Naoto, il quale aveva fatto perdere le sue tracce per più di 10 anni, si presenta per far visita alla casa degli orfani - quella in cui era vissuto lui stesso da bambino - gestita ora sotto la cura di Ruriko e del fratello. L'orfanotrofio si trova attualmente in stato di grave necessità economica a causa di un debito contratto con un boss della mafia, un certo Gumi Akanuma; se non fossero in grado presto di ripianarlo, ripagando il dovuto con tutti gli interessi, tutta la terra in cui sorge la casa sarebbe espropriata.
Naoto assicura gli amici di volersi occupare della faccenda, incaricandosi d'estinguere il debito: dice d'aver ereditato una grossa fortuna e non aver quindi alcun problema a pagare. Poco dopo Uomo Tigre affronta sul ring un temibile avversario in un difficile combattimento che alla fine però lo vede trionfare. Un assegno firmato da Naoto con la somma pattuita viene inviato all'orfanotrofio proprio mente i bambini stanno assistendo all'incontro dell'uomo mascherato in televisione.
Ruriko colma di gratitudine, attende con ansia di incontrare nuovamente l'amico Naoto per poterlo così ringraziare adeguatamente di persona.