Sono passati dieci mesi da quell'agosto del 1914 che ha segnato l'inizio del conflitto. Il ''maggio radioso'', come viene spesso chiamato il periodo che prelude all'entrata in guerra dell'Italia, è un mese di fermento diplomatico e di forte tensione politica. Il fervore interventista si concretizza in manifestazioni di tutte le piazze della penisola e D'Annunzio arringa la folla e la incita contro Giolitti, fautore della linea della neutralità. L'Italia è ormai prossima a rompere l'antico patto con Austria e Germania e a entrare in guerra a fianco dell'Intesa, secondo i piani segreti firmati a Londra il 26 aprile del 1915. I primi fanti marceranno contro l'Austria il 24 maggio 1915, come ricorda una nota canzone di guerra.