Shikamne si rifiuta di aiutare ulteriormente il signore locale nella disputa contro i contadini, quindi prende il suo denaro e se ne va. Venutolo a sapere, Sasuke corre al villaggio per dare la buona notizia, ma lo trova deserto. Kyo lo incontra e lo porta al luogo nascosto dove i contadini si rifugiavano nei momenti di difficoltà. Per vendicarsi, infatti, i paesani avevano deciso di non coltivare più la terra e diventare vagabondi. La loro condizione non sarebbe migliorata, ma il signore locale non avrebbe più avuto niente da mangiare.
Sasuke li convince a cambiare idea e a darsi da fare per costruire in quel luogo segreto un nuovo villaggio, una società quasi utopica dove poter vivere in pace e aiutarsi l'uno con l'altro.
Shikamne però li trova, e chiede di poter far parte della comunità. Sasuke, a questo punto, si oppone. Lo scontro tra i due viene però fermato dai paesani che si schierano tutti in difesa del bambino. Shikamne, allora, se ne va lasciando ai contadini le monete d'oro che aveva guadanato dal signorotto.
Dopo essere andato a pescare, Sasuke torna al nuovo villaggio e scopre per l'ennesima volta che è stato abbandonato anche quello. L'unico rimasto ad aspettarlo è Shikamne, che si scontra con lui, ma che non riesce ad avere la meglio sul piccolo grazie ad un'astuta tecnica di difesa elaborata da Sasuke per vanificare gli attacchi del ninja.
Shikamne allora, prima di andarsene, rivela al piccolo che i contadini sono tornati al vecchio villaggio, accettando le scuse e le promesse del signorotto. Sasuke va a cercare conferma e scopre che è la verità. Cerca di far capire ai paesani che quelle del signore sono solo bugie, ma i contadini non lo ascoltano. Il bambino, deluso, decide di partire.