Ein wilder Kampf zwischen Robin und Gilbert beginnt. Die Chancen für Robin stehen denkbar schlecht. Da zeigt der schurkische Lord Elvyn sein wahres Gesicht, und Ritter Gilbert beweist, dass er ein Mann von Ehre ist.
Gilbert e Robin s'affrontano ed inseguono; Mutch, finalmente liberatosi dal soldato che vuole chiederla in moglie, s'appresta a appiccar l'incendio ma proprio allora un'improvvisa folata di vento spegne la candela. Wilfred e Winnifred sono già stati condotti in catene dal barone e, prima d'esser incoronata, Marian ancora una volta attenta alla vita del barone, ma inutilmente. Proprio nel momento in cui, scorata, sta per por fine alla propria vota con le sue stesse mani - per non cader nelle grinfie del vescovo - Robin entra nella cappella ed interrompe la cerimonia.
Gilbert ingaggia un duello all'ultimo sangue con lui e sta per colpirlo quando Marian si frappone; colpito dall'accusa della ragazza che lo chiama vigliacco, si rifiuta d'eseguire gli ordini del barone: "Io sono un nobile cavaliere, non un lacchè senza ideali! La mia coscienza non mi permette di accettare simili bassezze". Dopo di che libera dai ceppi i cugini di Robin. I prigionieri liberati da Little John intanto cominciano a distruggere tutto, mentre con una freccia ben assestata Robin manda in frantumi la corona destinata a Marian: tutti assieme tornano poi sani e salvi alla foresta e Gilbert viene messo agli arresti.