I Delaware con a capo Uncas si preparano alla guerra. Munro vede Alice insieme ad Occhio-di-falco e confessa a Grosso Serpente che fino a poco tempo prima sarebbe inorridito, mentre adesso è felice per la figlia. I Delaware vengono a sapere da una spia che Magua ha chiamato rinforzi da altri villaggi degli Uroni. La situazione quindi sembra abbastanza disperata, ma Munro suggerisce ad Uncas di utilizzare la strategia "colpisci e scappa" per rimediare all'inferiorità numerica. I Delaware scendono a piedi verso il campo di battaglia, mentre gli Uroni arrivano a cavallo. Grazie alla strategia di Munro, i nemici subiscono subito gravi perdite e infine vengono colti di sorpresa da un secondo gruppo di soldati Delaware a cavallo, che li costringono alla fuga. Uncas guida i suoi uomini verso il villaggio urone per cercare Cora, ma scopre che Magua è riuscito a prendere la ragazza prima di scappare. Uncas, Grosso Serpente, Munro e Occhio-di-falco partono all'inseguimento. Magua sta trascinando Cora sul ciglio della montagna che sovrasta il villaggio. Ad un certo punto il passaggio sul monte si fa talmente stretto che chiunque decida di attraversarlo in quel punto verrà sicuramente colpito dai due guerrieri lasciati a guardia da Magua. Allora Munro chiede a Uncas di prendersi cura di sua figlia e si lancia verso i soldati. Il suo sacrificio non è inutile, perché permette agli altri di raggiungere Magua. Grosso Serpente costringe a terra l'urone, ma non tollerando di colpire un uomo disarmato e di spalle, gli dice di voltarsi. Magua ne approfitta e, con una mossa sleale, riesce a colpirlo al cuore. Uncas si sostituisce al padre nel duello e riesce ad uccidere Magua. Cora è finalmente salva, ma al villaggio Delaware invece di festeggiare si piange la morte imminente di Munro e Grosso Serpente. Munro dice che può morire tranquillo, sapendo le figlie accanto agli uomini migliori che ha conosciuto e che si sente onorato di fare l'ultimo viaggio insieme a Grosso Serpente.