Arriva per la prima volta in tv l'innovativo docu-reality Il Collegio, inedito esperimento sociale prodotto da Magnolia che mescola i linguaggi dell'observational documentary e del reality show. In quattro puntate settimanali, 18 teenager saranno protagonisti di un particolare viaggio nel tempo che li trasporterà nel 1960 nel Collegio Convitto di Celana a Caprino Bergamasco per un'esperienza educativa di formazione e di relazioni molto diversa e lontana dalla loro realtà quotidiana. La voce fuori campo è quella di Giancarlo Magalli.
Nella seconda puntata, i 17 ragazzi rimasti a vivere e a studiare al Collegio Convitto di Celana a Caprino Bergamasco dopo l'abbandono di Letizia, affronteranno nuove esperienze tipiche del 1960. Inoltre, gli studenti più meritevoli saranno premiati, e, per la prima volta, potranno uscire dal collegio e andare in gita; alcune gravi intemperanze di altri alunni saranno invece motivo di severi provvedimenti disciplinari da parte del Preside, e avranno conseguenze molto serie. Lo scontro tra gli studenti e i loro educatori arriverà a un vero e proprio punto di rottura. Contemporaneamente, continua il percorso didattico per far ottenere a tutti la Licenza di Scuola Media del 1960, la stessa che i nonni dei ragazzi de "Il Collegio" hanno dovuto conseguire: tra una lezione di poesia e i nuovi compiti di economia domestica per le ragazze (come imparare a fare la pasta fatta in casa) e di applicazioni tecniche per i ragazzi (ad esempio riuscire a lavorare il cuoio) in molti sentiranno sempre di più la mancanza per le abitudini e gli "accessori" del 2016, oltre alla lontananza dalle famiglie. A intervallare il racconto della vita allinterno del collegio la voce di Giancarlo Magalli, che commenterà immagini dellepoca grazie al ricco archivio delle Teche RAI.
Penultimo appuntamento con Il Collegio, dopo l'abbandono di Davide Erba, prosegue l'esperienza formativa all'interno del Collegio Convitto di Celana a Caprino Bergamasco. Il grande evento della settimana sono le Convittiadi, una giornata interamente dedicata a gare sportive. All'interno delle aule, invece, proseguono le tradizionali ore di lezione, che si alterneranno a una caccia al tesoro in latino e a uno speciale compito di scienze, per il quale i nostri collegiali dovranno dissezionare un vero cuore animale. Nel frattempo, il preside non lascerà in sospeso la rivolta della settimana precedente ed è sempre più convinto a dare una punizione esemplare ai colpevoli. Per qualcuno l'espulsione sembra sempre più vicina.
Dopo la contestatissima espulsione di Dimitri e l'abbandono volontario di Arianna, i 14 ragazzi rimasti a vivere e studiare al Celana di Caprino Bergamasco si preparano ad affrontare la sfida più difficile della loro esperienza: l'esame di terza media del 1960. Per tutti, però, l'ammissione alla prova finale non è così scontata e la tensione nel gruppo è altissima. Per smorzare l'ansia per l'imminente esame i collegiali potranno contare sulle lezioni di ballo swing e sulla notizia a sorpresa di una festa di fine corsi. Ma, dopo gli esami e alla fine di questa esperienza, cosa resterà ai ragazzi del loro viaggio nel 1960?
Quest'anno i 18 teenager, 9 ragazze e 9 ragazzi, tenteranno di completare il ciclo scolastico e conseguire la Licenzia Media del 1961, anno significativo sia per la storia del Paese con la celebrazione del centenario dell' Unità d'Italia sia per il fervente dibattito sull'istruzione scolastica che poterà l'anno successivo alla riforma della scuola.
Secondo appuntamento con il programma che si configura come un vero e proprio esperimento sociale dove la componente psicologica dei ragazzi giocherà un ruolo determinate: la disciplina ferrea, l'impegno scolastico, la vita comunitaria scandita da orari inflessibili uniti al distacco dalle comodità della vita familiare e da tutti gli apparati elettronici e di comunicazione, saranno una sfida appassionate per i 18 ragazzi che avranno modo di confrontarsi con i propri limiti e avere un'occasione di crescita.
In questa avvincente nuova puntata, lo sport rivela il carattere e le Convittiadi forniscono agli studenti l'occasione ideale per dimostrare di che stoffa sono fatti; non sempre però i migliori sul campo di atletica si distinguono anche nelle prove più accademiche. Le giornate di scuola sono punteggiate da molti momenti emotivi, occasioni di crescita e anche di divertimento: una lezione al museo di scienze naturali e il primo incontro con il maestro di ballo danno a tutti una dose di buon umore. A fine settimana, però, il discorso del Preside e la lavagna con i voti cambiano l'umore dei ragazzi: è ora di diventare tutti più seri.
