John Wayne Gacy è un uomo qualunque. Stimato, lavoratore, amante dei travestimenti. Uccide 33 giovani seguendo il proprio impulso sessuale omicida, ne violenta i cadaveri, li occulta. La natura perbenista della società lo fa agire indisturbato per sei anni, fino a quando la verità emerge come i cadaveri nascosti sotto al pavimento, rivelandoci una società distratta, incapace di dare un senso alla perdita di trentatré suoi giovani.