, un compagno che tutti isolavano perché indisciplinato: nonno Felice lo invita, ma lui decide di rovinare la festa. Parlando col bambino nonno Felice scopre che è così perché i genitori si stanno separando e, quindi, studia un escamotage per farlo accettare agli altri. La festa, finalmente è finita quando tornano da Roma Ginevra e Franco che, per farsi perdonare da Federico hanno pensato ad una sorpresa.
Franco e Ginevra hanno deciso di fare una settimana bianca. Per alleggerire le responsabilità di gestire i tre figli sulle spalle di nonno Felice della copia decidono di farlo aiutare da nonna Adele, mamma di Ginevra: questa decisione non viene minimamente apprezzata da nonno Felice perché la signora, dai metodi molto snob non ha mai avuto un buon rapporto con Felice. La connivenza forzata inizia e con essa i problemi. Il primo problema è stata la cena: nonna Adele serve soltanto un misero piatto di verdure crude; successivamente nonno Felice e Federico si stanno preparando a seguire in TV una partita di calcio quando interviene Adele pretendendo che il bambino recitasse a memoria una poesia imparata per la scuola.il bambino non la ricordava per cui nonna Adele decide, per punizione, di vietare la visione della partita. Arriva l'ora di cena, e nuovamente, viene proposto solo un piatto che nessuno ha apprezzato: questa è la goccia che fa traboccare il vaso per cui nonno Felice coi nipoti fanno credere alla nonna che la sua casa di Roma si sia allagata, costringendo la donna a partire immediatamente. Franco e Ginevra rientrano dalla settimana bianca e danno a nonno Felice una notizia inaspettata.
Nonno Felice scopre casualmente che Eva ha la capacità di risolvere a mente, in pochi secondi, calcoli matematici complicatissimi. Decide di parlare della cosa con Franco e Ginevra che vedono in questa capacità della bambina un importante possibilità per il suo futuro: proprio per questo decidono di convocare l'assistente di un professore rettore di una importante scuola. Quando si presenta l'assistente, lei stessa constata con stupore, le capacità della bambina e decide di prendere un appuntamento col professore per fare test più approfonditi. L'inserimento della bambina nella nuova scuola porterebbe ad un allontanamento dalla famiglia, da nonno e dagli amici e questa cosa non piace per nulla ad Eva. Con la complicità di nonno Felice, quindi, decidono di mandare a monte l'esame di ammissione alla scuola. Quando pensava che il pericolo fosse scampato, però, nonno Felice fa una scoperta.
La famiglia Malinverni è seduta a tavola: nonno Felice non è soddisfatto in quanto, causa lavoro di Franco e Ginevra, sono stati serviti per l'ennesima volta solo cibi surgelati. Dopo cena e dopo le consuete discussioni la famiglia è tutta riunita davanti alla TV per seguire il quiz “Il Domandone”, programma molto amato da Franco, Ginevra e dai bambini, ma molto meno da Felice. Il programma prevede una telefonata fatta a casa di una famiglia estratta a sorte che, se risponderà correttamente a delle domande, vincerà un montepremi di 50.000. La famiglia estratta è proprio quella di nonno Felice, quindi tutti si preparano a rispondere alle domande del quiz. Finalmente arriva il grande giorno e sarà proprio Felice a dare la risposta esatta vincendo il montepremi, salvo poi scoprire che questo non è esattamente quello che sperava.
È mattina e la famiglia sta facendo una rapida colazione prima di andare al lavoro o a scuola mentre Felice s'è recato ad acquistare i giornali. La famiglia esce, Felice rimane a casa con Eva e Morena quando si presenta una rappresentante di una ditta che produce aranciata: la donna informa Felice che sono stati estratti per vincere un premio di 5.000.000 a patto che siano in possesso di una bottiglia dell'aranciata che ha organizzato il concorso. Felice non possiede il prodotto, e nemmeno ne conosce l'esistenza, ma attratto dal premio fa di tutto per far credere alla rappresentante di bere sempre il loro prodotto. Quando ormai aveva quasi perso le speranze di riscuotere il premio, rientrano Franco e Ginevra dopo aver fatto la spesa.