I collegiali sono ormai una grande famiglia e in quest'ultima settimana la loro vita è divisa tra il consueto desiderio di divertirsi, l'attesa per la festa di fine anno e, soprattutto, la paura per l'esame imminente. Il corpo docente è determinato a far superare l'esame a tutti gli studenti, ma è necessario che loro si impegnino. Solo chi farà bene gli esami scritti potrà accedere agli orali; chi sarà bocciato non riceverà la licenza media nel tanto atteso giorno del diploma.
Dopo le edizioni ambientate nel 1960 e nel 1961, quest'anno la nuova classe si trova alle prese con la scuola media unica nata dalla riforma del 1962. Alcune materie sono scomparse ed altre nuove sono state introdotte: non c'è più il Latino, ma c'è l'Educazione Civica. Il Canto Corale è diventato Educazione Musicale ed è comparsa, per la prima volta, l'Educazione Artistica. Ma soprattutto c'è la voglia di rivoluzione che nel '68 ha agitato i giovani di tutta Italia e non solo. Nel tentativo di arginare l'onda del cambiamento, il collegio diventa ancora più severo e sottopone i nuovi allievi ad un test di ingresso: per ottenere la divisa, i candidati devono ottenere la sufficienza in un breve esame di Educazione Civica. L'agitazione tra i ragazzi è tanta e, subito dopo i risultati dell'esame, si avverte che quest'anno la classe sarà profondamente diversa da quelle che l'hanno preceduta: invece di fare gruppo di fronte alle difficoltà dei primi giorni in collegio, iniziano a perdersi in piccoli diverbi...
La seconda settimana si apre con alcune sorprese: un ex studente torna per un discorso di incoraggiamento e il Preside annuncia un'escursione sul lago per alcune lezioni en plein air. Nel frattempo, però, bisogna sopravvivere alle lezioni in classe e agli inevitabili provvedimenti disciplinari. Durante la gita, gli elementi più artistici concepiscono un piccolo diversivo estremamente liberatorio, che però li metterà nei guai: al rientro il Preside è spiacevolmente sorpreso e promette provvedimenti, ma rimanda la punizione di qualche ora perché una grossa novità attende gli studenti. I ragazzi tornano a litigare, ad innamorarsi, a parlare di pacifismo e di sogni, in mezzo all'algebra e alle poesie di Leopardi: gli alunni si aprono, alcuni troppo, mentre altri cedono alle emozioni. In quanti supereranno questi giorni così intensi, senza soccombere alla nostalgia di casa e senza commettere imprudenze che potrebbero costare l'espulsione?
Gabriele, Evan, Matias e Michael devono affrontare le conseguenze per essersi tagliati i capelli, gesto per cui il Preside ha promesso "provvedimenti esemplari". Alle crescenti insubordinazioni dei ragazzi, i professori rispondono con un inasprimento della disciplina e così la terza settimana inizia all'insegna delle interrogazioni. Le insufficienze fioccano e aumentano le incomprensioni tra il gruppo degli studenti più bravi e quelli che faticano a mettere la testa sui libri. Gli attriti all'interno della classe, e quelli tra i ragazzi e il collegio portano il Preside a lanciare una sfida ai suoi alunni: un'apertura insperata e progressista che potrebbe cambiare per sempre la vita all'interno dell'istituto. I collegiali sapranno approfittarne? Tra la spinta ideologica e le debolezze degli studenti chi avrà la meglio?
La quarta settimana inizia con una gita: per l'occasione il Preside invita ancora una volta gli studenti a tenere un comportamento adeguato, in modo che tutti possano partecipare e tornare rinvigoriti e pronti a studiare per l'esame che si avvicina. Un buon consiglio, ignorato però da alcuni dei ragazzi. Le punizioni, i discorsi motivazionali del professor Maggi e persino la promessa di una pizza, infatti, faticano a far breccia nell'animo ribelle dei ragazzi. L'arte e la letteratura a tratti emozionano la classe, ma la geografia provoca in qualcuno reazioni di odio smisurato e le ore di matematica sono per altri l'occasione per tirar fuori il peggio di sé, arrivando persino a mancare di rispetto all'insegnante. Riuscirà la severa disciplina del 1968 a mettere in riga questo gruppo di moderni adolescenti così insofferente alle regole?
La quinta e ultima puntata è dedicata all'ultima settimana, la più attesa e temuta dagli studenti del Collegio: quella degli esami finali. Matias e Gabriele, che per la loro condotta nei confronti della professoressa Petolicchio rischiano il 7 in condotta, decidono finalmente di mostrarsi collaborativi e si danno da fare per migliorare la loro posizione, nella speranza che i loro sforzi convincano il preside ad ammetterli all'esame. Per ripassare in vista degli esami, ai ragazzi viene chiesto di improvvisarsi professori e di spiegare ai loro colleghi quello che hanno imparato: essere per una volta in cattedra impartisce ad alcuni un'importante lezione. C'è sempre però chi non impara niente, chi si lascia trasportare dalla commozione e chi litiga fino alla fine, tanto che il professor Maggi è costretto ad ammettere di non aver mai visto "una classe tanto divisa". Le distanze tra alcuni ragazzi diventano incolmabili, mentre altre amicizie si cementano sempre di più. Emozioni che hanno un peso anche sul rendimento agli esami.
