Filippo De Cristofaro sconta una condanna all'ergastolo per l'omicidio della skipper Annarita Curina, avvenuto a bordo di un catamarano al largo delle coste adriatiche. Franca Leosini incontra De Cristofaro all'interno del carcere di Busto Arsizio, a distanza di cinque anni dalla sua incarcerazione.
Un adulterio che si trasforma in dramma vede protagonisti Patrizia Badiani e Gennaro Clausi, soprannominati gli amati diabolici, che sono stati condannati rispettivamente all'ergastolo e a 20 anni di carcere, per l'omicidio di Aniello Fontanarosa, compagno all'epoca di Patrizia. Franca Leosini incontra Patrizia, attualmente detenuta nella Casa Circondariale femminile di Perugia
In questa puntata viene trattato il drammatico caso di Rita Squeglia, condannata a 22 anni e 6 mesi per l'omicidio del suo amante Nicola Acconcia, imprenditore quarantaseienne sposato e padre di tre figli. La donna, stanca delle continue richieste di natura sessuale, strangolò Acconcia durante una vacanza a Positano, per poi occultarne il corpo dentro una valigia.
Quando la sera del 31 ottobre 1991 Rosa Daleno annuncia al compagno la fine della loro relazione, lui la uccide a coltellate. Tre anni dopo Massimo Anastasi è convinto che la donna sia ancora viva e chiede la riapertura della tomba. Dal carcere di Rebibbia, la parabola di un uomo alla disperata ricerca di un riscatto spirituale.
Il 2 novembre del 1975 moriva Pier Paolo Pasolini. A quasi vent'anni dal delitto, Pino Pelosi, condannato per l'omicidio dello scrittore e regista, si concede alle telecamere. Franca Leosini raccoglie la prima delle sue testimonianze, che nel tempo avrebbero restituito versioni diverse di un caso ancora oggi irrisolto.
In questa puntata Franca Leosini intervista, all'interno del carcere femminile di Cuneo, Rosalia Quartararo, che sta scontando un ergastolo per aver ucciso la figlia di 18 anni Maria Concetta Romano. Alla base del gesto efferato potrebbe esserci la gelosia per il fidanzato della figlia, molto più anziano di lei.
Enrico Piscitiello viene ritrovato il 29 settembre 1991 nei pressi del cimitero di Mondragone, ucciso da cinque colpi di pistola. Ad aver commesso l'omicidio sono Michele Marucchiello, ventenne amante di Petronilla D'Agostino, moglie di Piscitiello, e Ottavio D'Ambrosio, convivente di una delle figlie di Piscitiello. Franca Leosini incontra Petronilla D'Agostino, condannata a 23 anni di reclusione in quanto mandante dell'omicidio.
19 luglio 1993, vicino a Budrio, nel bolognese, viene ritrovato il corpo senza vita della diciottenne Barbara Silvagni, il cranio trafitto a morte da un arpione da sub. La ragazza è stata assassinata dall'ex fidanzato Michele De Caro, che sarà poi condannato a 25 anni di reclusione. Franca Leosini intervista De Caro, per capire come possono la gelosia e la possessività portare a esiti così tragici.
Il 6 agosto 1993 viene ritrovato nei pressi della via Salaria un sacco contenente il cadavere di Cinzia Bruno. Grazie alla testimonianza di alcune colleghe di Cinzia, vengono imputati dell'omicidio il marito Massimo Pisano e la sua amante Silvana Agresta; da quel momento i due si professano innocenti e iniziano ad accusarsi a vicenda del delitto. Alla fine saranno entrambi condannati in appello alla pena dell'ergastolo. Franca Leosini incontra Pisano nel carcere di Rebibbia, per sentire la testimonianza dell'uomo, che si dichiara innocente.
Franca Leosini intervista Mario Piergrossi, condannato dalla Corte d'Assise a 16 anni di reclusione per l'omicidio di Ester Lazzari, nonna paterna con cui conviveva e che l'aveva cresciuto fin da bambino. Mario era stato infatti allontanato fin dalla nascita dalla madre, che svolgeva la mansione di domestica presso la famiglia Lazzari e non era stata considerata adatta come madre, visto il basso ceto di appartenenza.
Intervista a Michele Perruzza.
Francesca Alinovi, docente universitaria al DAMS di Bologna, viene barbaramente uccisa il 12 giugno 1983 con 47 coltellate. I sospetti si concentrano su Francesco Ciancabilla, allievo della Alinovi, legato sentimentalmente a lei da 3 anni da un rapporto travagliato. Dopo la condanna a 15 anni di reclusione, il ragazzo fugge e rimarrà latitante per 11 anni. Franca Leosini incontra Ciancabilla, il quale ancora oggi si professa innocente.
