Il capo dei Beati Paoli offre a don Mariano la libertà, a patto che scagioni Luca Corbara dall'accusa di omicidio: il barone accetta e viene rilasciato. Laura informa quindi Luca che può tornare a Carini. Tornato in paese, Luca è rimproverato da don Ippolito, che vede addensarsi sul giovane amico alcuni nefasti presagi. Attorno all'amore tra Luca e la baronessa Laura sembra crearsi una misteriosa atmosfera, in cui pare rivivere il passato evocato dalla ballata: Laura è infatti una discendente della baronessa uccisa, la quale si chiamava anch'essa Laura e non Caterina, anch'essa protagonista di una segreta storia d'amore. Don Ippolito, temendo che la tragica vicenda possa ripetersi, invita ripetutamente Luca a troncare la relazione. Il barone, rese pubbliche scuse a Luca, gli offre l'incarico di riordinare i suoi documenti. Luca accetta nella speranza di trovare tra le carte del barone qualche documento che provi l'usurpazione del feudo Daina Sturi. Nel frattempo il capo dei Beati Paoli, la cui identità è avvolta nell'ombra, impone al barone di riconoscere Domenico Galeani, un suo figlio illegittimo, e di legittimarlo come proprio erede. Luca scopre che Giuseppe Carnazza, il figlio di Nele, è un membro della setta dei Beati Paoli e lo prega d'informarlo su ogni mossa della setta. Tra i membri della setta serpeggia però il malumore in seguito alla fuga di Rosario, l'assassino di Nele, che essi avevano catturato. Giuseppe accusa il capo di tradimento e per questo viene da lui ucciso. Intanto Luca, approfittando dell'assenza del barone dal palazzo, trascorre con Laura una notte d'amore.
Name | Type | Role | |
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Lucio Mandarà | Writer | ||
Daniele D'Anza | Director |