La prima puntata del docu-reality di Rai 2 che catapulta quest'anno i 20 studenti del collegio nel 1982, un anno in cui molti dei loro genitori - probabilmente - frequentavano la scuola media. Come si troveranno questi adolescenti nati negli anni 2000 nei panni che furono di mamma e papà? Tra le novità della quarta stagione: Simona Ventura, che riporterà, attraverso i suoi ricordi ed emozioni, i telespettatori nei mitici anni '80.
La seconda puntata de "Il Collegio 4" vede gli studenti che hanno superato la prima settimana di permanenza senza farsi espellere alle prese con la loro prima lezione di informatica, con il nuovo docente Carlo Santagostino. Sarà però l'aerobica a suscitare nei collegiali le reazioni più varie: chi di loro riuscirà ad entrare nelle coloratissime tute indossate in quegli anni da "idoli" quali Jane Fonda e Barbara Bouchet? Spazio anche per le visite culturali: i collegiali saranno infatti chiamati a riscoprire la loro conoscenza del poeta e scrittore Gabriele D'Annunzio, proprio nel luogo dove ha trascorso gli ultimi anni della sua vita, il "Vittoriale degli Italiani", sul Lago di Garda. Dovranno infine ripetere a memoria "La pioggia nel pineto" proprio sulla tomba del poeta italiano, rischiando, purtroppo, di essere espulsi dal Collegio in caso di errore.
Nella terza puntata de "Il Collegio 4", gli studenti che hanno superato la seconda settimana di permanenza all'interno della struttura, devono confrontarsi con tante novità. Prima tra tutte l'annuncio, da parte del Preside, di una gita scolastica che permette agli studenti di trascorrere una notte fuori dal collegio. Prima che i venti studenti possano rallegrarsi troppo, però, il Preside annuncia l'arrivo misterioso di due nuovi ragazzi nei pressi del cancello d'ingresso dell'istituto, e li sottopone a una difficile scelta morale, volta a testare la loro generosità d'animo.
La quarta puntata del Collegio riserva delle grandi sorprese per tutti i collegiali. Una lezione di audiovisivi sull'uso di una telecamera VHS – tecnologia diffusa negli anni '80 – sarà inoltre l'occasione per un'uscita al parco zoologico e la realizzazione di un reportage. Non mancheranno i temi importanti: nelle lezioni di Inglese si parlerà di integrazione razziale partendo da "Ebony and Ivory" di Paul McCartney e Stevie Wonder; nell'ora di musica, cantare "Imagine" di John Lennon porterà aria di pacifismo, mentre in classe si discuterà anche di femminismo. Ma le sorprese per i venti collegiali non finiscono qui: un professore, infatti, si assenterà e, al suo posto, arriverà una supplente. Inoltre, verrà annunciata la "Giornata dello Studente" e, per la prima volta, il collegio sarà visitato da un Ispettore Scolastico. Cosa comporterà l'ispezione per l'istituto e per gli studenti?
Nella quinta puntata de Il Collegio 4, dopo l'annuncio del rapporto redatto dall'ispettore scolastico, Il Preside rimane estremamente contrariato dall'esito e, per cercare di migliorare la condotta dei propri collegiali e il loro profitto, deciderà di sperimentare il metodo dell'educazione separata. Nella lezione di canto i ragazzi si cimenteranno con un grande successo di Lucio Dalla, mentre in quella di arte le ragazze dovranno imparare ad utilizzare il walkman, oggetto di culto per tutti i ragazzi degli eighties e scopriranno la pittura automatica, un tipo di espressione artistica molto particolare.
Nella sesta e ultima puntata de 'Il Collegio 4', Il Preside aprirà la settimana degli esami con una piacevole sorpresa, ovvero l'annuncio della festa di fine anno a tema horror. Prima, però, i collegiali dovranno studiare per superare gli esami, scritti e orali: il programma li aspetta in cortile. Spazio come sempre anche per le emozioni, grazie alla lezione del Prof. Maggi su Sandro Pertini e il suo appello ai giovani.
Viaggio negli anni '90 per i protagonisti della quinta edizione del docu-reality di Rai 2. Tra multiculturalismo, grunge, diffusione di Internet e dei primi cellulari ma anche eventi che travolgeranno l'Italia come gli attentati a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e le inchieste di "Mani pulite", ventuno adolescenti varcheranno i cancelli del Collegio Regina Margherita di Anagni per formare la classe più rigorosa della TV.
Si entra nel vivo della vita di collegio: fra ispezioni, regole ferree da rispettare, discorsi del Preside e nuove conoscenze, gli adolescenti che hanno varcato i cancelli del Collegio Regina Margherita di Anagni sono alle prese con la loro nuova avventura, fatta di diverse "prove" da affrontare. A cominciare dal rituale taglio dei capelli, che per qualcuna assumerà persino i contorni di una vera e propria tragedia. Tanti i momenti divertenti, anche se non mancheranno quelli più tesi e persino qualche attimo di inatteso romanticismo.
