19 luglio 1993, vicino a Budrio, nel bolognese, viene ritrovato il corpo senza vita della diciottenne Barbara Silvagni, il cranio trafitto a morte da un arpione da sub. La ragazza è stata assassinata dall'ex fidanzato Michele De Caro, che sarà poi condannato a 25 anni di reclusione. Franca Leosini intervista De Caro, per capire come possono la gelosia e la possessività portare a esiti così tragici.