Intervista a Gigliola Guerinoni.
Intervista a Nadia Frigerio.
Intervista a Giuliano Fechino.
Intervista a Claudia Maggiulli.
Intervista a Angelo Izzo.
Intervista a Maria Antonietta Roggio.
Intervista a Luisella Pullara.
Intervista a Elena Fronteddu.
Intervista a Renato Cominelli.
Intervista a Maria Luigia Redoli.
Intervista a Maddalena Glorioso.
Intervista a Pina Auriemma.
Intervista a Maria Teresa Piva.
Intervista a Katharina Miroslawa.
Intervista a Fabio Savi.
Intervista a Fabio Savi.
Intervista a Leonardo Racano.
Intervista a Lazara Souza de Moraes.
Intervista a Marco Mariolini.
Intervista a Isabella Agostini.
Intervista a Elia Del Grande.
Intervista a Ezio Capizzano.
Intervista a Alex Rossi.
Intervista a Fabio Vernarelli.
Intervista a Salvatore Longo.
Intervista a Wanna Marchi.
Intervista a Isabella Agostini.
Intervista a Fiorenzo Alfano.
Intervista a Filippo Addamo.
Intervista a Pileria.
Intervista a Carmelo Gallico.
Intervista a Patrizia Campagna.
Intervista a Angela Biriukova.
Intervista a Aral Gabriele.
Intervista a Sonya Caleffi.
Intervista a Dumitrita Margine.
Intervista a Mary Patrizio.
Intervista a Angelo Piro.
Intervista a Mohammed Lhasni.
Intervista a Rosa Della Corte.
Intervista a Adele Mongelli.
Intervista a Bruno Carletti.
Intervista a Nazareno Caporali.
Apre la serie una vicenda che ha segnato l'opinione pubblica, anche perché tenera e struggente vittima è un bimba di soli due anni e mezzo. Si chiama Maria Geusa, a ucciderla è stato Giorgio Giorni, un imprenditore di 32 anni, con il quale la mamma della bimba, Tiziana Deserto, sognava di ricostruirsi un futuro. Franca Leosini parla con la Deserto, condannata con l'accusa di aver consegnato sua figlia a Giorni, pur consapevole degli abusi ai quali l'uomo l'avrebbe sottoposta.
Intervista a Lucia Bartolomeo (omicidio di Ettore Attanasio).
Intervista a Clara Maneschi (Mantide della Lunigiana).
Intervista a Miranda Pereira (omicidio di Sandro Grazzi).
Franca Leosini incontra Elena Smeraldi, affascinante donna siciliana sposata con l'imprenditore cimiteriale Giuseppe Lo Cicero. Dei suoi begli occhi occhi verdi si innamora perdutamente Gianfilippo Marotta un suo dipendente. Questo triangolo si tinge di nero, quando Lo Cicero viene ucciso violentemente.
Intervista a Soter Mulè.
Intervista a Francesca Brandoli (omicidio Cavalletti).
Intervista a Bruno Lorandi (omicidio Bugna).
Intervista a Gianfranco Cherubini (caso Maria Pina Sedda).
Luciana, splendidi occhi verdi, lunghi capelli bruni, è una ragazza della buona borghesia calabrese, trapiantata a Roma. Nel 1983 sposa Domenico Bruno, ma la favola bella, sognata da Luciana, rapidamente svanisce: dietro il mantello del principe azzurro spunta un uomo infedele, prepotente e di gelosia violenta. Portando con sé i figli, Luciana si trasferisce, sceglie di separarsi dal marito e si riprende la vita. E nella sua vita, entra un altro uomo: Fabrizio Rubini, noto e affermato commercialista romano. Pazzo di gelosia, per quella donna che considera a ogni costo sua, Domenico non si rassegna e dà via a un crescendo delirante di violenze e aggressioni. Fino a quella cena, fino a quella notte...
Luciana, splendidi occhi verdi, lunghi capelli bruni, è una ragazza della buona borghesia calabrese, trapiantata a Roma. Nel 1983 sposa Domenico Bruno, ma la favola bella, sognata da Luciana, rapidamente svanisce: dietro il mantello del principe azzurro spunta un uomo infedele, prepotente e di gelosia violenta. Portando con sé i figli, Luciana si trasferisce, sceglie di separarsi dal marito e si riprende la vita. E nella sua vita, entra un altro uomo: Fabrizio Rubini, noto e affermato commercialista romano. Pazzo di gelosia, per quella donna che considera a ogni costo sua, Domenico non si rassegna e dà via a un crescendo delirante di violenze e aggressioni. Fino a quella cena, fino a quella notte...
