Nel corso della lunga ed estenuante guerra del Pacifico, che avrebbe portato gli Stati Uniti alla vittoria sul Giappone imperiale, una delle battaglie più sanguinose e violente fu combattuta tra aprile e giugno 1945 nell'isola di Okinawa. I giapponesi decisero di affrontare i nemici nelle zone impervie più lontane dalla costa, opponendo una resistenza disperata, che non avrebbe però impedito la conquista dell'isola, di importanza strategica decisiva, da parte delle truppe americane.