C’è nervosismo nell’aria. Tutti devono fare i conti con esami imminenti: chi – come Laura e Bea – deve affrontare gli esami di maturità, chi – come Pietro e Nunzia – deve affrontare i colloqui per l’adozione (che Nunzia chiama appunto “esame”) e chi – come Angelica e Orlando – deve attendere i risultati dell’ultima chemioterapia. La trepidazione, quindi, in casa di Orlando e Angelica è palpabile e Angelica è nervosa e preoccupata, così Orlando escogita un modo per farla rilassare e tenerla occupata: ogni giorno dovranno affrontare un fioretto e la sua riuscita determinerà l’esito degli esami. Il primo è il fioretto del silenzio, messo in pratica durante il battesimo della piccola Camilla, durante il quale Valeria fa la conoscenza della sorella di Luca, Gabriella, che con la sua eleganza e bellezza la ammalia. Ma i fioretti saranno tanti: dalla gara di tiramisù nella pasticceria di Giuseppe e Giovanna – dove si presenterà anche Antongiulio per l’ultimo addio – alla preparazione di un viaggio in America per tutta la famiglia che farà emergere ancora di più l’odio tra Umberto e Laura. Ma la sorpresa più grande arriva per Pietro. Alla sua porta si presenta il signor Rodolfo, che gli svela essere il padre di una ragazza – da poco morta in un incidente – con cui Pietro aveva passato una notte dieci anni prima: Rodolfo rivela di essere il nonno di Willhelm, il figlio di Pietro.