Narus kleine Schwester Mei ist in Hinata Sou aufgetaucht und sorgt dort für reichlich Verwirrung in Narus und Keitaros Gefühlswelt. Mei will das Naru wieder nach Hause kommt und nicht an der Todai studieren soll, doch Naru will nicht nach Hause. Mei versucht mit allen Mitteln sie nach Hause zu bringen. Sie versucht Keitaro und Mutsumi zu verkuppeln, weil sie glaubt Naru würde nur wegen Keitaro im Hinata Sou bleiben. Sie bittet Kitsune um Hilfe, die ihr sogar hilft, da sie immer für einen Spass zu haben ist. Beim traditionellen Kartoffelsuppenfest versucht Mei ihr Glück und löchert Keitaro mit Fragen und macht Mutsumi betrunken. Doch all das scheint Naru nicht sehr zu kümmern. Es stellt sich heraus, dass Mutsumi vor etwa 15 Jahren schon einmal in Hinata Sou war und das ihr Narus Lieblingskuscheltier gehörte. Mei zeigt Naru ein altes Foto aus Narus Kindertagen und meint das es doch sein könnte, dass Mutsumi Keitaros Sandkastenliebe ist. Sie will es den beiden sagen, doch Naru hält sie zurück. Ausserdem rufen Narus Eltern an und sie erfährt, dass Mei ein Jahr nach Kanada will, obwohl es ihre Eltern ihr verboten hatten. Naru glaubt, dass Mei sie nur nach Hause holen will, damit sie nach Kanada kann. Doch es ist ganz anders.
Mei is Naru's stepsister and hopes to take Naru back home. To accomplish this, she decides she has to hook Keitaro up with Mutsume and it is in this episode that Naru finds out something shocking.
La demi-soeur de Naru, Mei, fait son apparition à Hinata. Son objectif : convaincre Naru de retourner à la maison, et pour cela elle lui fait comprendre que Mutsume et Keitaro sont faits pour être ensemble...
Mei ha ordito un piano per riportare Naru a casa: credendo che la sorella voglia rimanere all'Hinata solo perché innamorata di Keitaro, vuole fare in modo che il ragazzo si fidanzi con Mutsumi. In questo modo Naru, non avendo più stimoli per entrare alla Tōdai, sarà costretta a rientrare a casa. Durante la colazione Naru confida agli altri ospiti che lei e Mei sono sorellastre: la madre di Naru si è risposata e Mei è la figlia del nuovo marito. Mentre è nella sua stanza Naru trova un album fotografico — portato da Mei — e rivive i momenti della sua infanzia e adolescenza. Intanto Mei porta avanti il suo piano, e organizza una serie di situazioni nelle quali Keitaro e Mutsumi rimangono da soli. Mentre gli ospiti dell'Hinata sono ad una festa Naru rientra nella sua camera portando con se il pupazzo — che le è stato regalato da una persona che non ricorda e al quale è affezionata da quando era bambina — che Kaolla aveva messo nella pentola dello stufato. Mutsumi confida a Naru che anche lei da piccola ne aveva uno uguale e che lo ha regalato a una bambina a cui voleva molto bene ma non ricorda chi fosse. Naru incontra Haruna che le confida che Mutsumi somiglia alla figlia di un loro lontano parente e che anni prima, quando l'Hinata era ancora un albergo, Keitaro, Naru e questa bambina giocavano spesso nel giardino della pensione. Le parole di Haruka turbano Naru soprattutto quando Mei le mostra una foto dell'album: Naru bambina è nel giardino dell'Hinata, alle sue spalle due bambini che assomigliano a Keitaro e Mutsumi stanno giocando. Naru inizia a credere che Mutsumi sia la bambina a cui Keitaro ha promesso di entrare insieme alla Tōdai. Dopo una telefonata con i genitori Naru scopre che Mei è scappata di casa perché non vogliono che vada a studiare all'estero; il piano della ragazzina fallisce perché Naru sarebbe dovuta rientrare a casa alla sua partenza. A fine serata Naru sta lavando il pupazzo quando si accorge di una scritta che non aveva m
En el capítulo anterior hizo su aparición la hermana menor de Naru, Mei, quien quiere llevarse a casa a Naru, para ella poder irse a Canadá a estudiar. Para lograrlo realiza un plan para juntar a Keitaro con Mutsumi. Además lleva un álbum fotográfico en el cual hay una foto que muestra a Keitaro con la chica de la promesa jugando en la caja de arena. En el final, Naru voltea su peluche de Liddo-kun y descubre que era de Mutsumi, develándose que Keitaro y Mutsumi son los de la promesa.