Guardare al futuro con entusiasmo e non puntare soltanto alla vittoria: è questo l'insegnamento che trae Mimì dalla storia di Bolkinskaja - presentatagli da Selenina dopo l'incontro con una squadra maschile - bravissima giocatrice sovietica pur essendo claudicante fin da bambina, oltre che dalla saggezza del papà il quale le racconta di come ha fatto da giovane ad imparare a memoria il dizionario di tedesco. La ritrovata e pura passione per lo sport, al di là del desiderio di vincere ad ogni costo, permette a Mimì di accantonare gli screzi con Sutomo e a convincere l'assemblea scolastica a sostenere il progetto per la costruzione di una nuova palestra: la proposta viene accettata con entusiasmo da tutti.