Marco e Giovanna sono prigionieri della Freccia Nera. Il loro capo, Braccio Squarcialupi, propone a Raniero uno scambio: rilascerà Marco se verrà liberato Alessio, un ribelle prigioniero a Monforte. Raniero finge di accettare, ma tende un agguato alla Freccia Nera. Al momento dello scambio, Marco viene ferito. Riportato al castello, il giovane confida al patrigno che Giovanna è prigioniera di Braccio ma, giunti sul posto, i soldati trovano il campo deserto. Raniero allora, su suggerimento di Magdalia di Toblach, un'alleata di Bressanone che trama contro il Vescovo, fa cercare Giovanna al convento di Torrealta. La ragazza viene però messa in salvo da Alessio e condotta al nuovo nascondiglio della Freccia Nera. Marco, messo al corrente dell'accaduto dal piccolo Petruccio, amico di Giovanna, la raggiunge, ma lei si rifiuta di seguirlo, almeno finché starà dalla parte di Raniero. Più tardi Marco, informato da Braccio della verità su Raniero, affronta il patrigno, che lo fa imprigionare.