Raffaele Cesarano, 40 anni, guardia giurata, è protagonista di una vicenda d'amore malato. Una notte di novembre 1998, in una discoteca dell'hinterland torinese, conosce Elisa: bella, provocante, 22 anni. Lei se ne innamora talmente tanto da tentare per ben due volte per lui il suicidio. Alla fine Elisa resta incinta e nel 2000 si sposano. Con due figli, il rapporto tra Elisa e Raffaele si trascina tra alti e bassi, tra incomprensioni e riappacificazioni, liti, botte e una forte attrazione che sembra unirli sopra ogni cosa… Fino a quando Raffaele non si ritrova tra le mani le prove del tradimento della moglie con il suo migliore amico Giuseppe, anche loro testimone di nozze. La moglie di Giuseppe convince Raffaele a partecipare a un appuntamento a quattro. Quello che, però, doveva essere un incontro chiarificatore, si trasforma in uno scambio fatale di accuse morbose...
Franca Leosini incontra Vincenzo Morici, primario del reparto di Chirurgia Generale dell'ospedale di Taormina, processato per l'omicidio della moglie, Antonella Falcidia, brutalmente uccisa nel tinello del suo appartamento con 23 coltellate il 4 dicembre 1993. Quella di Vincenzo Morici è un'odissea giudiziaria: due processi, due sentenze, due assoluzioni. In attesa della sentenza della Cassazione, Franca Leosini, in esclusiva, incontra Vincenzo Morici.
Echeggiarono nel mondo, quei tre colpi di pistola che, il 27 marzo del 1995, uccisero Maurizio Gucci, erede e titolare della prestigiosa maison. A lei, alla ex moglie Patrizia Reggiani Gucci, gli inquirenti approdarono dopo indagini lunghe, orientate massimamente nell'universo dei molteplici interessi imprenditoriali di Maurizio Gucci. Processata con l'accusa di essere la mandante dell'omicidio dell'ex marito, Patrizia Reggiani fu condannata a 26 anni di reclusione.
Ventisei anni nel 2009 all'epoca dei fatti, famiglia di imprenditori del comasco, Stefania Albertani, geometra, anche lei imprenditrice, ragazza di straordinaria intelligenza, è sinistramente abitata da una doppia identità. Un alter ego in incognito che la possiede, la domina, a sua insaputa determina e guida le sue azioni. Anche le più feroci, anche le più scellerate. Condannata a 20 anni di reclusione più tre di ospedale psichiatrico giudiziario, Stefania Albertani rivela a Franca Leosini come e perché si è resa responsabile dei crimini per cui è stata condannata.
Ventisei anni nel 2009 all'epoca dei fatti, famiglia di imprenditori del comasco, Stefania Albertani, geometra, anche lei imprenditrice, ragazza di straordinaria intelligenza, è sinistramente abitata da una doppia identità. Un alter ego in incognito che la possiede, la domina, a sua insaputa determina e guida le sue azioni. Anche le più feroci, anche le più scellerate. Condannata a 20 anni di reclusione più tre di ospedale psichiatrico giudiziario, Stefania Albertani rivela a Franca Leosini come e perché si è resa responsabile dei crimini per cui è stata condannata.
Franca Leosini intervista Daniela Werner, cantante lirica moglie di Claudio Del Monaco, figlio del celebre tenore.
Un caso giuridico che non ha precedenti in Italia: il Dottor Alessandro Bernaroli, emiliano, aitante giovanotto, funzionario di banca, dopo tre anni di matrimonio, si è sottoposto a intervento chirurgico e ha cambiato sesso. E' diventato la Signora Bernaroli e dal Tribunale di Bologna ha ottenuto la rettifica anagrafica del nome da Alessandro ad Alessandra. Rettifica che però ha comportato l'automatico scioglimento del vincolo matrimoniale.
