New York, Stati Uniti, Maggio 2025. Nell'aula del tribunale federale di Manhattan, il processo dell'anno sta per iniziare. Sean "Diddy" Combs, 55 anni, magnate dell'hip hop e icona della musica mondiale, siede al banco degli imputati accusato di traffico sessuale, associazione a delinquere e di aver trasformato il suo impero musicale in un'organizzazione criminale per soddisfare ogni sua perversione. Le accuse sono devastanti: festini a base di sesso e droga chiamati "freak-off" durati giorni interi mentre lui filmava le vittime, donne fatte penzolare da balconi al diciassettesimo piano, e un sistema di controllo e ricatti che avrebbe coinvolto decine di vittime, alcune delle quali minorenni.