Il 26 agosto del 2016, a Seriate in provincia di Bergamo, viene uccisa poco dopo la mezzanotte Gianna Del Gaudio, un'insegnante in pensione di 63 anni. A trovare il corpo della donna, con un profondo taglio alla gola, è il marito Antonio Tizzani. Il marito sostiene di aver visto, una volta entrato in casa dal giardino, un uomo incappucciato chino sulla borsetta della moglie, di aver provato a inseguire l'assassino senza però riuscire a fermarlo. Gli inquirenti però non credono alla sua versione, e si convincono che sia proprio lui ad aver ucciso la moglie in seguito a un feroce litigio. Dalle indagini emerge un passato burrascoso tra i coniugi, fatto di insulti e violenze, e forse dei veri e propri maltrattamenti. Come sono andate veramente le cose quella notte? È stato Antonio Tizzani a uccidere la moglie in un accesso d'ira o si è trattato di una rapina sfociata in omicidio?