In casa Malinverni è scoppiata la passione per l'astrologia. Tale passione, però, non si limita alla lettura mattutina dell'oroscopo ma va ben oltre, questo con disappunto di Felice che all'astrologia non crede. Franco e Ginevra, oltre che frequentare con assiduità lo studio di una cartomante, prendono come oro colato i consigli che arrivano dell'oroscopo. Questo porta ad alcuni episodi che preoccupano Felice: uno si questi è quello di non mandare a scuola Federico in quanto, secondo l'oroscopo, sarebbe stato un giorno negativo per l'esercitazione prevista dalla scuola. Preoccupato dalla cosa Felice decide di parlarne non la maestra di Federico, senza ottenere successo. Per frenare la passione della sua famiglia per l'astrologia escogita, quindi, uno stratagemma.
Federico dovrebbe studiare ma non avendone voglia preferisce giocare con nonno Felice che non si oppone. Quando rientra, Ginevra non gradisce l'iniziativa per cui ha una discussione con Felice. Poco dopo suona il dott. Nuvoletti, nuovo abitante del condominio nonché psicologo infantile: ben presto Felice – raccontando la discussione appena avuta con Ginevra – ottiene l'appoggio da parte del professore. La soddisfazione di Felice, però, si trasformerà ben presto in paura quando la radio fornisce la descrizione di un pericoloso malvivente, identico al dott. Nuvoletti. Alla fine emergerà che s'è trattato di un malinteso. Poco dopo rientrano Franco e Ginevra che pongono al professore lo stesso quesito di Felice.
Sono ormai alcune notti che Ginevra e Franco non riescono a chiudere occhio a causa di alcuni sinistri rumori che, oltre che a tenerli svegli, mettono loro non poca preoccupazione, al punto da pensare che la casa sia abitata da fantasmi. Felice, non credendo all'esistenza dei fantasmi è molto scettico. Dopo altre notti insonni decidono di interpellare una maga specializzata nella caccia ai fantasmi; tutto ciò nonostante l'opposizione di Felice che sospetta che questa maga sia una ciarlatana. Una volta giunta a casa la maga installa delle strane apparecchiature che, a suo dire, permetterebbero di individuare ed allontanare i fantasmi; questo depone a favore dei sospetti di Felice che, però, non riesce a convincere Franco e Ginevra a cacciarla da casa. Al fine di smascherarla, fa credere che la casa sia realmente abitata da fantasmi: la maga sentendosi derisa abbandona la casa infuriata. Gli strani rumori, però, continuano ma Felice riesce a scoprirne la causa.
Federico è preoccupato per via di un problema di matematica assegnatogli dalla maestra. Franco e Ginevra, pur essendo contrari all'aiutare i figli nello svolgimento dei compiti, decidono di fare uno strappo alla regola scaricando però l'impegno su Felice. Dopo alcuni infruttuosi tentativi, Felice decida di interpellare il dott. Nuvoletti ma nemmeno lui riesce a risolvere il problema. Per risolvere definitivamente il complesso esercizio Felice decide di chiamare una persona inaspettata.
Eva e Morena si recano al bar sotto casa per acquistare dei gelati, ma si dimenticano di prendere lo scontrino fiscale, per questo motivo rientrano a casa accompagnate da due agenti della Guardia di Finanza. Felice, dopo una iniziale diffidenza e rassicurato della portiera, decide di fare entrare i due agenti; i finanzieri spiegano l'accaduto ed informano Felice che, se non avesse potuto mostrare lo scontrino avrebbero dovuto dargli una multa di 300.000 £. Felice inizia, quindi a cercare lo scontrino, ma senza successo; nel frattempo rientrano Franco e Ginevra che vengono anche loro a conoscenza dell'accaduto. Quando ormai si stavano rassegnando a pagare 300.000 £, Felice escogita uno stratagemma per evitare la multa.
Federico è alle prese con un tema, assegnatogli dalla maestra, avente come argomento la descrizione della propria famiglia e dei suoi componenti. Il bambino teme scrivere un brutto tema e, quindi, di ricevere un brutto voto; come già in altre occasioni Franco e Ginevra sono contrari ad intromettersi troppo nello studio dei propri figli. Felice, al contrario, vede nel tema una ghiotta occasione per farsi bello agli occhi della maestra di Federico per cui all'insaputa di Franco e Ginevra decide di scrivere lui stesso il tema al posto del bambino; fiutato l'inganno Franco e Ginevra decidono di modificare a loro favore il tema. Arriva il giorno della consegna e Federico torna a casa felice per via del grande successo ottenuto col suo scritto: Franco e Ginevra si illudono che merito del successo sia loro, ma...
