Napoli, 1847. Maria e le sue due figlie, Carolina e Antonia, si guadagnano da vivere come truffatrici di strada insieme al padre delle ragazze, Iginio Cuoio. Quando l’uomo scopre il provino di canto di Antonia, che potrebbe portarla a calcare i palchi dei più prestigiosi teatri di Milano, punisce Maria e la figlia, infrangendo il loro sogno. Ma Carolina si spinge oltre se stessa, determinata a realizzare l’aspirazione di Antonia e a salvare madre e sorella dalla miseria in cui vivono, rischiando, suo malgrado, di perdere il suo grande amore, Saverio.
Maria, Antonia e Carolina riescono a scappare e, nel loro lungo viaggio, ottengono un passaggio per Milano da Domenico Bernasca, il proprietario della locanda “La mano di ferro”. Una volta in città, devono però accettare che Antonia ha perso il ruolo ottenuto dal provino fatto a Napoli e sono costrette a chiedere aiuto proprio a Domenico, che offre vitto e alloggio nella sua taverna in cambio del loro lavoro. Maria, intanto, cerca aiuto per Antonia dal famoso maestro di canto Crescenzi e dal tenore Giacomo Lotti. Carolina invece si reca da uno scrivano, il giovane intellettuale Enrico De Marchi, per farsi scrivere una lettera e mettersi in contatto con Saverio
Antonia attira l’attenzione del maestro Crescenzi grazie al suo talento vocale. Impressionato dalla sua voce, Crescenzi le offre l’opportunità di studiare nella sua prestigiosa classe di canto, a condizione che anche la sorella Carolina partecipi alle lezioni. Il maestro, infatti, ha notato di nascosto il potenziale di Carolina e ritiene che entrambe possano eccellere nel mondo dell’opera. Tuttavia, le lezioni sono costose, e Maria si trova costretta a cercare un impiego per sostenere le spese educative delle figlie. Decide così di lavorare come domestica presso la nobile famiglia Bellerio. Nel frattempo, Crescenzi scopre che Carolina è analfabeta e la minaccia di escluderla dalla scuola se non imparerà a leggere e scrivere rapidamente. Maria, determinata a garantire un futuro migliore alle sue figlie, si adopera per aiutare Carolina a colmare le sue lacune educative.
Un segreto del passato di Maria viene alla luce: si scopre che un tempo era una cantante lirica. Questa rivelazione sconvolge profondamente Carolina, che si sente tradita e confusa. In preda al turbamento, Carolina contempla l’idea di fuggire e tornare a Napoli da Saverio. Sarà Antonia a intervenire, convincendo la sorella a restare a Milano e a proseguire il loro percorso artistico. Questa scoperta non solo mette a dura prova il rapporto tra madre e figlia, ma costringe anche Maria a confrontarsi con un passato che aveva cercato di dimenticare.
Carolina sorprende tutti ed emerge come la stella della gara, superando sia sua sorella che Sarrasine, la favorita enigmatica del Principe. Il suo trionfo cattura l’attenzione di tutti e le viene offerto il ruolo principale in “La Cenerentola”, scatenando l’invidia di sua sorella. Nel frattempo Olimpia, la sorella rivoluzionaria di Enrico, è ferita in uno scontro con le guardie austriache. Carolina la soccorre, nascondendola nelle cantine della locanda di Domenico. Durante la festa di fidanzamento di Maddalena Bellerio e del colonnello Pavel Falez, Carolina è obbligata a esibirsi con Sarrasine, dove scopre un segreto scioccante sulla misteriosa cantante
Antonia, mirando al ruolo della sorella in “La Cenerentola”, rivela al colonnello Falez, da sempre affascinato da lei, il rifugio di Olimpia. Durante un tentativo di fuga, la rivoluzionaria perde la vita per mano di Falez. Enrico, devastato dalla morte della sorella, nutre sospetti su Antonia e inizia una ricerca per scoprire la verità. Nel frattempo, Carolina è alle prese con il ritorno di Saverio. Confermata la colpevolezza di Antonia, Enrico si unisce ai rivoluzionari e pianifica una rivolta per sabotare la prima dell’opera, pronti a tutto per vendicare Olimpia.
Il celebre Giuseppe Verdi, colpito dal talento di Carolina, tramite Crescenzi le offre il ruolo di Fenena in “Nabucco“. Nonostante ciò, Carolina è determinata a unirsi a Enrico sul campo di battaglia contro gli Austriaci. Per questo Maria si impegna a proteggerla, cercando di persuaderla a non rinunciare alla musica e a cogliere questa straordinaria opportunità. Nel frattempo, Antonia si sforza invano di usurpare il ruolo destinato alla sorella. Carolina, nel mezzo di queste tensioni, si trova di fronte a una nuova e profonda consapevolezza.