All Seasons

Season 1

  • S01E01 Episodio 1

    • November 23, 1975

    Sicilia, 1812. Sta per entrare in vigore la prima costituzione liberale, che mette fine ai privilegi dei grandi feudatari. Il rappresentante più autorevole del nuovo corso politico è il Principe di Castelnuovo, ministro delle finanze, che incarica un suo uomo, Luca Corbara, di svolgere indagini per accertare la legittimità del possesso dei feudi. Come punto di partenza della sua ricerca, Luca sceglie il feudo Daina Sturi di Carini appartenente ad un barone, don Mariano D'Agrò. Al suo arrivo, il giovane assiste a un episodio di violenza: gli uomini di don Mariano percuotono un cantastorie, Nele Carnazza, reo di aver cantato una canzone proibita dal barone, la ballata che narra la tragica morte della baronessa di Carini, Caterina La Grua - Talamanca, uccisa per motivi di onore dal marito tre secoli prima. Dalla gente del luogo, Luca è accolto con diffidenza e sospetto. I soli a dimostrargli simpatia sono il suo ospite don Ippolito, un bizzarro e filantropo amico del principe di Castelnuovo, e Cristina, la figlia del notaio del paese. Nella canzone di Nele, Luca crede di trovare una traccia per le sue ricerche: l'attuale feudo di Carini è probabilmente costituito in parte da terre usurpate all'amante della baronessa, che venne ucciso assieme a lei, e la legittimità del possesso del feudo da parte di don Mariano può forse essere messa in discussione. Il barone, oscuramente minacciato da una misteriosa setta, i Beati Paoli, sospetta di Luca, ritenendolo autore di un messaggio minatorio, e lo fa rinchiudere nel castello abbandonato che fu teatro dell'assassinio della baronessa. Luca è liberato da una donna misteriosa, che perde una preziosa spilla nel cortile del castello. Il giovane crede d'identificare la sua soccorritrice nella baronessa Laura, moglie di don Mariano. Invitato a una battuta di caccia dal barone, Luca salva la vita alla baronessa. La donna nega che la spilla trovata da Luca sia sua, nonostante appaia anche su un vecchio ritratto di famiglia

  • S01E02 Episodio 2

    • November 30, 1975

    Accusato dai Beati Paoli dell'assassinio di Nele Carnazza e assolto dopo un bizzarro processo, Luca viene rilasciato. Dopo una fugace visita amorosa a Laura, il giovane si rifugia a Palermo, presso l'amico Enzo Santelia, segretario del principe di Castelnuovo. Ricevuto dal principe, Luca apprende che forse il re dovrà rinunciare al promulgare la Costituzione e quindi la sua missione potrebbe essere annullata. Recatosi all'interno di una chiesa, Luca scopre, leggendo un'iscrizione tombale, che la baronessa di Carini fu uccisa non dal marito, come erroneamente si crede, ma dal padre, don Cesare Lanza. Mentre Luca è preso dalle sue riflessioni, nella chiesa entra Laura: gli comunica che il barone ha scoperto il suo rifugio e lo invita a nascondersi in una torre sul litorale. A Carini, intanto, i Beati Paoli rapiscono don Mariano D'Agrò.

  • S01E03 Episodio 3

    • December 7, 1975

    Il capo dei Beati Paoli offre a don Mariano la libertà, a patto che scagioni Luca Corbara dall'accusa di omicidio: il barone accetta e viene rilasciato. Laura informa quindi Luca che può tornare a Carini. Tornato in paese, Luca è rimproverato da don Ippolito, che vede addensarsi sul giovane amico alcuni nefasti presagi. Attorno all'amore tra Luca e la baronessa Laura sembra crearsi una misteriosa atmosfera, in cui pare rivivere il passato evocato dalla ballata: Laura è infatti una discendente della baronessa uccisa, la quale si chiamava anch'essa Laura e non Caterina, anch'essa protagonista di una segreta storia d'amore. Don Ippolito, temendo che la tragica vicenda possa ripetersi, invita ripetutamente Luca a troncare la relazione. Il barone, rese pubbliche scuse a Luca, gli offre l'incarico di riordinare i suoi documenti. Luca accetta nella speranza di trovare tra le carte del barone qualche documento che provi l'usurpazione del feudo Daina Sturi. Nel frattempo il capo dei Beati Paoli, la cui identità è avvolta nell'ombra, impone al barone di riconoscere Domenico Galeani, un suo figlio illegittimo, e di legittimarlo come proprio erede. Luca scopre che Giuseppe Carnazza, il figlio di Nele, è un membro della setta dei Beati Paoli e lo prega d'informarlo su ogni mossa della setta. Tra i membri della setta serpeggia però il malumore in seguito alla fuga di Rosario, l'assassino di Nele, che essi avevano catturato. Giuseppe accusa il capo di tradimento e per questo viene da lui ucciso. Intanto Luca, approfittando dell'assenza del barone dal palazzo, trascorre con Laura una notte d'amore.

  • S01E04 Episodio 4

    • December 14, 1975

    Durante una cena a palazzo, don Mariano organizza per il mattino seguente una visita al castello di Carini, a cui partecipano lo stesso barone, la baronessa Laura, Luca Corbara e Cristina, la figlia del notaio. Durante l'escursione i quattro raggiungono il luogo in cui tre secoli prima fu assassinata la baronessa di Carini. Sorta una controversia tra il barone e Luca circa la dinamica dell'avvenimento, il nobiluomo illustra la propria tesi, costringendo la moglie a inscenare con lui l'antico assassinio. Impaurita dalla spada estratta dal marito, la giovane si tradisce invocando il nome di Luca e gettandosi tra le sue braccia. Luca apprende da Ignazio Buttera della morte di Giuseppe e i due si accordano per vendicare l'amico e sopprimere la setta dei Beati Paoli. Enzo Santelia si presenta sotto falso nome a palazzo D'Agrò per parlare con Luca: don Mariano, ascoltando di nascosto i loro discorsi, apprende dell'incarico governativo di Corbara. Dietro suggerimento di don Ippolito, Luca comincia a sospettare che Enzo Santelia sia in realtà Domenico Galeani, il figlio illegittimo del barone. Recatosi a palazzo, Luca legge l'atto con cui il barone riconosce Domenico, lasciato in bella vista proprio da don Mariano, che conta di servirsi di Luca per sbarazzarsi sia del figlio che dei Beati Paoli. Incontratosi con Laura, Luca la mette al corrente di tutto, anche del suo incarico di ispettore governativo. Presentatosi in incognito alla riunione della setta a Palermo, Corbara ne smaschera e fa arrestare dalle truppe del principe di Castelnuovo il capo, che si rivela essere Enzo Santelia, ovvero Domenico Galeani. Tornato a Carini, Luca sospetta che Laura, d'accordo col marito, abbia tramato alle sue spalle ed è caldamente invitato da don Ippolito a troncare ogni rapporto con la donna. Luca ammette di essere un discendente di Ludovico Vernagallo, l'amante della baronessa di Carini, e di essere intenzionato a riprendersi ciò che gli spetta: il feudo di Daina Sturi. Convoca