Sono le 20.20 dell'11 dicembre 2006. Erba è una cittadina dalle strade ben ordinate situata proprio nel mezzo della Brianza. Quella sera però l'aria è pervasa da un pungente odore di bruciato. C'è un appartamento in un comprensorio di via Diaz 25 dal quale si innalza una piccola colonna di fumo nero. All'interno, tra le fiamme, ci sono i cadaveri di tre donne e di un bambino, e il corpo di un uomo in fin di vita; tutti selvaggiamente martoriati a colpi di spranga e di coltello. E' una delle stragi più efferate che siano state mai compiute in Italia. Un atto di una mostruosità tale che non fa il pari con le ragioni per le quali è stato perpetrato.