Primavera 1922: Gramsci parte per Mosca, dove rappresenta il Partito Comunista d'Italia alla Terza Internazionale. Proprio nella capitale russa, caduto malato e ricoverato, incontra Giulia Schucht, violinista, che diventerà sua moglie. Il 6 aprile 1924 Mussolini indice nuove elezioni e Gramsci, eletto deputato, può rientrare in italia, dove continua la sua battaglia politica. Nel frattempo, a Mosca, Giulia partorisce Delio e, in autunno, Gramsci riesce a far venire in Italia moglie e figlio. La situazione nel Paese tuttavia è troppo difficile e Giulia decide di tornare in Russia con Delio: Gramsci, alla stazione, capisce che non li rivedrà più.