Venerdì 6 gennaio 2012 la nave da crociera Costa Concordia lascia il porto di Savona per cominciare il suo tour del Mediterraneo. La famiglia Brolli si imbarca per festeggiare il cinquantesimo anniversario di matrimonio dei nonni, come Antonella Folco che accompagna i suoi genitori. Tutti sono colpiti dallo splendore di quella nave. La nave arriva a Barcellona.
I ragazzi della famiglia Brolli si godono i divertimenti che offre la nave, mentre al porto di Cagliari sale un nutrito gruppo del paese sardo di Portoscuso. Tra loro Alessia Sirigu e la famiglia Masia. La Concordia prosegue poi verso Palermo, dove si imbarcano la giovanissima Stefania Vincenzi e sua madre Maria Grazia. Mancano solo due giorni all’isola del Giglio e al naufragio. Le similitudini con il disastro del Titanic, avvenuto esattamente 100 anni prima, sono tante.
La Concordia viaggia da Palermo a Civitavecchia. Tutti si divertono sulla nave, i Brolli festeggiano l’anniversario dei nonni, Stefania e sua madre ricevono un regalo. Nel frattempo il maitre della Concordia chiede un favore al suo comandante, Francesco Schettino. Una volta a Civitavecchia salgono a bordo molti parrucchieri che devono partecipare a un reality. Tra loro c’è Safaa Sikri: mancano solo poche ore all’incidente.
E’ la sera del 13 gennaio, la Concordia lascia Civitavecchia diretta a Savona e Schettino prepara l’equipaggio all’inchino col Giglio. I passeggeri si stanno godendo la serata a bordo quando sentono la nave tremare: durante le manovre di avvicinamento all’isola, la Concordia ha urtato contro gli scogli delle Scole.
Dopo l’impatto con il Giglio, in plancia e in sala macchine si valuta l’entità dei danni. I passeggeri vengono rassicurati e rimangono in attesa di indicazioni, anche se col passare dei minuti diventa chiaro che la situazione è peggiore di quanto venga comunicato.
Dopo l’allarme generale, il panico si diffonde e i passeggeri cominciano a recuperare i giubbotti salvagente e a dirigersi verso le scialuppe, in attesa del segnale di abbandono nave. Stefania si separa da sua madre Maria Grazia, i fratelli Brolli vengono divisi, Safaa Sikri lotta per salvarsi. Intanto la Concordia si sta appoggiando sugli scogli della Gabbianara, e gli abitanti del Giglio si mettono in moto per accogliere i naufraghi.
Dopo l’abbandono nave le prime scialuppe arrivano al Giglio, dove Schettino viene avvistato al molo. La Concordia è ormai fortemente inclinata. Soccorritori, ufficiali e personale della nave continuano a fare di tutto per portare in salvo le centinaia di passeggeri rimasti bloccati a bordo. Safaa Sikri e Antonella Folco cercano la salvezza sulla paratia della nave. Lorenzo Barabba e la famiglia Masia tentano un’ultima disperata fuga attraverso un tunnel.
La Concordia raggiunge la sua posizione finale sul terrazzamento davanti alla Gabbianara, ma i passeggeri ancora bloccati a bordo sono convinti che stia affondando. Lorenzo Barabba e la famiglia Masia risalgono dal tunnel, ma si trovano bloccati su un ponte chiuso. Intrappolato all’interno della nave, Manrico Giampedroni lotta con l’acqua gelida per sopravvivere.
I giorni e i mesi successivi al naufragio scandiscono l’attesa di chi ancora non ha ritrovato i corpi dei propri cari. Tra questi Kevin, il fratello di Russel Rebello, ed Elio e Stefania Vincenzi, marito e figlia di Maria Grazia Trecarichi. Il processo per il naufragio della Concordia viene chiuso in tempi record per la giustizia italiana. Nel giorno del decimo anniversario si riflette sul senso del tempo e del ricordo, e sulla giustizia.