Il documentario "Don Milani: il dovere di non obbedire", firmato da Vanessa Roghi, ripercorre la straordinaria vita di un uomo, di un prete, che saprà andare contro tutti e tutto, sempre schierandosi dalla parte degli ultimi, dei più poveri. E lo farà, per prima cosa, insegnando, cercando di abbattere il muro che si frappone tra scuola ufficiale e bambini, tra professori e figli del popolo. Barbiana, una piccola frazione del comune di Vicchio, in provincia di Firenze, diventerà il modello di un nuovo modo di fare scuola, un luogo dove tutti possono andare capire e apprendere, senza barriere, senza distinzioni. Studiano l'italiano ma anche le lingue. Il motto di Barbiana infatti è in inglese: I care, mi importa. In seguito alla bocciatura di tre allievi della scuola di Barbiana inizia la scrittura di Lettera a una professoressa che diventerà il libro più letto del 1967. Non farà in tempo a gioirne. Ormai in fin di vita, don Lorenzo Milani lascia Barbiana e torna a casa della madre a Firenze, dove muore il 26 giugno del 1967 a 44 anni; è passato solo un mese dalla pubblicazione della "Lettera a una professoressa".