Affascinante, ribelle, trasgressiva, aveva poco più di 18 anni Rosa Della Corte, nel 2003, quando entra in carcere col peso di un'accusa atroce, quanto densa di mistero: quella di avere ucciso, con due coltellate al petto, il fidanzato Salvatore Pollasto, 21 anni, militare in servizio di leva, ragazzo di esemplare virtù. Un'accusa, una colpa che Rosa ha sempre disperatamente negato. Per Rosa, sono 18 gli anni di pena da scontare, dai quali cercherà di fuggire insieme al suo nuovo ragazzo incontrato in carcere. Cosa sia accaduto a Rosa durante quella fuga, quale sia il destino di quel suo nuovo amore, lo ricostruisce Franca Leosini in questa puntata, nella quale Rosa - bellissima, ribelle, spregiudicata - racconta la sua verità per quella torbida storia di sesso e di sangue.
Franca Leosini ripercorre la terribile vicenda dell'omicidio di Pier Paolo Pasolini attraverso le clamorose ed esclusive interviste a Pino Pelosi, condannato per il suo assassinio. Interviste che hanno permesso la riapertura delle indagini sul delitto del grande scrittore.
Il giallo di Perugia, uno dei più coinvolgenti e tormentati della cronaca giudiziaria italiana. Protagonista della puntata è Rudy Guede, che ha rivelato a Franca Leosini quello che sempre ha taciuto sull'omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher. Rudy Guede risponde a interrogativi rimasti finora senza risposta: chi ha ucciso Meredith, sta pagando la pena che gli spetta o che le spetta? Meredith ha veramente avuto giustizia?
Celeste, ventidue anni all'epoca dei fatti, madre di due bambini, è stata condannata con sentenza definitiva a 30 anni di reclusione con l'accusa di aver ucciso il marito, in complicità con l'amante e con due amici di lui. È nel carcere di Bollate, a Milano, che Celeste continua, disperatamente, a professarsi innocente e racconta, in esclusiva a Franca Leosini, il suo dolore, lo strazio degli anni trascorsi in carcere.
L'intervista in esclusiva vede come protagonista di una storia che ha segnato nel profondo l'opinione pubblica per l'eccezionale violenza e crudeltà di un gesto che non ha remissioni, Luca Varani che, con l'acido, ha cancellato il volto di Lucia Annibali, il 16 aprile 2013. L'uomo è stato condannato in Appello a 20 anni di reclusione con l'accusa di essere il mandante dell'aggressione con l'acido di Lucia Annibali. Dal 2013 è detenuto nel carcere di Teramo.
In questa puntata, l'intervista a Sabrina Misseri e a sua madre Cosima Serrano che per la prima volta raccontano la loro verità su uno dei casi che maggiormente ha diviso e appassionato l'opinione pubblica: l'omicidio di Sarah Scazzi. Con l'accusa di aver ucciso la piccola Sarah, dopo un lungo e intricato iter processuale che le ha condannate all'ergastolo, Sabrina e Cosima Misseri scontano la pena nel carcere di Taranto.
In questa puntata, la seconda parte dell'intervista a Sabrina Misseri e a sua madre Cosima Serrano, che, per la prima volta, raccontano la loro verità su uno dei casi che maggiormente ha diviso e appassionato l'opinione pubblica: l'omicidio di Sarah Scazzi. Con l'accusa di aver ucciso la piccola Sarah, dopo un lungo e intricato iter processuale che le ha condannate all'ergastolo, Sabrina e Cosima Misseri scontano la pena nel carcere di Taranto.
Scomparire a Gradoli nel silenzio di un paesaggio di quieta dolcezza affacciato sul lago di Bolsena. La vicenda di Tatiana Ceoban che ha 36 anni e della figlia Elena che di anni ne ha solo 13, scomparse all'improvviso da Gradoli il 30 maggio del 2009, è al centro di questa puntata di "Storie Maledette". E' sul compagno di Tatiana - Paolo Esposito - che grava il sospetto e un'accusa terribile. C'è un altro amore nella vita di Esposito che è più di un tradimento, che è più di una colpa: si chiama Ala, ha 18 anni ed è la sorella di Tatiana. C'è un mistero irrisolto e una condanna senza remissione. Nel carcere di Mammagialla di Viterbo, dove sconta l'ergastolo, Paolo Esposito, in una drammatica intervista esclusiva, entra con Franca Leosini nel buio di questa storia.
In una puntata straordinaria Franca Leosini affronta i veleni che dopo dodici anni ancora aleggiano intorno alla strage di Erba. Malgrado tre sentenze abbiano stabilito in via definitiva che i responsabili del massacro di Raffaella Castagna, suo figlio Yussef di soli due anni, sua madre Paola Galli e la vicina Valeria Cherubini siano i vicini di casa Rosa Bazzi e Olindo Romano, sulla famiglia Castagna, continua a infuriare, violento, atroce, il vento dei sospetti. Nel raccontare i retroscena della tragica vicenda, Franca Leosini ci porta nel "cuore ferito della strage di Erba" dando voce a Pietro e Beppe Castagna.
