Ultima puntata dello sceneggiato sulla vita di Antonio Gramsci, realizzata anche con filmati originali di repertorio. Dopo la condanna del Tribunale Speciale Fascista a vent'anni di reclusione, Gramsci era stato trasferito a Roma da Ustica. Il 21 aprile 1937 gli era stata concessa la libertà condizionata per gravissimi problemi di salute, ma il leader comunista versava ormai in condizioni disperate: morì il 27 aprile 1937 a causa di un'emorragia cerebrale, all'età di 46 anni.