Il Preside, costretto ad assentarsi per un breve periodo, lascia alla professoressa Petolicchio la guida del collegio. I collegiali non sembrano molto contenti del cambio di direzione e i fatti danno loro ragione: dalla gastronomia ai nuovi usi dettati dalle regole di un vecchio ordinamento rispolverato per l'occasione, ragazzi e ragazzi devono affrontare dure prove di resistenza, mentre due elementi particolarmente indisciplinati tenuti sotto osservazione rischiano grosso. Non mancano però momenti più leggeri, come la scoperta del karaoke che tanto piace proprio alla Preside vicaria!
Gli studenti del corso 1992 giungono a metà del loro percorso. Tante novità li attendono: prima tra tutte l'annuncio, da parte del Preside, della consegna delle pagelle. Un momento che alcuni, cacciati dall'istituto, non vivranno e che susciterà invece grande ansia in altri: chi non avrà la sufficienza, dovrà lasciare "Il Collegio". Ragazze e ragazze poi si godono la loro prima gita scolastica che li porterà a conoscere meglio Anagni, la "città dei due Papi". Al loro rientro scoprono però che due nuovi ragazzi hanno fatto il loro ingresso nell'istituto... Non mancano i momenti dedicati all'apprendimento e al divertimento: i ragazzi, infatti, dopo aver scoperto la videoarte, realizzano un videoclip; fanno ginnastica posturale e si confrontano con gli scioglilingua. Tra dibattiti e accesi scambi di opinione il clima all'interno dell'istituto "Regina Margherita" è in continuo cambiamento. C'è anche chi esagera, mettendo a rischio la propria permanenza tra le mura de "Il Collegio 5"
Per gli studenti del corso 1992 finalmente è arrivato il momento di uscire dal collegio per godersi una bella gita immersi nella natura. Qualcuno però, a causa di un comportamento non in linea con le regole dell'istituto, è costretto a rinunciare a dormire in tenda, sotto le stelle, e a restare in collegio. La punizione stavolta è particolarmente sofferta perché il clima gioioso della scampagnata regalerà a ragazzi e ragazze momenti molto piacevoli e coinvolgenti, con tanto di lettura dei temi davanti a un falò. Fra le novità della settimana la conoscenza della nuova insegnante di storia e geografia che sostituisce il prof. Raina, prossimo ad una trasferta all'estero. Con la docente appena arrivata Giordano assumerà un atteggiamento piuttosto sfrontato che gli costerà caro. Non mancheranno certo altri momenti di tensione, come quello fra due delle collegiali dal temperamento apparentemente incompatibili.
Settimana ricca di colpi di scena all'interno dell'istituto "Regina Margherita" di Anagni. Qualcuno, dopo aver ecceduto con le bravate, sarà costretto a chiede scusa "in rima" e qualcun altro a cimentarsi con "odiatissime" pulizie. I collegiali poi metteranno in mostra la loro vena satirica e uno dei ragazzi però non riuscirà a trattenere la propria rabbia, raccogliendo un inevitabile provvedimento… Non mancheranno i momenti di riflessione perché nella Giornata dello Studente i giovani daranno il proprio contributo per la lotta alla mafia. Spazio anche allo svago per ragazzi e ragazze che potranno gustare una grigliata di carne, divertirsi nella loro prima lezione di ballo che vedrà scendere in pista coppie di danzatori alquanto "improbabili", assistere a una serata di cineforum sotto le stelle e cimentarsi con un grande successo di Mia Martini. E le emozioni non finiranno qui.
Il rancore per le tante espulsioni e il desiderio di vendetta spingeranno alcuni alunni a organizzare un "colpo" ai danni del Preside… Siamo appena all'inizio però perché in questi sette giorni ci saranno sfide di ogni tipo. I "Giochi della Gioventù '92" vedranno i collegiali impegnati con corsa campestre e salto in alto. Poi le gare didattiche daranno modo ai giovani di confrontarsi in molte discipline: danza, geografia, italiano, matematica. Ragazzi e ragazze si avvicineranno inoltre a una materia del tutto inedita ne "Il Collegio: l'educazione sessuale. Non mancheranno i momenti di riflessione con una lezione di arte che porterà allievi e allieve ad abbattere un "loro" muro di Berlino e a esibirsi in un'emozionante saggio di recitazione. Qualche scontro, uno dei quali davvero acceso, porterà a invitabili conseguenze… Ma l'amore sarà nell'aria perché due dei collegiali scopriranno di avere un grade feeling.
