Seconda e ultima parte del racconto dell'omicidio di Marta Russo, avvenuto 25 anni fa nell'Università la Sapienza di Roma, uno dei casi più controversi e discussi della storia processuale italiana. Giovanni Scattone e Salvatore Ferraro sono stati condannati rispettivamente a 5 anni e 4 mesi per omicidio colposo, e 4 anni e 2 mesi per favoreggiamento. Ma ancora oggi, molti ritengono che la condanna dei due giovani sia stata ingiusta e sbagliata. Il processo è indiziario e l'unica testimone oculare è stata la segretaria dell'istituto di filosofia del Diritto, Gabriella Alletto. La Corte mette quindi a confronto la giovane donna e i due assistenti universitari.