Russia, 1812. Nei giorni della ritirata napoleonica, il soldato Lazzaro Scacerni salva il capitano Mazzacorati dalle gelide acque del fiume Vop. L'ufficiale non sopravvive a lungo, e prima di morire lascia a Lazzaro una pesante eredità: un corno maledetto, contenente la ricevuta da consegnare a un ebreo di Ferrara per riceverne in cambio oro e pietre preziose. Nonostante Mazzacorati stesso lo prevenga che si tratta di un lascito sacrilego, Lazzaro decide di fare di tutto per impossessarsene.