È tempo di esami, al collegio. La classe 1992 è chiamata a superare l'ultima prova di un lungo percorso che ha visto ragazzi e ragazze affrontare tante sfide e non poche difficoltà. Ma i tanti argomenti da studiare per conseguire l'ambito diploma spaventa subito i collegiali che, tramite i rappresentanti di classe, provano ad ottenere uno "sconto" sul programma da portare. Il Preside però è inflessibile. Anzi, vista la "pigrizia" dimostrata dagli allievi con la loro richiesta, aggiunge un argomento in più, provocando lo sconforto unanime dei collegiali.
I protagonisti della sesta edizione del docu-reality di Rai2 sono pronti a fare un viaggio negli anni '70, quelli delle contestazioni giovanili, delle rivoluzioni, della disco music. Ma al collegio le regole saranno chiare e rigide per tutti gli allievi: Sveva Accorrà, Federica Cangiano, Simone Casadei, Gaia Cascino, Elisa Cimbaro, Valentina Comelli, Giovanni Junior D'ambrosio, Maria Sofia Pia Federico, Raffaele Fiorella, Beatrice Genco, Alessandro Giglio, Edoardo Lo Faso, Davide Maroni, Sara Masserini, Rebecca Parziale, Anastasia Podeschi, Filippo Romano, Vincenzo Rubino, Cristiano Karol Russo e Lorenzo Sena.
Per gli allievi dell'anno 1977 l'esperienza dentro le mura de "Il Collegio" entra sempre più nel vivo. Il gruppo, finora consolidato, dovrà fare i conti con un nuovo ingresso che cambierà le regole del gioco, stravolgerà le amicizie e farà aumentare il numero di marachelle che si verificheranno all'interno dell'istituto. Le regole ferree del collegio verranno più volte infrante, motivo per il quale il Preside deciderà di introdurre due intermediari fra l'autorità e i compagni di corso: i rappresentanti di classe. Due moderatori che, loro malgrado, complicheranno ulteriormente le cose. Per i collegiali sarà una settimana dura e complessa, tra pianti, urla, liti e severe punizioni.
Per ragazzi e ragazze il percorso all'interno de "Il Collegio" si fa sempre più ricco e intenso. Alunni e alunne si troveranno a dover fare i conti con la rigida disciplina prevista all'interno dell'istituto Regina Margherita di Anagni, sia da un punto di vista comportamentale che emotivo. La terza settimana porterà infatti con sé nuove verifiche, punizioni, ma anche l'arrivo di una supplente. Non mancheranno poi sorprese, rivelazioni, nuovi flirt e... qualche uscita! Quella che vedrà coinvolti i giovani nella loro prima gita didattica alla scoperta di Ostia Antica, non sarà l'unica volta in cui i cancelli del collegio si apriranno...
Il Preside, dopo aver rimproverato i collegiali in aula Magna per i loro comportamenti irrispettosi e aver risolto alcune questioni rimaste in sospeso, dà ufficialmente il via alla nuova settimana. Per allievi e allieve è il momento di affrontare una tappa determinante per la loro vita in collegio. Verranno infatti consegnate le pagelle di metà corso: solo chi raggiungerà la sufficienza, potrà conquistare l'ambita cravatta rossa e continuare il percorso nella scuola. Per tale motivo, le lezioni saranno ricche di interrogazioni e test ma non mancheranno momenti ludici e ricreativi come la partita di calcio, le gare di fotografia, canto e cinema, i dolci premi per i vincitori e importanti sorprese dal 1968...
Allievi e allieve de "Il Collegio" stanno per affrontare una settimana davvero ricca dal punto di vista emotivo. I collegiali, infatti, esploreranno l'intero spettro delle proprie emozioni: dalla rabbia alla gioia. Mentre gli alunni che hanno ottenuto la cravatta rossa inizieranno la seconda parte del loro percorso di studi, qualcuno tra Alessandro, Giovanni e Federica, i tre ragazzi rimasti in sospensione di giudizio al momento della consegna delle pagelle, non riuscirà a conquistarla. Un'importante novità busserà alle porte dell'istituto Regina Margherita di Anagni. Si tratta dell'arrivo di due nuovi aspiranti studenti, Matteo e Davide, i quali fin da subito faranno breccia nei cuori dei compagni. Il tempo scandito dallo scorrere delle lezioni lascerà spazio anche a momenti più elettrizzanti come la gita presso il lago di Canterno, una sfida ai videogiochi, la scrittura di un cortometraggio e le bravate notturne...
La nuova settimana in collegio si prospetta ricca di stimoli e di eventi. In particolare, la settimana si aprirà con un importante convegno sul tema de "I giovani d'oggi". Un ciclo di seminari e colloqui che vedrà coinvolti ospiti d'eccezione... Sarà una settimana movimentata sotto ogni punto di vista, dalle bravate al rischio della permanenza in collegio per alcuni fino alle attività extrascolastiche, fra cui la realizzazione del cortometraggio, una gara didattica nel cuore di Anagni e una partita di ping pong. Tra alti e bassi, per i collegiali è arrivato il momento di recuperare la media scolastica per non essere cacciati dal collegio e mantenere salda al collo la cravatta rossa. Chi si offre volontario?