Felice viene suo malgrado coinvolto dall'amico Dudù in una scommessa nella quale si impegnava a prendere parte alla Stramilano. Nonostante la contrarietà di Franco e Ginevra, Felice non vuole perdere la scommessa per cui gli viene affiancata un'allenatrice, Lilly, dal carattere e dai metodi ferrei. Gli allenamenti sono durissimi e ben presto Felice sarà stremato per cui vorrebbe rinunciare a partecipare alla corsa podistica: il problema è uscirne senza perdere la scommessa fatta con Dudù.per cui decide di escogitare una scusa, ma caso vuole lo stesso Dudù ha avuto la stessa idea. I due amici si sono quindi rassegnati a rinunciare alla partecipazione alla gara, ma Felice deve convincere della cosa Lilli.
Franco e Ginevra stanno per festeggiare il 10º anniversario del loro matrimonio quando in casa Malinverni giungono numerosi costosi regali accompagnati da biglietti dal contenuto inequivocabile, ma firmati con pseudonimi. Felice, in un primo momento, pensa che i regali fossero di Franco, ma Lina, la portiera dello stabile gli mette la pulce nell'orecchio facendogli nascere il sospetto che Ginevra possa avere un amante. Confuso decide di chiedere consigli al dott. Nuvoletti che lo guida nel come risolvere il problema. Felice, quindi, decide di affrontare Ginevra per chiederle spiegazioni sull'autore di questi regali, quando entra Franco che si convince che sia stato Felice ad acquistare i doni. Quando Felice sta per comunicare che non è stato lui ad acquistare i regali, suona il campanello.
Felice trova un annuncio di una ditta di produzioni televisive alla ricerca di due gemelline per la realizzazione di uno spot televisivo. Pensando che questa possa essere una esperienza interessante per Eva e Morena Felice decide di parlarne in famiglia: Ginevra si trova favorevole mentre Franco è contrario. Per prendere la decisione finale Franco e Ginevra decidono di chiedere consiglio al dott. Nuvoletti, psicologo infantile: il dottore interpellato da Felice si dichiara favorevole a questa esperienza. Felice, inoltre, decide di far assistere ai provini anche il dott. Nuvoletti. Arriva il grande giorno e si scopre che Nuvoletti è amico del regista degli spot televisivi. Le gemelline vengono scelte per la realizzazione dello spot ma le bambine non sembrano apprezzare molto il prodotto e ancora meno il finto nonno che il regista ha deciso di affiancarle. Quando ormai la situazione sembra compromessa Felice escogita un'idea.
Si avvicina il giorno della Prima Comunione di Federico e come di consueto giungono i regali, assai poco originali; la situazione non piace affatto ad Eva e Morena, che per gelosia, fanno spesso dispetti a Federico. Man mano che passano i giorni fervono i preparativi e arriva il giorno della vigilia: tutta la famiglia è indaffarata negli ultimi preparativi e a Felice viene dato compito di portare gli abiti da cerimonia di Federico e Franco in tintoria a stirare. Felice si reca in tintoria, ma rientrando a casa, contrariamente a quando dettogli da Franco e Ginevra si ferma al bar per scambiare quattro chiacchiere: caso vuole che proprio quando Felice scherza col barista Orazio nel bar entrasse un carabiniere che aveva appena ritirato la divisa dalla lavanderia. Felice si rende ben presto conto di aver lasciato al bar l'abito di Federico e di aver preso quello da carabiniere. La disperazione assale Felice che teme la reazione di Franco e Ginevra, e cerca a tutti i costi di trovare una soluzione, ma senza successo. Arriva la mattina della Prima Comunione e Felice si prepara a raccontare l'accaduto a Franco e Ginevra quando però avrà una felice sorpresa.
Arriva il giorno del compleanno di Felice, che per questo ha addobbato casa. Al rientro Franco e Ginevra vedendo i festoni, chiedono a Felice quale festa fosse, scoprendo d'essersi completamente dimenticati del compleanno. Come di tradizione il giorno del compleanno nonno Felice spegne le candeline ed inizia il rituale dell'apertura dei numerosi regali ricevuti. Felice si renderà ben presto conto che i regali non di distinguono certo per originalità e varietà, trattandosi di guanti in lana, sciarpe e pigiami in flanella. Quando ormai Felice aveva perso la speranza di ricevere il tanto desiderato abbonamento allo stadio, arriva il regalo di Franco e Ginevra.
