In Fulminacci convivono due personalità ben distinte: l’artista e il ragazzo della porta accanto. È capace di infiammare un palazzetto sold out e, trenta minuti dopo, ritrovarsi da solo a letto a guardare Marzullo. In questa puntata ci ha raccontato del suo rapporto con le parole, delle liste sull’iPhone, della sua psicoterapia, del rapporto complicato con gli assoli di chitarra e di molto altro.