Roma ha bisogno di un sindaco preparato che conosca la città e che la ami come la amano i romani. Chi meglio di Carlo Verdone? Signoretti, presidente della regione Lazio, propone a Verdone la candidatura a sindaco di Roma. Verdone promette di pensarci ma per una serie di coincidenze la notizia arriva alle orecchie di Roberto D’Agostino che la rende drammaticamente pubblica.
Rosa, l’addetta stampa di Carlo, cerca di smentire le voci che lo danno candidato a sindaco. Quando il Partito, però, pubblica un tweet in cui annuncia la sua candidatura la notizia diventa di dominio pubblico. Dubbioso sul da farsi, durante una delle sue solite passeggiate notturne Carlo incontra Alessandro Haber che in preda ai fumi dell'alcol lo riporta al tema più importante: l'arte.
Alla mostra dell’amico Antonello Venditti, Carlo litiga con il figlio Giovanni che lo accusa di non saper dire di NO a nessuno. Carlo, infatti, non solo non riesce a decidersi sulla candidatura a sindaco, ma non riesce nemmeno a liberarsi di Chicco, il fidanzato della figlia, e a mettere un freno ad Erminia, una malata terminale che lo perseguita con messaggi e telefonate.
Carlo e Max vogliono andare allo stadio per vedere la partita della Roma ma durante il tragitto l’autista litiga al telefono con l’amante e si schianta contro dei cassonetti. Carlo e Max sono costretti a seguire la partita dall’ospedale mentre cercano di discolparsi con la polizia che, incalzata dalla vittima, sospetta siano stati loro a provocare l'incidente.
Il primo appuntamento di Carlo con la farmacista Annalisa viene disturbato da Sofia, una ragazzina in cerca della pillola del giorno dopo. Carlo recupererà la pillola grazie all’aiuto di Virgilio (Rocco Papaleo) riuscendo finalmente a concludere la sua serata, anche se in modo diverso da come immaginava.
Dopo lo scandalo rifiuti il sindaco si dimette e si prospettano elezioni anticipate. Carlo non può più prendere tempo, i giornalisti lo assediano: fare il film o candidarsi? Per ritrovare la pace Carlo si rifugia in un monastero dove avviene l’inaspettato incontro con Morgan, musicista depresso per essere stato vittima di ghosting.
Carlo è costretto a partecipare alle nozze di diamante dei genitori della sua ex moglie, i quali sono all'oscuro della loro separazione avvenuta 10 anni prima. Di rientro a Roma, riceve la visita di Max in crisi per essere stato lasciato dalla moglie. Nonostante tutto, Carlo trova il coraggio di dichiararsi ad Annalisa.
Ora che il matrimonio di Annalisa è giunto al capolinea per Carlo sembra esserci una speranza. E una speranza c'è anche per il figlio Giovanni che, durante una festa, conosce l'affascinante Giorgia. Carlo decide finalmente di prendere seriamente la candidatura a sindaco quando dopo aver sventato un tentativo di suicidio al Colosseo, il suo successo arriva alle stelle. Roma è pronta, ma lui lo è?
Il successo e la popolarità dell’attore subiscono una brusca frenata: una battuta di Carlo contro Totti, infatti, fa montare le critiche e lo porta a un crollo nei sondaggi. Come se non bastasse, Carlo viene scaricato pure da Annalisa che ha deciso di tornare con il marito. Usato e tradito, Carlo è felice solo per il ritorno da Londra di Maddalena.
Carlo vuole vivere la sua vita come desidera. Dopo il successo del suo libro incontra una scrittrice avventurosa, Sofia. Mentre aiuta Chicco a riconquistare Maddalena, cerca di realizzare un nuovo film con il cantante Sangiovanni.
Carlo offre un ruolo a Max nel suo film. Carlo cerca di supportare i figli, mentre emergono tensioni familiari. Sangiovanni è esitante riguardo al suo coinvolgimento nel film. Carlo e Sofia chiacchierano piacevolmente intraprendendo una relazione.
Carlo propone la sceneggiatura a Ludovica Martino, ma lei è riluttante a recitare con Sangiovanni. Durante un bagno notturno al mare Carlo e Sofia vengono derubati. Quando Carlo torna a casa scopre che Chicco è in ospedale.
Carlo è ossessionato da minacce criminali e incontra un nuovo maggiordomo, Nosferatu. Carlo tenta di girare una scena con un bacio tra i due protagonisti, che finisce male. Maddalena porta a casa Chicco dall'ospedale, Nosferatu li spia.
Cantalupo propone a Carlo di organizzare un "team building" a Fregene per rafforzare l'armonia tra gli attori. Durante il soggiorno, Ludovica e Sangiovanni sperimentano tensioni notturne, Sangiovanni scappa e trova rifugio da Maria de Filippi.
Carlo affronta una giornata caotica tra preparativi del film, conflitti con Sangiovanni, la decisione di Ludovica di lasciare il film e la notizia della morte dell'ammiraglio, cercando poi conforto alle terme con Annamaria.
Dopo l'abbandono di Ludovica, Carlo affronta prove di casting disastrose e un motivatore eccentrico. Tuttavia, grazie all'ispirazione di Zlatan Ibrahimovic, Carlo trova le forze di superare le sfide e continuare il progetto cinematografico.
Carlo ritrova la passione per il cinema grazie a una nuova attrice e all'entusiasmo circostante, mentre le dinamiche familiari si evolvono e un'esperienza di volo con Sofia porta a una liberazione interiore.
Prima delle riprese di "Maria F.", Carlo è travolto da emozioni intense, mentre Fabio Traversa si scusa prima di rivelarsi come l'autore delle minacce a Carlo, portando ad una tensione crescente e ad un finale di celebrazione tra amici.
Carlo è al suo primo giorno di riprese e scopre che Sangiovanni ha abbandonato il film. Tra ansie, attacchi di panico e il parto anticipato della figlia, la giornata si trasforma in un'esperienza di riflessione e accettazione della vita.