Nel febbraio 1943 le truppe alleate in Italia si trovarono a fronteggiare l'accanita e tenace resistenza delle armate tedesche dislocate lungo la linea Gustav, tra i monti Aurunci e la valle del Liri: il sistema di difesa della regione faceva perno sull'antica abbazia benedettina di Montecassino. L'antico monastero, dove si trincerano i Tedeschi, divenne oggetto di uno dei più pesanti bombardamenti e fu distrutto insieme a tutto il suo patrimonio di storia e cultura.