Uno Speciale in due puntate dedicato a una delle vicende giudiziarie e umane che più hanno segnato nel profondo la pubblica opinione e hanno coinvolto le coscienze nella passione del giudizio. Marco Vannini, 20 anni di splendida giovinezza, muore a Ladispoli in una notte di maggio del 2015. A spegnergli il futuro, un colpo di pistola. Con negligenza, la impugna Antonio Ciontoli, sottufficiale di Marina distaccato ai Servizi Segreti, che è il padre di Martina, la bionda fidanzata di Marco Vannini. Condannato a 14 anni di reclusione dalla Corte d'Assise di Roma, pena ridotta in Appello a 5 anni per omicidio colposo, Ciontoli è in attesa che si pronunci la Suprema Corte. Ma cosa accadde quella notte di tragedia, lo racconta, in esclusiva per Storie Maledette a Franca Leosini, Antonio Ciontoli, chiuso da 4 anni nel silenzio e nell'ombra. Vai al titolo
Uno Speciale in due puntate dedicato a una delle vicende giudiziarie e umane che più hanno segnato nel profondo la pubblica opinione e hanno coinvolto le coscienze nella passione del giudizio. Marco Vannini, 20 anni di splendida giovinezza, muore a Ladispoli in una notte di maggio del 2015. A spegnergli il futuro, un colpo di pistola. Con negligenza, la impugna Antonio Ciontoli, sottufficiale di Marina distaccato ai Servizi Segreti, che è il padre di Martina, la bionda fidanzata di Marco Vannini. Condannato a 14 anni di reclusione dalla Corte d'Assise di Roma, pena ridotta in Appello a 5 anni per omicidio colposo, Ciontoli è in attesa che si pronunci la Suprema Corte. Ma cosa accadde quella notte di tragedia, lo racconta, in esclusiva per Storie Maledette a Franca Leosini, Antonio Ciontoli, chiuso da 4 anni nel silenzio e nell'ombra.
Siamo a Gavoi, nel cuore della Barbagia. Protagonista della vicenda, Francesco Rocca, rinomato dentista, 38 anni all'epoca dei fatti. Sua moglie è Dina Dore e ha 37 anni. La sera della tragedia, Dina rientra a casa con la sua auto, ha con sé la sua bimba di soli otto mesi. E' nel garage di casa che il 26 marzo del 2008 si consuma un dramma che sembra riaprire la buia pagina dei sequestri. Dina viene ritrovata all'interno del portabagagli, soffocata dallo scotch che le ha chiuso per sempre il respiro. Le indagini, per quattro anni, seguono prevalentemente la pista del sequestro di persona finito in tragedia; ma portano anche a scoprire l'affaire sentimentale del dentista con la sua assistente di studio: Anna Guiso. Sarà un clamoroso colpo di scena a determinare la svolta, che porterà all'imputazione di Francesco Rocca come mandante dell'omicidio della moglie e alla sua condanna all'ergastolo.
Una storia che ha per protagonista una donna: Sonia Bracciale, 44 anni all'epoca dei fatti, signora di fascinosa sensualità. E' ad Anzola dell'Emilia – provincia di Bologna – che ha luogo e si consuma questa vicenda di carezze e cazzotti. Sonia Bracciale è sposata con Dino Reatti, un omone di 48 anni, due metri d'altezza e 150 chili. Un peso difficile da sostenere per l'affascinante signora, che infatti si circonda di amanti, anche per risarcirsi delle percosse del marito. Fino a quando, nel giugno del 2012, è a botte e a cazzotti che il massiccio consorte viene atterrato e ucciso da uno degli spasimanti della signora. E' a Sonia Bracciale – che disperatamente si dichiara innocente – che viene però attribuita la responsabilità del fatale pestaggio, del quale sarebbe stata, per gli inquirenti e successivamente per i giudici, la spietata mandante. Condannata a 21 anni di reclusione, Sonia Bracciale sconta la pena nella casa circondariale Dozza di Bologna.
Una puntata straordinaria che rivela il dietro le quinte di una vicenda che, a dodici anni di distanza, conserva intatto il tormento dell’attualità, mentre soffia velenoso il vento del dubbio.