Termina il processo celebrato nel Tribunale di Busto Arsizio, presieduto dalla Dott.ssa Renata Peragallo, che vede suor Mariangela Faré imputata di violenza sessuale continuata, molestie sessuali e stalking, reati tutti commesse ai danni di Eva Sacconago, suicidatasi il 22 giugno del 2011. La perdita di questa ragazza, figlia unica, ha gettato i genitori in uno sconforto e in un buio senza speranza. Prima di rifugiarsi nel terribile gesto, Eva con l'aiuto di don Alessandro Bonura aveva tentato di liberarsi dall'abbraccio mortale di suor Faré, denunciando le violenze subite. Ma ancora una volta, secondo l'accusa, la suora era riuscita ad esercitare la sua influenza negativa sulla ragazza costringendola a ritrattare. Eva si sente sempre più sola, chiusa in una gabbia da cui non riesce a liberarsi. Ed è proprio in questo momento che delle chiacchiere velenose vengono diffuse nell'oratorio di Sant'Edoardo e provocano l'allontanamento di don Bonura, quello che era stato il suo sostegno nell'ultimo periodo della sua breve vita.