Martedì 15 luglio 1997. A Miami è una bellissima mattinata piena di sole, il mare è calmo, e le palme sono scosse da una brezza leggera. Sono da poche passate le nove quando due colpi di pistola rompono la quiete e il corpo di un uomo resta a terra davanti al cancello d'ingresso di una magnifica villa. Quell'uomo è Gianni Versace. Il famoso stilista italiano. A due metri di distanza dal corpo giace una colomba bianca morta. E' un avvertimento? Una minaccia mafiosa? Niente di tutto questo. Perché Versace è rimasto vittima dell'incrocio fatale con un assassino dai molti volti e dai molti nomi; quello vero è Andrew Cunanan.