Alle 18.30 del 15 dicembre del 1979 si accende per la prima volta la terza rete Rai. Dopo un anno di sperimentazione, RaiTre dà inizio alle sue trasmissioni, pronte a dare voce alle tante realtà regionali del Paese. Poi nel '87 la "rivoluzione". Angelo Guglielmi alla direzione ha idee nuove e immagina un canale davvero alternativo a quelli più tradizionali. Qualcosa che veramente possa rappresentare qualcosa di inedito, la rete inaugura una nuova linea editoriale: nasce la "tv del reale", fatta di attenzione a quanto si muove nella realtà, di lunghe dirette televisive e di un linguaggio pensato e scritto appositamente per il piccolo schermo. Una televisione che inventa più che essere uno strumento di trasmissione di contenuti. Nascono programmi di grande successo: "Chi l'ha visto?" con Donatella Raffai, "Telefono Giallo" con Augias, "Blob", "La tv delle ragazze" con Serena Dandini. Nascono indimenticabili programmi di informazione come "Samarcanda" con Michele Santoro e "Profondo nord" con Gad Lerner. E nascono tanti nuovi personaggi come Chiambretti, i fratelli Guzzanti, Alessandro Baricco, solo per citarne alcuni. Con interviste ai protagonisti, immagini di repertorio e il racconto di Paolo Mieli, la "Grande Storia" dedica una puntata speciale di prima serata per festeggiare i primi 40 anni di RaiTre.