Alberto Saporito sospetta i Cimmaruta per la scomparsa di Aniello Amitrano. Ma la polizia non trova traccia del presunto omicidio e Alberto comprende di averlo solo sognato. Intanto ciascun membro della famiglia Cimmaruta si reca a turno da Alberto - che vive con il fratello Carlo e lo zio Nicola, un singolare personaggio che si esprime attraverso fuochi d'artificio - e gli denuncia le malefatte dei propri parenti, giustificando i suoi sospetti. Poi tutti insieme progettano di eliminare Alberto, temendo che sia in possesso di documenti compromettenti per loro. Ma a questo punto ricompare Aniello: non c'è stato assassinio, solo tanti potenziali assassini.