Gennaio 1967. I Costa: il padre Vittorio, la madre Anna e le loro tre figlie, la diciottenne Benedetta, Marina di dieci anni e la piccola Clara di sei, sono costretti ad andarsene dal paesino piemontese in cui vivono. Il padrone di casa, infatti, ha scoperto che Anna e Vittorio, pur vivendo insieme, non sono sposati: Vittorio era già stato sposato in giovane età e non ha ottenuto l'annullamento del matrimonio. La famiglia si trasferisce, così, a Torino pensando che, in una grande città, la loro situazione farà meno scalpore.
I Costa cercano di ambientarsi nella nuova realtà cittadina. Anna cerca di ricucire il rapporto tra Vittorio e sua madre, Alberta, che non ha mai visto di buon'occhio l'uomo mentre le ragazze sono alle prese con le nuove scuole e i nuovi compagni. Intanto nell'appartamento attiguo a quello dei Costa si trasferisce una famiglia di origini meridionali, gli Strano, e tra i due capofamiglia è subito antipatia.
Vittorio accetta, seppur a malincuore, che Anna partecipi al concorso magistrale. Sembra che i suoi orizzonti si stiano allargando ma, quando sorprende sua figlia Benedetta baciare Maurizio, la sua reazione è quella di un padre "all'antica". Nel frattempo, la giovane di casa Costa sembra aver affascinato Bernardo, il figlio maggiore degli Strano, che ha cominciato la dura vita di operaio al fianco del padre. A Torino arriva Francesca, prima moglie di Vittorio, col preciso obiettivo di ritrovare quello che, a tutti gli effetti, è ancora suo marito.
Vittorio trova grandi soddisfazioni nel suo nuovo lavoro da venditore. I suoi successi, però, gli attirano le invidie di Zorzi, considerato il miglior impiegato della sua azienda. Convinto che Anna non debba lavorare, l'uomo riesce a trovare e a regalare alla sua quasi moglie il vecchio pianoforte che usava da ragazza. Anna ne è entusiasta e decide di usarlo per formare un piccolo coro con i bimbi del condominio.
Vittorio non si rassegna al fatto che Anna lavori fuori casa e vorrebbe affittare lo stenditoio condominiale per organizzare lì una scuola di canto. Davanti al no dei condomini l'uomo escogita, allora, una plateale dichiarazione d'amore per commuovere le signore del palazzo e spingerle ad avallare il suo progetto. Tuttavia Anna non intende, in nessun modo, rinunciare al suo sogno di fare l'insegnante.
Dopo la palese confessione di Vittorio, i Costa sono messi alla gogna dai vicini di casa e perfino Bernardo sembra evitare Benedetta. La ragazza ne soffre ma non sa che il giovane le sfugge perché sente che il suo amore per lei sia non corrisposto. Nonostante tutto, i Costa decidono di resistere e di affrontare la realtà. Rimasta senza i suoi piccoli coristi, Anna riesce a farsi assumere come insegnante in una scuola serale, suscitando lo sgomento di Vittorio ma vincendo la solidarietà di Teresa Strano.
Vittorio è profondamente angosciato: l'uomo nasconde la valigetta con i documenti delle fatture in nero della Italvox in casa. Anna nota gli strani atteggiamenti del suo uomo e teme che abbia un'amante. Bernardo e Benedetta, nel frattempo, finalmente riescono a vivere il loro amore ma, in casa Strano, la situazione economica si fa sempre più delicata, tanto da spingere Salvatore a prendere l'amara decisione di mandare a lavoro uno dei due gemelli.
Benedetta vive ore di profonda ansia dal momento che sospetta di essere incinta, la ragazza non ha alcuna intenzione di tenere un eventuale bambino mentre Bernardo si sente pronto ad affrontare la paternità. Intanto Vittorio conosce Motta, un libraio strano e burbero, e riesce ad ottenere dall'uomo il permesso di occuparsi della libreria mentre viene ricoverato in ospedale. Questo nuovo ambiente, così insolito, spinge Costa ad inventarsi nuove strategie per incrementare le vendite.
Il vecchio Motta, dimesso dall'ospedale, sembra non dare alcuna importanza al lavoro di riorganizzazione della sua libreria svolto da Vittorio, il quale si trova di nuovo disoccupato e costretto ad accettare un lavoro di magazziniere, mentre Anna vince il concorso magistrale e finalmente potrà insegnare. Intanto il rapporto tra Benedetta e Bernardo si incrina sempre di più e Francesca si trova davanti a un bivio: denunciare Vittorio per bigamia o perderlo per sempre?
Vittorio trova il coraggio di parlare con Salvatore della paura che Francesca si materializzi nella sua vita per distruggerla e così, aiutato dal vicino di casa e da Bernardo, si mette a sistemare la libreria temendo il ritorno di quella che, a tutti gli effetti, è ancora sua moglie. Ma Francesca non è a Torino, è al mare nella stessa pensione in cui stanno villeggiando Anna e le tre ragazze, e decide di avvicinare la sua "rivale".