Franco e Ginevra stanno per partire per una giornata sulla neve accompagnato da un loro amico; Felice invece rimarrà a casa con i nipoti, ma anche col figlio neonato dell'amico di Franco e Ginevra. Appena soli termina la pace per Felice che è costretto a difendere il piccolo dei dispetti di Eva, Morena e Federico. Quando ormai pensava che il peggio fosse passato arriva una telefonata da parte di Franco e Ginevra, che gli comunicano che sono bloccati in montagna per via di una bufera di neve. Intanto, Eva, Morena e Federico decidono di mangiare le pappe che erano stai lasciate pronte per il neonato; i ragazzini vendono, quindi, mandati da Felice in farmacia per acquistare il necessario per svezzare il neonato fino all'arrivo di Franco e Ginevra...purtroppo per Felice, i ragazzi non si recano in farmacia ma al supermercato, acquistano cibi del tutto inadeguati per i neonati. Finalmente arriva la fine della lunga giornata, ma anche qui non c'è pace per Felice e nipoti perché il neonato piange tutta la notte. Arriva la mattine e finalmente anche Franco e Ginevra che, nella convinzione che Felice sia stato felice di accudire un neonato, danno lui una notizia inaspettata...
La domenica non inizia bene per Felice: ha una discussione con Franco per via di un resto sbagliato. Poco dopo coi bambini Felice si reca al bar per scambiare qualche chicchera col barista e per giocare come di consueto al Totocalcio: dopo una discussione decidono di giocare valori a caso. Dopo alcune ore escono i risultati della schedina e la famiglia scopre di aver fatto 13 vincendo una grossa cifra; purtroppo Felice si rende ben presto conto di aver smarrito la schedina vincete e cade nella disperazione. Non sapendo come dare la notizia alla famiglia, cerca di convincerli che il denaro non è tutto nella vita, senza ovviamente ottenere successo. Durante la notte Felice non riesce a chiudere occhio temendo la reazione della famiglia quando scoprirà che non hanno vinto nulla; mentre gira per casa scopre che anche Eva e Morena non riescono a dormire...
Franco decide di cucinare preparando una ricetta di sua invenzione: inizialmente tutti sono scettici circa le sua abilità in cucina, ma ben presto cambieranno idea. Purtroppo, l'unico a farne le spese è Felice che passa la notte in bianco causa problemi intestinali. Arriva la mattina e la famiglia è impegnata nei preparativi chi per il lavoro, chi per la scuola, tenendo sempre occupato il bagno. Una volta che tutti sono usciti Felice spera di rimanere solo ed avere, finalmente, a disposizione il bagno, ma purtroppo per lui non sarà così: questo lo costringe a liberare il bagno si servizio che Felice aveva trasformato in una sorta di museo dei suoi ricordi.
Franco rientra portando una statuetta raffigurante Cupido appena acquistata, a suo dire a prezzo da affare; Felice è convinto che Franco sia stato bidonato per cui decide di tornare in negozio per rendere la statuetta. Una volta giunto a casa, soddisfatto perché la statua acquistata dal figlio ha un valore molto superiore al prezzo pagato, Felice trova un'amica di Ginevra e qui scopre che anni addietro la donna è stata una sua fidanzata. Tra i due scocca nuovamente il colpo di fulmine e Felice comincia a tenere comportamenti molto strani che fanno preoccupare Franco e Ginevra. Una mattina Felice riceve dalla sua ex fidanzata una proposta che lo porta a prendere una decisione molto pesante: lasciare la famiglia e partire immediatamente con la donna. Felice vorrebbe partire, ma è molto dispiaciuto di lasciare i propri nipotini. Non sapendo coma affrontare il problema con la famiglia decide di partire di nascosto lasciando un biglietto di commiato; proprio mentre sta lasciando la casa si accorge che Morena non sta bene, così la partenza va a monte. Il giorno successivo, Franco e Ginevra, preoccupati per il comportamenti di Felice decidono di interpellare una psicologa...
Franco rientra a casa infuriato: la ragione è la promozione a capo di una sua collega, cosa non gradita in quanto donna. Poco dopo Felice lasca cadere un anello nel tostapane e nel tentare di rimuoverlo provoca un cortocircuito; Felice non vuole chiamare un tecnico per riparare il tostapane e tenta di ripararlo personalmente. Le capacità tecniche di Felice sono dubbie e ben presto inizierà a fare danni invece che riparare, prima al frigorifero, poi allo scaldabagno. Felice decide, finalmente, di chiamare un elettricista che però è una donna: questo farà sorgere dubbi sulla capacità della donna. Alla fine scopre che l'elettricista era molto capace e in pochi minuti ripara i guasti. Al loro rientro Franco e Ginevra, convinti che a causare i danni sia stato Felice, decidono di chiedere conferma all'elettricista...
