Tirolo, 1450. La vicenda inizia alla vigilia di una grande battaglia che vedrà opposti i principi fedeli al Papa, guidati dal vescovo di Bressanone Cusano, e i principi fedeli agli Asburgo, comandati dal Barone di Castelrovo e dal suo più influente sottoposto, Raniero di Rottenburg. La battaglia imminente rappresenta anche il "battesimo del fuoco" per il giovane Marco di Manforte, figlio adottivo di Raniero e della moglie Isabella. Marco, figlio naturale di Riccardo, è il legittimo erede del feudo di Monforte. Alla morte del padre, che Marco crede ucciso dai pericolosi ribelli della Freccia Nera, il ragazzo è stato cresciuto da Raniero che come suo tutore guadagnò il titolo di signore di Monforte. La battaglia rappresenta un'occasione anche per Raniero: se riuscirà a rapire la giovane Giovanna Bentivoglio, per darla poi in sposa a Marco, potrà così ottenere il controllo del feudo di Fanes, un territorio strategico nella scacchiera del conflitto fra i due schieramenti.