Dopo il confronto chiarificatore con Francesca, Vittorio decide di restare comunque prudente per evitare di mandare all'aria l'annullamento del matrimonio. Benedetta riprende i contatti con Carlo e Maurizio e con loro decide di andare a Milano, contro il volere del padre, per documentare l'occupazione dell'Università Cattolica. Tornata a Torino, la ragazza incontra, per caso, Bernardo e si rende conto di avere ancora dei sentimenti per lui.
Vittorio non riesce a trovare pace: da un lato non riesce a capire quali siano le reali intenzioni di Francesca, dall'altro la libreria di Motta è oberata di debiti e le banche gli stanno addosso. Eppure è proprio la sua "vera" moglie ad offrirsi di aiutarlo con i soldi di un'eredità. Nel frattempo, Bernardo Strano decide di partire verso la Germania alla ricerca di una migliore fortuna, la decisione del giovane getta Benedetta nello strazio.
Vittorio e Salvatore Strano hanno in mente un progetto che, sperano, li renderà ricchi: aprire una piccola fabbrica di marmitte proprietaria di un brevetto rivoluzionario. Nel frattempo, dalla Germania, ritorna Bernardo e in casa Strano c'è gran festa. Il ritorno del ragazzo mette, però, in crisi Benedetta, già alle prese con la nuova vita da ragazza madre.
Vittorio e Salvatore inaugurano la loro fabbrica, mentre Anna si appresta a prendere la patente. Per una casualità, la donna incontra Diego Regis, un suo ex-fidanzato, che è padre di un bimbo che frequenta la scuola in cui lei fa la maestra.Per alcune carenze linguistiche del piccolo, Anna decide di dargli delle ripetizioni a casa.
Anna passa troppo tempo con Diego, mentre Vittorio con Emanuela. I due non trovano un punto di riconciliazione, e così Anna finisce col buttare fuori di casa suo marito. La stessa sorte tocca a Salvatore, che ha un'accesa discussione con la moglie Teresa. La donna è stufa del suo ruolo da casalinga, e finisce anche col gettare i vestiti del marito dal balcone.
Le emozioni sono molto forti in casa Costa. Vittorio rimane lontano da casa, a causa di una discussione e di uno schiaffo ricevuto da Anna. In qualche modo, rimane vicino alla sua segretaria Emanuela e, dorme in ufficio. Le loro figlie, organizzano una cenetta romantica per il loro anniversario, che si rivelerà un'altra occasione per litigare. Sarà davvero finita tra Vittorio Costa e Anna Ferraris?
I problemi di cuore continuano a tenere banco in casa Costa: Anna esce con Diego mentre Vittorio, quasi per vendetta, va a letto con Emanuela. Luca e Adele, nel frattempo, vengono presentati alle rispettive famiglie con una cena che vede, da un lato, i Costa in frantumi e, dall'altro, gli Strano in crisi. Così Benedetta, Bernardo, Luca e Adele decidono di vedersi a cena per conto loro e, alla fine della serata, il primogenito di casa Strano rompe con la sua fidanzata.
Salvatore Strano è sempre più stressato a causa del lavoro in fabbrica e comincia a pressare i suoi operai fino a causare il ferimento di uno di loro. A casa, il piccolo Domenico confessa di voler diventare un ballerino di danza classica, ma deve fare i conti con la burbera reazione del padre e, per questo, scappa mentre Teresa scopre di aspettare un altro figlio. Non sapendo come affrontare Salvatore chiede consiglio ad Anna.
Un nuovo socio entra in affari con Vittorio e questo consente alla produzione di ripartire con un nuovo slancio risolvendo i problemi economici che facevano penare Salvatore e tutti i dipendenti. Sulla spinta di questo entusiasmo Vittorio e Anna depongono l'ascia da guerra e provano a riavvicinarsi, ma le cose sembrano non andare per il verso giusto.
La vita delle famiglie Costa e Strano è stata rivoluzionata dalla vendita, con grande profitto, della fabbrica di Vittorio e Salvatore. Anna, però, non riesce in nessun modo a superare il trauma del tradimento da parte di Vittorio, né con l'aiuto di un analista, né col corteggiamento da parte di quello che, per anni, è stato il suo uomo. Nel frattempo, Benedetta e Bernardo si trasferiscono, insieme al piccolo Marco Vittorio, in un vecchio casale da ristrutturare.
Dopo dieci anni ritroviamo gli Strano e i Costa in una domenica di fine settembre al casale di Benedetta e Bernardo. Rosa, l'ultima nata in casa Strano, è una bimba simpatica affetta dalla sindrome di Down, Fortunato e Marina si sono laureati, Domenico si esibisce sulle navi da crociera e Ciccio, come Clara, è all'ultimo anno di liceo. Anna si è fidanzata con Ettore, il suo ex analista e Vittorio, che vive a Manchester da anni, arriva a gran sorpresa per incontrare la sua famiglia.