Sono ormai alcuni giorni che le gemelline non toccano cibo e Franco e Ginevra sospettano che le bambine possano essersi prese una cotta, per cui decidono di incaricare Felice di indagare sulla cosa. Felice, quindi, decide di parlarne con Eve e Morena scoprendo che i sospetti di Franco e Ginevra erano giusti, ma in più si sono innamorate della stessa persona! Felice vuole conoscere il ragazzino, per capire quali intenzioni avesse, ma quando le gemelline lo accompagnano a casa si renderà ben presto conto che le bambine lo trattano malissimo, dandogli solo ordini a cui il ragazzino obbedisce. Parlando con Felice, si convice che il comportamento di Eva e Morena è inaccettabile per cui decide di rispondere per le rime: la cosa non viene affatto gradita dalle bambine che decidono di lasciare il ragazzino. Quando Felice sta raccontando i fatti a Franco e Ginevra sollevato per aver risolto la situazione, rientra Federico con una sorpresa...
Felice è preoccupato per via del rinnovo della patente. Decide di parlarne con Franco e Ginevra, ma anziché essere appoggiato, cercano in tutti i modi di convincerlo a non fare alcun rinnovo. Felice, sperando di trovare maggiore consolazione, decide di recarsi al bar per parlarne col barista Orazio e qui trova il Dott. Nuvoletti che si offre di dargli una mano grazie alla sua conoscenza con uno dei membri della commissione. Felice, quindi, si reca alla visita con la lettera scrittagli da Nuvoletti, ma purtroppo i componenti della commissione erano diversi da quelli conosciuti da Nuvoletti; nonostante ciò, e per pura fortuna, Felice riesce a superare brillantemente tutte le prove. Arrivato a casa da la notizia alla famiglia e li informa anche che ha appena acquistato un'auto tutta sua che gli sarebbe stata consegnata il giorno seguente. Arriva il giorno, tanto atteso da Felice, ma sarà tutt'altro che un giorno lieto...
In casa Malinverni si sta discutendo dell'acquisto di una segreteria telefonica: Franco e Ginevra sono contrari, pensando che per loro non sia necessaria, ma i bambini sono di idea opposta e, con l'aiuto di Felice convincono i genitori ad acquistarla. Felice ed in bambini si vantano in giro per il nuovo acquisto, spargendo la voce al bar e tra gli i compagni di scuola di Federico: questo porta a delle invidie per cui ricevono messaggi con delle pernacchie. Felice decide di capire l'autore di questi scherzi, per cui accusa prima una cliente del bar, successivamente addirittura il dott. Nuvoletti. Alla fine sarà Federico indicare gli autori degli scherzi...
Federico vorrebbe partecipare al provino per il ruolo dell'Amleto in una recita scolastica: Ginevra è contraria perché teme che per questo il bambino possa trascurare la scuola. Felice la convince promettendo che Federico avrebbe conciliato lo studio con le prove per lo spettacolo. Inizia lo studi della parte, seguita personalmente da Felice, che si renderà ben presto conto che la recitazione non è il forte di Federico. Recandosi al bar incontra un famoso attore e lo convince, pagando, a venire a casa per dare lezioni di recitazione al nipotino. Purtroppo, però, queste dureranno ben poco in quanto Felice caccerà l'attore non appena si accorge dei metodi usati col bambino. Temendo che Federico non possa superare il provino cerca in tutti i modi per convincerlo a rinunciarci, ma senza successo. Arriva il giorno del provino e Felice, Eva e Morena, hanno già studiato una strategia per far superare la delusione di Federico che però lo supera senza problemi...
È domenica e Franco vorrebbe andare al cinema mentre Ginevra è impegnata nello studio per il suo lavoro: alla fine Ginevra dedice di prendere qualche ora di riposo va al cinema con Franco. Felice con i bambini, invece, restano a casa: Federico ha infatti organizzato una festa con alcuni amici stranieri, con l'idea di scoprire qualcosa di più sulle altre culture. Purtroppo scoprirà ben presto che uno dei ragazzini si dimostra molto prepotente tanto da impedire agli altri, anche allo stesso Federico, di giocare col computer. Toccherà a Felice trovare una soluzione...