Una settimana piena di emozioni, con i collegiali che si confrontano nei giochi della gioventù, in una gara didattica proposta dal prof. Maggi e in una ideata dal prof. Raina. A tenerli impegnati sarà anche la preparazione per la recita in inglese di "Cinderella" e...molto sport. Spazio, infatti, ai Giochi della Gioventù 1977, con la corsa campestre a ostacoli e con il salto in alto. E che dire poi quando la prof. di danza, Lidia Carew, giunta al cllegio, fa scatenare gli allievi con balli e coreografie? Non mancheranno neppure momenti di tensione che vedranno protagonista anche Maria Sofia...
Ultima settimana di permanenza dei collegiali all'interno dell'istituto Regina Margherita di Anagni. Per tutti, la parola d'ordine è soltanto una: esami. Il corso 1977 sta per concludersi e la classe è chiamata a superare l'ultima prova di un viaggio nel passato che ha visto ragazzi e ragazze mettersi in gioco sia come studenti che come individui. Molti di questi attimi, impressi in un album fotografico che i sorveglianti regalano ai giovani, rimarranno un ricordo indelebile nel loro cuore. Per qualcuno gli esami non andranno come sperato e le conseguenze saranno inevitabili... E non è finita qui: i collegiali celebreranno la fine della loro esperienza in collegio con un saggio di danza, davanti al corpo docente, e con un'esibizione canora collettiva, di fronte a familiari e persone care. Un'avventura che li ha uniti al punto tale da sentirsi una famiglia e a non volersi perdere neppure quando, una volta aperti i cancelli, torneranno nei loro panni abituali.
Volete far parte de "Il Collegio" 1958? E allora, diteci che cosa significa letteralmente "Rock and Roll". È solo uno dei quesiti con cui gli aspiranti futuri alunni hanno dovuto confrontarsi durante i provini. E le loro risposte, a questa e alle altre domande, vi strapperanno più di un sorriso! Vediamo i giovani candidati alle prese con i casting e scopriamo, guidati dalla voce di Nino Frassica, chi saranno i protagonisti di questa settima edizione.
Si fa presto a dire "baguette", ma come si scriverà esattamente questo termine? A giudicare dalle risposte, alcune davvero molto fantasiose emerse durante i provini, a diversi degli aspiranti collegiali 1958 servirebbe proprio un bel ripasso... Sarà andata meglio con le altre domande relative a personaggi e avvenimenti che hanno caratterizzato gli anni '50? Ecco a voi i casting: la voce di Nino Frassica ci rivelerà chi saranno i protagonisti di questa edizione.
I protagonisti assaporeranno per la prima volta il gusto degli anni '50, vivendo appieno il 1958. Ad accogliere i nuovi collegiali nell'Istituto Regina Margherita di Anagni sarà Nino Frassica. Qui, dopo il consueto discorso di inizio del Preside, i futuri allievi verranno divisi in due classi: la sezione A, scuola media con focus umanistico, e la sezione B, di impronta più pratica, orientata all'acquisizione di competenze tecnico-specifiche per l'avviamento professionale. I collegiali si destreggeranno lungo la complessa via delle prime volte: tagli dei capelli, visite mediche, lezioni, compiti in classe, pianti, liti e conoscenze amorose.
L'arrivo di tre nuove ragazze e la lotta per la conquista del premio - una gita in piscina a cui solo una delle sezioni potrà partecipare - scombussoleranno gli equilibri interni e le relazioni interpersonali. Tra i giovani si creeranno dissapori e discussioni portando alla formazione di alcune fazioni: sezione vs sezione; maschi vs femmine; vecchie leve contro nuove leve. Le "new entry" Sabrina Bacja, Victoria Lazzari e Ariadny Sorbello dovranno sottoporsi al taglio dei capelli e verranno smistate nella classe di appartenenza.
La terza settimana si aprirà con vecchie questioni da risolvere. Se da un lato la sezione A potrà godere dei premi conquistati per essere risultata la classe migliore, dall'altro lato Mattia C. dovrà assumersi la responsabilità delle proprie azioni e dimostrare di voler continuare la sua esperienza al collegio. Diversi colpi di scena attendono allievi e allieve: l'arrivo dell'insegnante di storia e geografia susciterà non poco stupore e possibili addii scuoteranno gli animi dei collegiali. La gita in piscina, infatti, non sarà l'unico motivo per cui il cancello si aprirà... Il percorso porterà i giovani ad ampliare sempre di più le proprie conoscenze: ci sarà occasione di vedere sceneggiati televisivi, aprirsi gli uni con gli altri durante una "speciale" lezione dedicata a Ernest Hamingway e mettersi alla prova come chef. Non mancheranno poi marachelle, piccoli furti notturni, comportamenti inopportuni, ma anche chi troverà rifugio nell'amicizia o magari in qualcosa in più...