La notizia che Vittorio ha deciso di rimanere a Torino suscita diverse reazioni in famiglia. Marina e Clara sono contente del suo ritorno, Anna è perplessa, Alberta decisamente contrariata. Anna, sorprendendo tutti, parte con Ettore per gli Stati Uniti. Mentre Domenico sogna di lavorare in una delle nascenti televisioni private, Fortunato, in un giorno di violenti scontri tra studenti e Polizia all'Università, incontra Caterina, un' accesa contestatrice, e ne rimane affascinato. Benedetta conosce un importante fotografo che le chiede di lavorare con lui a Milano. E' lusingata dall'offerta ma, quando ne parla a Bernardo, si scontra con il suo scetticismo. L'ingegner Marchisio rimane vittima di un attentato. Due terroristi lo feriscono gravemente alle gambe.
Teresa assiste amorevolmente l'ingegner Marchisio all'ospedale. Fortunato ritrova un braccialetto che Caterina aveva perso nel suo laboratorio: non sa che è assai simile al braccialetto che Marchisio ricorda al polso di uno dei suoi attentatori. Delusa dal fallimento di una sua mostra di fotografie, Benedetta accetta la proposta di Fabrizio, parte per Milano lasciando Bernardo solo al casale con i figli. Vittorio cerca ogni pretesto per telefonare ad Anna, negli Stati Uniti. Salvatore decide di entrare nel business dei bunker anti atomici. Vittorio lo convince ad andare in Svizzera, dove c'è la fabbrica dei bunker assieme a Clara, Ciccio, Rosa, Giacomo e i nipoti.
Mentre Vittorio, Salvatore Clara, Marco, Matteo, Giacomo, Rosa e Ciccio partono alla volta della Svizzera a bordo di un furgone, Benedetta è travolta dalla vitalità che si respira nello studio fotografico di Milano e intrigata dall'atteggiamento di Fabrizio. La cena organizzata da Vittorio si rivela un ottimo modo per fare pace con i suoi sentimenti, e proprio mentre l'uomo insiste col coltivare la speranza di riconquistare Anna, Ettore le chiede di sposarlo.
La notizia dell'imminente matrimonio tra Anna e Ettore getta Vittorio nello sconforto. L'uomo, circondato dall'affetto delle sue figlie, cerca di sdrammatizzare e, durante un confronto con quella che fu la sua compagna, le confessa di amarla ancora. Nel frattempo Benedetta decide di andare a Londra con Fabrizio, il fotografo di Milano con cui lavora, ma non ha il coraggio di dirlo a Bernardo.
Dopo la partenza di Anna per gli Stati Uniti, e soprattutto la notizia che la donna si sposerà con Ettore, Vittorio vede sfumare il sogno di riconquistarla. Senonché l’uomo comincia a progettare di raggiungerla: quel colpo di testa potrebbe farla cedere. Accade però che proprio quando Vittorio sale su un aereo che lo condurrà a Boston, Anna stia rientrando in Italia nello stesso momento. Uno scherzo del destino che demoralizzerà ancora di più il povero Vittorio, che potrebbe trovarsi allora sul punto di rinunciare completamente all’idea di riprendersi l’ex compagna. Intanto, protagonisti delle storie di contorno saranno soprattutto i gemelli Strano. Domenico è da un lato frustrato a proposito del lavoro, perché ha in animo di lavorare in televisione, dall’altro si avvicina alla mezzana dei Costa, Marina. Se da piccoli i due erano inseparabili, una ragione c’è. Fra loro c’è infatti una serpeggiante affinità che sembra finalmente sbocciare nell’interesse amoroso.
D’altro canto Fortunato paga il fio del colpo di fulmine per Caterina. Indirettamente coinvolto nell’attentato nel quale è rimasto ferito il datore di lavoro della madre, Marchisio, finisce tra i presunti responsabili. Ad incastrarlo è il bracciale regalatogli da una degli attentatori, Caterina, che con il suo fascino sfuggente lo aveva attratto in facoltà senza sapere chi fosse realmente. Fortunato viene dunque arrestato dalla polizia, cosa che getterà la famiglia nello sconforto. Ma a salvarlo dalla galera sarà proprio Caterina, convinta di non poter abbandonare l’amico ad un destino che non gli appartiene. La giovane confessa allora le proprie colpe, facendo recuperare a Fortunato la fiducia di Marchisio e soprattutto della famiglia. E a proposito degli Strano, c’è un ultimo colpo di scena. Teresa, infatti, decide di lasciare il suo posto di lavoro per stare più vicino a Salvatore e soprattutto alla piccola Rosa.