Franco e Ginevra decidono che i bambini debbano imparare l'inglese, perché importante per i loro futuro, ma quest'idea non si può dire che sia stata accolta con entusiasmo da Federico, Eva e Morena. Per convincere i bambini a seguire le lezioni di inglese anche Felice decide di prenderne parte. Quando iniziano le lezioni Felice si renderà ben presto conto delle sue difficoltà di apprendimento, ma essendo affascinato dall'insegnante decide di prendere lezioni aggiuntive; purtroppo, però, l'insegnante tanto apprezzata da Felice si deve allontanare, facendosi sostituire da una collega assai meno avvenente. Quando Felice medita di abbandonare le lezioni di inglese arriva la nipote della docente e Felice prende una decisione...
La famiglia Malinverni si prepara alla partenza per Roma per andare a trovare la mamma di Ginevra. Felice, però, non ha alcuna intenzione di partire perché intende partecipare ad una rimpatriata con i suo ex compagni di classe: decide quindi di fingere un forte mal di schiena per rimanere a casa. Ginevra, però, decide di incaricare la portiera di controllare i movimenti di Felice, che si vede costretto a spostare la festa a casa propria. Questo insospettisce la portiera che, sperando di capire cosa sta combinando Felice, si presenta a casa nei momenti più inaspettati. Gli schiamazzi provenienti dalla festa di Felice, però, non sfuggono agli altri condomini che mandando a casa la Polizia. Per non farsi scoprire Felice scarica la responsabilità su una ragazza che abita al piano superiore suscitando le ire della donna che, comunque Felice riesce a calmare. Quando meno se l'aspetta, però, si presenta nuovamente a casa la portiera che si insospettisce che Felice stia ricevendo una donna e decide di raccontare tutto a Ginevra...
Il bambini trovano per strada un cane che vorrebbero adottare ma Franco e Ginevra non sono assolutamente d'accordo. Felice, per accontentare i nipoti, cerca di convince Franco e Ginevra a far tenere il cane, ma senza successo. Recandosi in camera dei nipoti si accorge che il cane, un grosso S. Bernardo, era tenuto li nascosto. Approfittando del fatto che Franco e Ginevra stavano fuori casa per lavoro decidono si portare il cane in sala per dargli da mangiare, ma qui l'animale comincia a provocare danni che Felice deve sistemare senza che Franco e Ginevra si accorgano di nulla. Rendendosi conto che non potrebbero accudire il cane, Felice pensa di regalarlo all'amico Dudù, ma anche lui non se la sente di adottarlo; tornano, quindi, a casa col cane e devono trovare il modo di tenerlo nascosto durante la notte...la cosa, però, non riesce molto bene e questo fa nascere i sospetti in Ginevra. Il giorno dopo si presenta Dudù...
Nel palazzo di Nonno Felice è arrivata una nuova inquilina: una famosa attrice di film a luce rossa. La cosa, naturalmente, non sfugge alla portiera che vedendo nella donna un potenziale pericolo per i matrimoni dei condomini decide di mettere sul chi va là le mogli del palazzo. Molti mariti non restano indifferenti al fascino della donna e fanno con lei i cascamorti scatenando le gelosie delle consorti. Anche Ginevra non è immune dalla gelosia, anzi è proprio lei che vuole allontanarla dal palazzo e, per questo, decide di indire presso casa sua una riunione in cui si inviti il proprietario dell'alloggio ad annullare il contratto di affitto con l'attrice. Felice, ha avuto modo di conoscere l'attrice ed ha appurato che è una persona assolutamente a modo; scopre anche che Franco non solo non ha ceduto al fascino della donna, ma nemmeno s'è accorto del suo arrivo. Per evitare la cacciata delle donne Felice escogita un espediente.
Dopo aver giocato a carte con Eva e Morena Felice si reca al bar, dove trova il barista Orazio intento a discutere con un Vigile Urbano per via di una multa. Poco dopo essere tornato a casa rientra Federico accompagnato da un Vigile Urbano: Felice si preoccupa pensando sia successo qualcosa al bambino, ma qui scopre che Federico non aveva fatto assolutamente nulla di male ma, anzi, era stato lo stesso agente distratto ad aver investito il bambino che attraversava sulle strisce pedonali e col semaforo rosso. Fortunatamente Federico non ha portato alcun danno. Felice irritato per l'incidente e per lo spavento preso protesta con l'agente quando a casa si presentano i superiori del vigile. Per evitare conseguenze disciplinari ai danni del vigile Felice decide di non sporgere denuncia. Arrivano Franco e Ginevra: anche loro temono che sia successo qualcosa al bambino, ma appena scoperto era illeso anche loro decidono di soprassedere. Per sdebitarsi l'agente decide di interessarsi per annullare una multa che Ginevra aveva preso la mattina. Felice, però, non è d'accordo...
