Il Mondiale di Diego, della "recorrida memorable", del "barrilete cosmico" e della “Mano de Dios”. Maradona segna il gol più bello della storia del calcio, e trascina l’Argentina al titolo. Però non solo il singolo fa la differenza: c'è anche il calcio propositivo del Belgio condotto da un ragazzino siciliano, Vincenzo Scifo, della Danimarca trascinata da un idolo veronese, Preben Elkjaer, e della Russia istruita da un Colonello.