Kenshiro consiglia al castellano di eliminare Ozaru e i ragazzi una volta per tutte, ma quando il sarutobi rivela al signore di conoscere un modo per recuperare le giade nonostante i pesci, quello decide di ascoltarlo.
Ozaru annuncia di voler usare la tecnica del Dio Drago, che consisteva nell'incanalare tutta l'acqua in un grande contenitore di legno - pesci compresi - e fare in modo di poter scendere tranquillamente e raccogliere tutte le pietre.
In realtà, il piano è un'espediente per permettere a Kasumi di vendicarsi del signorotto mentre, assieme agli altri, era intento a raccogliere le pietre preziose. Ma la ragazza rifiuta di uccidere così tanta gente solo per la sua vendetta, e desiste.
A far scattare la trappola ci penseranno dei contadini del posto, esasperati dal dispotismo del loro signore, che muore divorato dai pesci. L'unico a sopravvivere è Kenshiro, che rapisce Kasumi mentre Ozaru non c'è. Toccherà a Sasuke, quindi, salvare l'amica, inventandosi un trucco adatto a vincere quell'esperto samurai.