Il capitano Ultimo (Raoul Bova) recluta un gruppo di carabinieri ribelli e indisciplinati e lo trasforma in un nucleo operativo mosso da motivazioni profonde. Dopo mesi e mesi di indagini, rischiosi appostamenti ed intercettazioni, Ultimo e i suoi uomini riescono a smantellare la cosca arrestandone il capo: Salvatore Partanna.
Il capitano Ultimo (Raoul Bova) recluta un gruppo di carabinieri ribelli e indisciplinati e lo trasforma in un nucleo operativo mosso da motivazioni profonde. Dopo mesi e mesi di indagini, rischiosi appostamenti ed intercettazioni, Ultimo e i suoi uomini riescono a smantellare la cosca arrestandone il capo: Salvatore Partanna.
Un agguato in un ristorante uccide 10 camorristi che avevano preso parte ad una cena organizzata dai malviventi per annunciare a tutti l'arrivo di un imponente carico di cocaina da 5000 kg. Nonostante fossero in ascolto grazie alle solite cimici piazzate all'interno del ristorante, Ultimo, Ombra e Solo non riescono ad intervenire in tempo. Michele Pagano, l'unico sopravvissuto, sarà il primo pezzo del loro puzzle.
Un agguato in un ristorante uccide 10 camorristi che avevano preso parte ad una cena organizzata dai malviventi per annunciare a tutti l'arrivo di un imponente carico di cocaina da 5000 kg. Nonostante fossero in ascolto grazie alle solite cimici piazzate all'interno del ristorante, Ultimo, Ombra e Solo non riescono ad intervenire in tempo. Michele Pagano, l'unico sopravvissuto, sarà il primo pezzo del loro puzzle.
Il capitano Ultimo impegnato in Guatemala, ha lasciato la sua squadra senza il suo comando. "Ombra" (Giorgio Tirabassi) mentre sorvegliava con microfoni e telecamere le attività di una famiglia mafiosa viene scoperto e ucciso. Tornato a Roma, "Ultimo" e i suoi, dalle immagini recuperate da "Ombra", individuano in Catalano il nuovo boss di Cosa Nostra. Decide, così, di infiltrarsi nel carcere di Trani nel quale è rinchiuso Giovanni de Rosa, l'unico collegamento con Catalano, per farsi accettare dalla sua famiglia. Ottenute le simpatie di Giovanni de Rosa, "Ultimo" esce dal carcere e si infiltra nella famiglia dei de Rosa facendosi chiamare Simone. Nicola de Rosa (Tony Sperandeo), figlio maggiore di Giovanni de Rosa, lo prende in simpatia al contrario di suo fratello Toni. Nicola de Rosa coinvolge il "nuovo arrivato" in un grosso traffico di droga. Ma l'obbiettivo finale di don Nicola è usare la droga come merce di scambio per delle barre di uranio arricchito da rivendere poi ai terroristi. Nicola de Rosa affida a "Ultimo" grandi responsabilità per il suo progetto, mentre suo fratello sospetta di lui sempre più, arrivando quasi a smascherare la sua identità di carabiniere quando scopre che ha un figlio, un bambino orfano trovato in Guatemala di cui "Ultimo" si è preso cura. Ma "Ultimo" porta il progetto di don Nicola alla fase finale, momento dello scambio con le barre di uranio arricchito. Nel luogo erano presenti i carabinieri che mettono fine al progetto. Intanto Toni tiene in ostaggio il bambino in attesa di una chiamata di suo fratello maggiore, che però viene ucciso. Sarà "Ultimo" ad affrontare Toni e portare in salvo il bambino.
Il colonnello Ultimo è sotto processo con l’infamante accusa di favoreggiamento per non aver tempestivamente perquisito il covo di Partanna in occasione del suo arresto. Il carabiniere, in seguito ai molti screzi con il comando dell’arma, viene trasferito al nucleo ecologico dei Carabinieri. Ultimo viene aiutato ad inserirsi nel nuovo ambiente lavorativo da Fulvio, un suo vecchio amico in forze proprio al commassariato dove lui è stato assegnato, che gli trova una casa in un palazzo di periferia. E’ proprio qui che il colonnello famigliarizza con Diego, un bambino la cui mamma Francesca è legata al mafioso Toto’ Murace, che le chiede di lavorare per l’ultima volta per la sua organizzazione criminale, dedita al traffico di rifiuti pericolosi. La donna, spinta dalla volontà di proteggere Diego, accetta , ma Polimeni il boss che comanda anche Murace, la vuole eliminare come testimone scomodo. Purtroppo Ultimo non riesce ad evitare che la donna venga uccisa da dei sicari, arriva un momento prima della sua morte e le promette che si prenderà cura di suo figlio. Il colonnello onora la sua promessa e cerca inoltre di capire chi l’ha uccisa. L’uomo sembra essere sulla strada giusta e riesce a risalire a Polimeni e Murace le cui attivita’ legali vengono messe sotto controllo. Ultimo ignora però che su di lui incombe una terribile minaccia: Partanna dal carcere ha deciso di mettere una taglia sulla sua testa.
Ultimo affida Diego alla nonna per proteggerlo dai pericoli sempre più incombenti. La moglie di Fulvio è incinta, ma perde il bambino, viene scoperto che ha un tumore all’utero causato dei veleni con cui Polimeni sta intossicando la zona , le devono fare un’isterectomia e non potrà più avere figli. L’uomo, per vendicarsi, decide di infiltrarsi in un cantiere di Polimeni, ma finisce per essere catturato. Ultimo, nel tentativo di salvare l’amico, riesce ad intercettare l’arrivo di un carico di rifiuti gestito da Polimeni e cerca di spingere Murace a tradire Polimeni consegnandogli Fulvio. Gli uomini di Ultimo riescono a bloccare il carico di rifiuti tossici, mentre il colonnello trova il covo dove Fulvio era tenuto prigioniero. Viene scoperto un cadavere carbonizzato e tutti temono che possa essere proprio Fulvio. La risposta di Murace non tarda ad arrivare ed è terribile: l’uomo rapisce Diego. Viene finalmente scoperto il covo dove il bambino viene tenuto prigioniero, Ultimo cerca di catturare Murace in fuga, ma l’uomo si fa scudo con il corpo di Diego. Murace è in procinto di sparare al bambino, ma Ultimo riesce a farlo desistere rivelandogli una sconvolgente verita’: il bambino che stava per uccidere e’ suo figlio. L’uomo sconvolto da questa rivelazione si arrende lasciandosi arrestare e decide di collaborare con Ultimo per fermare Polimeni. Quest’ultimo tiene la vita di Fulvio appesa ad un filo: l’uomo è legato ad una diga e circondato di dinamite. Riuscira’ Ultimo a salvare il suo amico e a catturare il boss in fuga?
Ultimo è in Messico a Tijuana per incontrare El Cobra che per metterlo alla prova, prima di affidargli il carico di cocaina destinato all'Italia, gli chiede di aiutarlo a fermare i giovani hacker che minacciano di rivelare i segreti degli Zetas. La situazione per Ultimo si fa sempre piu' difficile perche' deve scegliere se perdere la sua copertura o condannare a morte degli innocenti.