I collegiali giungono «nel mezzo del cammin...» del loro percorso formativo e didattico all'interno dell'Istituto Regina Margherita di Anagni. Ad attenderli sarà una settimana rivelatoria in cui dovranno dimostrare la loro maturazione e crescita interiore, sia nello studio che nelle relazioni interpersonali. In particolare, il Preside attenzionerà alcuni degli studenti e delle studentesse la cui posizione è a rischio: questi dovranno infatti impegnarsi più di tutti gli altri per guadagnarsi la permanenza dentro le mura del convitto. Tante le attività didattiche ed extrascolastiche che coinvolgeranno allievi e allieve. L'evento centrale che catalizzerà tutta l'attenzione sarà la celebrazione del Decennale della Costituzione Italiana.
Una grande novità al collegio: l'istituto è stato scelto per la sperimentazione della nuova scuola media unificata. Ragazzi e ragazze saranno riuniti in una sola classe... ma ci saranno anche parecchie sorprese! Sei dei collegiali dovranno sostenere un esame di riparazione, mentre due ragazzi saranno costretti, per il loro comportamento indisciplinato, a lasciare l'istituto. Ma ci saranno anche cose belle: una camminata all'aria aperta e una lezione di arte basata sull'action painting.
La sesta settimana dentro le mura dell'Istituto Regina Margherita di Anagni si aprirà con una serie di "regali" per alunni e alunne, alcuni belli e altri un po' meno. Uno dei più graditi sarà l'arrivo a sorpresa dei nonni, fonte inestimabile di saggezza e di memoria. Non solo doni che susciteranno in loro forti emozioni attendono, però, ragazzi e ragazze. Studenti e studentesse dovranno lavorare parecchio - sia fisicamente che psicologicamente - per superare le sfide che si troveranno davanti: su tutte una gara all'ultimo rigore fra professori e allievi, organizzata sulla scia del nuovo astro nascente del calcio mondiale del 1958, il giovane brasiliano Pelé. Non mancheranno poi reprimende e punizioni a causa del crescente caos che vedrà alcuni dei giovani violare in modo evidente le regole del convitto e spingersi sempre più vicino alla porta d'uscita... Cosa succederà?
La penultima settimana in collegio si apre con una questione in sospeso: il destino di Elisa è appeso ad un filo. La collegiale dovrà attendere il verdetto finale del Preside per guadagnarsi la giacca e rimanere in collegio e in questo giocheranno un ruolo fondamentale tutti i suoi compagni di viaggio. Si prefigura una settimana ricca di divertimento fra la gita fuori porta all'Abbazia di Montecassino, l'inaugurazione in palestra della mostra d'arte "Galleria '58" raffigurante il percorso di vita di ogni singolo collegiale e le Convittiadi, la competizione sportiva de "Il Collegio".
Nostalgia e felicità saranno i sentimenti che più caratterizzeranno l'ultima settimana di permanenza in collegio per gli alunni e le alunne dell'anno 1958. Ad aprirla sarà, però, un enigma irrisolto: Gabriel riuscirà ad arrivare agli esami oppure verrà espulso per aver rotto (accidentalmente) la finestra della camerata maschile? L'obiettivo principale per studenti e studentesse sarà infatti quello di superare gli esami finali che prevedono due prove scritte (italiano e matematica) e un colloquio orale. Oltre a impegnarsi per ottenere il sospirato diploma, ragazzi e ragazze potranno godere di attività ricreative, belle sorprese e il ballo scolastico di fine anno, una gara danzante che vedrà i giovani competere a ritmo di Swing, Rockabilly e Mambo! I collegiali vivranno poi, tutti assieme, uno dei momenti più emozionanti: una serata dedicata alla proiezione delle immagini più intense del loro percorso... Dai baci, alle liti, dagli abbracci, ai pianti, dai successi, alle sconfitte.
Le porte dell'Istituto San Francesco di Lodi si aprono per 23 giovanissimi provenienti da tutta Italia. Ma la classe ha solo 20 posti e così alcuni degli aspiranti collegiali, accompagnati dai genitori, devono sottoporsi all'attento esame del Preside, del prof. Maggi e delle prof. Petolicchio, sorelle nella vita e per la prima volta colleghe ne "Il Collegio". Tra perquisizioni e prime ramanzine, è tempo di indossare le divise e seguire le lezioni, non tutte entusiasmanti. I collegiali, vengono divisi in due diversi indirizzi, Artistico e Linguistico, che vede l'avvio dei corsi di Spagnolo e Cinese. Ad entusiasmare e motivare i collegiali ci pensa Antonio Orefice, direttamente dal set di "Mare fuori"! Il tempo per le distrazioni, però, è poco: oltre al diploma, c'è in ballo una, e una sola, borsa di studio per gli U.S.A.. Il gioco si fa duro e arriva subito la prima, temuta, classifica dei migliori e dei peggiori della settimana...
