Vanni Bandinelli è un artigiano molto stimato. La sua bottega è uno dei pilastri dell’artigianato to-scano e Vanni, noto a tutti per il suo carattere ruvido e scorbutico, ama trascorrere lì la maggior parte del suo tempo. Chiara, sua moglie, lo asseconda e sostiene. Si amano da sempre e il loro legame fa invidia al mondo. Ma con la scomparsa prematura del figlio Lorenzo, suicidatosi in una notte di pioggia dopo aver dato a Vanni un appuntamento a cui non si è mai presentato, il loro rap-porto deflagra e nella vita del maestro artigiano tutto precipita. È un uomo distrutto quello di cui facciamo la conoscenza: Chiara se n’è andata, oltre la serranda abbassata della bottega posta e bollette si accumulano insieme alla polvere e alla sporcizia e Vanni si lascia schiacciare dalla soli-tudine. Il fabbro Marcello, suo amico e vicino di bottega, prova a scuoterlo, ma inutilmente. Dove l’amico non arriva, arriva però il destino: prima di morire Lorenzo aveva iniziato un corso per cinque ragazzi ospiti di una casa famiglia, avrebbe dovuto insegnare loro a diventare artigiani del legno, proprio come suo padre aveva fatto con lui. All’ambizioso progetto, sostenuto da Anna, la responsabile della casa famiglia, Lorenzo aveva dato un nome: Pezzi Unici. Con la sua morte però si è fermato tutto. Adesso, nonostante il dolore, Anna vuole andare avanti; Jess, Erika, Valentina, Lapo e Elia hanno bisogno di un riscatto e Lorenzo di qualcuno che porti a termine il suo sogno. Chi meglio del padre? Così, dopo una strenua resistenza, Vanni cede a patto che il corso si svolga nella sua bottega. E così, una bella mattina in via degli Artigiani, dalla soglia delle loro botteghe gli artigiani assistono sbigottiti al passaggio dei cinque Pezzi Unici che presto capiscono che con Vanni sarà dura. Vanni dal canto suo li studia: se sono stati allievi di Lorenzo e gli sono stati vicini, forse possono aiutarlo a capi
Il rapporto fra Vanni e i Pezzi Unici inizia in modo burrascoso: l’artigiano pretende che imparino guardandolo lavorare, ma i ragazzi a stare con le mani in mano si annoiano. Anna ne difende le ragioni e Vanni litiga anche con lei. Accarezza la tentazione di rispedirli tutti alla casa famiglia e chiudere il corso, ma nel frattempo il sospetto che i cinque davvero sappiano qualcosa sulla mor-te di Lorenzo si fa certezza e per Vanni tenerli a bottega diventa un modo per indagare su quel che è accaduto al figlio. Ma se Vanni si muove in punta di piedi, attento a non svelare ai ragazzi le sue intenzioni, Chiara va dritta al punto: li raggiunge nella trattoria dove si recano ogni giorno a pranzo e offre loro dei soldi in cambio di informazioni sulla morte di Lorenzo. I cinque, più spaventati che turbati, si chiudono a riccio: che davvero sappiano qualcosa? Beatrice, la figlia di Marcello, ogni giorno di più s’innamora di Elia e Carlo, fratello di Chiara e zio di Lorenzo, non riesce a staccare gli occhi da Jess. Fra curiosità, sentimenti confusi e paure, i cinque pezzi unici dimostrano di saperci fare con gli attrezzi più di quanto Vanni credesse e quando la situazione economica dell’artigiano, già compromessa, precipita, si offrono di aiutarlo a smaltire tutti i mobili che ha in negozio organiz-zando una Notte Bianca. L’idea piace e piacciono a Vanni i risultati che porta. Con la Notte Bianca ancora in corso, però, due agenti in divisa raggiungono i Pezzi Unici mentre brindano con Anna e il loro maestro: sono lì per Erica e davanti ai volti turbati di tutti la invitano a seguirli in commissariato.
In bottega si presenta un designer alla moda per proporre a Vanni una collaborazione, ma l'artigiano, infastidito dall'atteggiamento superficiale dell'uomo, rifiuta. Il designer nota e appezza alcuni disegni di Erica e questo fa arrabbiare l'artigiano che affronta la ragazza per capire perché la polizia l'ha interrogata durante la notte bianca. Assalito da sospetti, Bandinelli litiga ancora una volta con Anna che continua a negargli l'accesso alle schede personali dei ragazzi.
Vanni, sempre più in conflitto con Erica, cerca di farsi rivelare la verità sul suo rapporto con Lorenzo: la ragazza ammette che è stato un mentore per lei, nient'altro. La situazione mette in agitazione anche gli altri ragazzi: il comportamento di Erica sta attirando troppo l'attenzione e la stessa Anna decide di intervenire, minacciando la giovane di scrivere una relazione negativa sul suo percorso di riabilitazione.
Linda, la madre di Lapo, esce dalla comunità a cui era stata affidata e piomba nella vita del figlio. Il ragazzo, che già vive un momento difficile, entra definitivamente in crisi, e con lui anche Valentina, la sua fidanzata. Tutta questa tensione porta il giovane apprendista a reagire con violenza alla provocazione di un avventore della bottega che, successivamente, minaccia di denunciarlo. Anche per Vanni la situazione non è delle migliori: Chiara, sua moglie, ha deciso di chiedere ufficialmente la separazione.
La Municipale fa un sopralluogo nella bottega di Vanni scoprendo numerose irregolarità e mettendo i sigilli al negozio. Per riaprire, l'artigiano è costretto a fare diversi e costosi interventi di ristrutturazione, ma i fondi non ci sono. Bandinelli, insieme ai suoi "pezzi unici", escogita così un ingegnoso piano di scambio di favori con un prete che gestisce una cooperativa. Linda è sempre più minacciosa nei confronti di suo figlio Lapo, spaventando Valentina.
Vanni si è convinto di essere sempre più vicino alla verità sulla morte di suo figlio, che sembra legata al furto di una partita di droga. L'uomo è però tormentato dai rimorsi: Lorenzo, prima di morire, era andato da lui a chiedergli dei soldi ma l'artigiano lo aveva messo alla porta. Intanto, per iniziativa di Beatrice, i laboratori di Bandinelli e di Lorenzo partecipano ad un bando comunale per la realizzazione di un progetto comune.
Elia, Lapo, Valentina e Erica decidono che non c'è altra scelta: useranno il tesoretto che Jess ha messo da parte grazie ai suoi furti per pagare Linda e comprare il suo silenzio. Il problema, per i Pezzi Unici, ora è trasformare gli oggetti in denaro contante e per questo costringono Elia a convincere Beatrice, che così si trova ad un bivio: tradire il ragazzo che ama o tradire i suoi principi?