Carlo Celadon aveva 18 anni quando è stato prelevato dalla cucina di casa da 4 rapitori.Figlio di un imprenditore di Arzignano, è stato trasportato bendato in Calabria, dove ha passato i successivi 831 giorni in diverse grotte, alcune poco più grandi di un loculo. Non aveva luce, non poteva leggere né parlare con nessuno, in condizioni igieniche disastrose. Era il 1988.
Il lavoro da falegname, una moglie, una figlia piccola e una seconda in arrivo: era una vita apparentemente normale e felice quella di Giordano, un 49enne di Castione della Presolana, un paese sulle montagne della provincia di Bergamo. Poi un giorno il vuoto: quello della depressione e quello di un cavalcavia da cui si era lanciato cercando di mettere fine alle sue impronunciabili sofferenze. Ma Giordano è sopravvissuto, riportando gravissimi danni alla colonna vertebrale e al bacino, che lo hanno reso paraplegico. Ma anche una nuova, fortissima voglia di vivere.
Individui sconosciuti e malvagi affollano le nostre città, come raccontano le cronache quotidiane. E, a volte, le nostre menti. Come può tristemente raccontare Bashkim Dobrushi. Ma quando il ragazzo arrivò in Italia dall'Albania su un gommone, lui ancora non poteva saperlo. La sua di mente era piena solo di sogni: un lavoro, una casa, una moglie e dei figli. Tutti realizzati. Poi dopo qualche anno il rapporto s'incrina, lei lo lascia. La notte tra il 9 e il 10 marzo, Edlira, in preda alle voci che si erano impossessate della sua testa da tempo, arriva a commettere l'impensabile.
Ultrarunner: non è il nome di un personaggio di fantascienza, anche se le performance di questi maratoneti estremi sembrano usciti da un film di uomini bionici. Yulia era così, una ultrarunner che correva decine di chilometri in mezzo alla natura. Poi un giorno iniziò a rallentare. Prima una semplice influenza, poi un virus che le causa una miocardite fulminante. La funzionalità del cuore di Yulia scende al 10%, e i medici non nutrono grosse speranze. Al compagno Vincenzo dicono che è praticamente morta. Rimane due mesi in ospedale, ma i medici le dicono che non potrà tornare a correre, è già tanto che sia viva.
Esistono esperienze così orrende e spaventose che non tutte le lingue parlate dall'essere umano hanno saputo tradurre in parola. Tsunami è entrata oggi nel nostro vocabolario. Ma il 26 Dicembre del 2004, per Melissa, in luna di miele con suo marito Stefano ed il piccolo Niccolò di 18 mesi questa parola era ancora sconosciuta. Poi la grande onda. La vacanza a Phuket, Thailandia, diventa un incubo.
Il 3 novembre del 2007, a Guidonia Montecelio, nei pressi di Roma, un uomo comincia a sparare sui passanti dalla palazzina a due piani in cui vive, uccidendo due persone e ferendone in modo grave altre sette. È convinto che siano lì per fargli del male.
Pinky è una ragazza indiana arrivata nel bresciano a 6 anni. Cresce in una famiglia progressista, che sogna per lei qualcosa di diverso dal destino di moglie e madre, riservato alle donne dalla loro cultura. Viene però costretta a un matrimonio combinato e, dopo un primo anno sereno, la situazione degenera e il marito comincia a bere e a picchiarla, fino a darle fuoco davanti ai loro bambini.
Seguiamo l'elisoccorso lombardo AREU nelle loro attività quotidiane, tra casi con esito positivo e pazienti che purtroppo non ce la fanno. Incontriamo alcuni dei medici e infermieri che ci raccontano del loro lavoro e dei casi che non possono dimenticare. Tra questi, la storia di Silvia, una giovane mamma caduta con la bici nel Naviglio. Al seggiolino era legata la sua bambina Linda, di soli 8 mesi, che ha passato 8 lunghi minuti sott'acqua.