Sono passati alcuni anni (presumibilmente tre) dalla fine della guerra contro gli Yoma, e i tre Borgman superstiti stanno tentando di costruirsi e di vivere una vita normale.
Chuck è rimasto a Megalocity ed è entrato in polizia come membro del reparto di investigazioni speciali, dove lavora fianco a fianco con Miki Katsura, che è ancora la sua compagna. E proprio il loro lavoro di poliziotti li porta a investigare su un caso riguardante strane sparizioni e in cui sembrano coinvolti dei cyborg. Cosa strana, dato che gli unici cyborg rimasti al mondo sono proprio Ryo, Anice e Chuck e gli unici in grado di trasformare un uomo in cyborg erano Fritz Riddle e Memory Gene. Ed entrambi sono morti, lasciando i propri colleghi indietro di anni nel campo dell'ingegneria cibernetica.
Invece Ryo lavora alla NASA e, insieme ad Anice, si sono trasferiti in Florida (ciò è desumibile dal fatto che Ryo lavora alla costruzione di un razzo. Operazione che solitamente ha luogo al John F. Kennedy Space Center di Cape Canaveral). I due fanno ormai coppia stabile, ma la loro storia sta attraversando un momento di crisi. Il lavoro di Ryo alla NASA assorbe gran parte del suo tempo, portandolo a trascurare la sua relazione con Anice, e altresì a non accorgersi del profondo stato di malessere in cui versa la ragazza, insoddisfatta sia dell'atteggiamento di Ryo, che del suo lavoro di cameriera presso il caffè del centro spaziale.
Così, quando le arriva una lettera da Megalocity che la invita a ritornare in Giappone per iniziare una nuovo e molto più gratificante lavoro, Anice cerca di convincere il compagno a seguirla. Di fronte al suo rifiuto a lasciare tutto a pochi giorni dal lancio del razzo a cui sta lavorando, la ragazza decide di partire da sola per il Giappone, di fatto troncando la loro storia.
A Megalocity Anice incontra l'ingegnere Curtis Hidaka, che è stato colui che l'ha richiamata in Giappone per offrirle il suo nuovo lavoro e che ha avuto un ruolo di grossa