La seconda settimana dell'anno scolastico 2001 è davvero concitata. Ragazzi e ragazze devono imparare in fretta che educazione e rispetto sono fondamentali per ottenere il diploma e per sperare di conquistare la borsa di studio per gli USA in palio quest'anno. E non c'è prova migliore per dimostrare il proprio valore del temutissimo taglio dei capelli! Se «Ordine e sobrietà» sono le parole d'ordine del Preside, quelli dei collegiali sono per lo più termini offensivi, rivolti a parrucchieri e sorveglianti. Se poi gli improperi hanno come destinatari i professori, l'espulsione è inevitabile! Arriva poi una nuova allieva che accende subito la curiosità dei compagni e la gelosia delle compagne. Si inizia poi a pensare allo spettacolo di fine anno, in tema "Giulietta e Romeo". Ma soprattutto c'è da superare la gara didattica per conquistare i crediti formativi: questa volta lo studio si accompagna a una "caccia al tesoro" per le vie di Lodi che decreta una nuova classifica.
Arrivati a metà del proprio percorso, i collegiali 2001 sembrano sempre più decisi a studiare e a non deludere prof e genitori. Cosa c'è di meglio di una lezione di Barbascura X, per "infiammare" la passione dei collegiali e prepararli a una gara "sperimentale" di chimica che assegni i tanto agognati crediti formativi per la borsa di studio? E chi più di Leo Gassmann può dare consigli agli aspiranti attori e cantanti alle prese con le prime prove per lo spettacolo di fine anno? Se gli ospiti danno sollievo, le fatiche sono tante: bisogna impegnarsi per superare la prova di metà corso e la paura serpeggia tra chi teme di non farcela e pensa che un'espulsione sia più onorevole di una bocciatura. Il comportamento di alcuni costringe il preside a inaugurare la "stanza" dell'isolamento. Ma di sconvolgente, nella vita, c'è ben altro: ce lo ricorda Mr. Callahan che ripercorre gli eventi dell'11 Settembre con la diretta testimonianza di un giorno passato alla storia.
La libertà va conquistata e per farlo ci vuole impegno: è quello che, ad esempio, ci mette Ryan per raggiungere il proprio obiettivo, suscitando però la rabbia dei compagni che si sentono 'traditi' e la delusione del Preside. La libertà costa e lo scopre molto bene anche la «banda dei telefonisti», costretta a restare in istituto mentre gli altri si godono la gita. Al ritorno in aula, poi, bisogna pensare allo studio, che talvolta mette in palio premi come hamburger e patatine per la prova di Geografia astronomica della prof. Anna Maria Petolicchio e in altri casi regala insufficienze. Fa poi il suo ingresso nell'istituto San Francesco di Lodi Joe Bastianich, vero e proprio "Globetrotter" della cultura italo-americana, pronto a supportare il prof. Callahan nelle sue lezioni di Inglese e a giudicare le «Olimpiadi di Spelling», gara didattica della settimana. Ma, si sa, a "Il Collegio" non si può mai stare tranquilli: è in arrivo un gruppo di studenti stranieri...
Manca poco agli esami finali per il diploma e arrivano i primi verdetti, visto che l'ultima gara didattica assegna i crediti decisivi per concorrere alla conquista della borsa di studio. C'è, invece, chi guarda al diploma come a un obiettivo "irraggiungibile". Ma a movimentare la situazione ci pensano soprattutto i quattro collegiali spagnoli protagonisti della settimana dell'Internazionalità che appaiono disorientati di fronte alla "vivacità" dei compagni italiani. A creare attività interessanti e coinvolgenti sono i professori: mentre il prof. Carnevale stimola ragazzi e ragazze alla riflessione con la "Performance Art", il prof. Maggi trasforma allieve e allievi in giornalisti per confezionare il primo "Tg Collegio" della storia. E per tutti arriva una sorpresa: la lezione di Jive di Raimondo Todaro, perfetta per scaldarsi in vista della grande "fiesta" organizzata in onore degli ospiti spagnoli. Olè!
Il corso 2001 è agli sgoccioli, ma il diploma non è scontato per tanti collegiali che si ritrovano a lottare fino all'ultimo per tagliare il traguardo. Non basta certo una notte di ripasso "matto e disperato" per colmare le lacune della preparazione e l'ansia sale. Così, per far scaricare un po' di energia ai ragazzi e alle ragazze, il Preside organizza una gara di triathlon. La consegna dei premi agli atleti più meritevoli anticipa quella dei diplomi, che arriva però solo dopo una "dura" sessione di esami scritti e orali: c'è chi fa scena muta, chi dimostra di essere cambiato, chi di volere a tutti i costi la borsa di studio. Per qualcun altro, però, le soddisfazioni più importanti vengono dal palcoscenico: lo spettacolo "Romeo e Giulietta Reloaded" è un successo e porta con sé una grande sorpresa per alcuni dei protagonisti. Tutti hanno conquistato il rispetto dei docenti e portano a casa il regalo più bello: la stima di sé stessi, insieme all'affetto di molti nuovi amici.
