Călin Georgescu, leader di destra, populista e fascista, è stato arrestato e bandito dalle prossime elezioni in Romania, già annullate dalla Corte Costituzionale romena, per via di interferenze di una “grande potenza”, ossia la Russia. Sembra che i russi abbiano organizzato campagne online, abbiano fornito fondi illeciti, insomma, che abbiano tentato di mettere al potere Georgescu, prossimo al ballottaggio, con l’obiettivo di destabilizzare l’ordine democratico. Ma è veramente così? Oppure c’entrano qualcosa anche gli americani? O gli europei? Com’è la cosa?