Ginevra si prepara ad uscire, ricordando a Felice che sarebbe venuto a trovarli il fratello di lei, che fa il musicista all'estero. Poco dopo, infatti, si presenta l'uomo che non suscita le simpatie di Felice per via dell'abbigliamento e del suo modo di porsi. Al contrario, invece, i bambini sono affascinati dai racconti dello zio e per questo gli pongono moltissime domanda, facendo ingelosire il nonno. Durante la notte il fratello di Ginevra avrebbe dovuto dormire sul divano in sala, ma in realtà dormirà in camera con Felice: proprio durante la notte i due parlano scoprendo di essere entrambi amanti conoscitori della grappa...
Felice ha deciso di partecipare ad un raduno di Alpini, di cui lui ha fatto parte, che si tiene in città; al raduno prende parte anche il padre del dott. Nuvoletti. Franco e Ginevra sono preoccupati perché conoscendo Felice, sanno che questi è abituato ad alzare troppo il gomito e, ad insaputa dello stesso Felice, chiedono al padre di Nuvoletti di tenerlo d'occhio. Durante il raduno al bar dopo aver aver abbondantemente bevuto decidono di spostarsi a casa di Felice per mangiare della polenta: qui continuano a bere, ma quello che ha bevuto più di tutti è stato proprio il padre di Nuvoletti.
Felice è affetto da una forte influenza. Per via del lavoro di Franco e Ginevra, dovrebbe essere lui ad accompagnare i bambini a scuola, ma non sentendosela di uscire decide di non portali. Dopo un pranzo di solo semolino, Felice si reca in camera sua dove viene raggiunto dai bambini che, già a pranzo, gli avevano fatto pensare alla morte. Mentre si trova in camera decide di scrivere il testamento, quando senta bussare alla porta: andando ad aprire si trova in un luogo stranissimo che lui ha scambiato per un ufficio pubblico. Parlando con un certo Pietro, non con poche difficoltà si rende conto che si trova nell'anticamera del paradiso: la cosa però non piace a Felice, preoccupato di non vedere più i bambini e convince Pietro di rimandarlo sulla terra. Quando si risveglia felice scopre che...
Franco e Ginevra si svegliano di umore nero in quanto hanno litigato. Felice cerca di capire la ragione di questo litigio, e non trovando nulla di importate, pensa che Franco e Ginevra siano troppo presi dal lavoro e quindi stressati. Essendo venerdì li convince a prendesi un week-end tutto per loro: mentre discutono su dove recarsi, di presentano in casa due ricchi vicini di casa che annunciano che passeranno il fine settimane sulla loro barca. Franco e Ginevra partono e Felice coi nipotini rimangono a casa quando arriva il ricco vicino solo e disperato perché appena lasciato della moglie per via della loro vita noiosa. Facendosi raccontare i fatti Felice si rendere subito conto che la moglie del vicino non aveva tutti i torti perché alla fine facevano sempre la stessa vita. Sarà Felie trovare un modo per far ravvicinare i ricchi vicini...
In casa Malinverni arriva, presentato dal Dott. Nuvoletti, uno sceneggiatore che deve scrivere una sitcom avente come protagonista una famiglia con bambini piccoli e nonno. L'autore deve prendere ispirazione per scrivere la sceneggiatura per cui trascorre alcune ore in casa Maliverni e, successivamente, pone a Felice alcune domande sui rapporti all'interno della famiglia. Dopo alcuni mesi lo sceneggiatore torna con la puntata zero della sitcom ansioso di mostrarlo alla famiglia per sapere cosa ne pensassero. La puntata da della famiglia Malinverni un'immagine totalmente diversa da quella reale e la cosa non piace affatto a Felice che caccia di casa l'autore. Felice, accogliendo la sfida lanciatogli dall'autore, decide di scrivere lui stesso una sceneggiatura ispirandosi alla vita reale della sua famiglia...