As the Argo launches torpedoes against the Comet Empire, Zordar orders the Empire to be launched. The Argo pursues the Empire, positioning itself out of range of its guns, and maneuvers itself below the Empire. Sandor discovers the Empire's weak spot: an opening in the base from where the Empire's planes are being launched.
Wildstar leads an attack team through the opening, but Sandor is hit and unable to walk. Knox, the leader of the Space Marines, says he'll finish the mission himself as a way of thanking the Star Force for rescuing them. He attaches bombs to the Empire's energy source, then detonates them, rendering the Empire unable to move. Meanwhile, Zordar escapes with Invidia, Dire and Gorse in a new space fortress.
La battaglia col nemico inizia bene per la Terra: l'attacco delle Tigri Nere, guidate da Conroy e Hardy, danneggia il centro di controllo dell'Impero della Cometa, i siluri dell'Argo invece ne colpiscono la base. Vedendosi in difficoltà, l'Impero della Cometa si alza fino ad uscire dall'atmosfera terrestre. L'Argo emerge dal mare e lo insegue. La battaglia fra i Guerrieri delle Stelle e le forze nemiche è senza esclusione di colpi, finchè Sandor non scopre il punto debole di cui parlava Desslok: la base dei vulcani, da cui escono i caccia. Wildstar decide che da lì bisogna entrare nell'Impero per distruggerne la centrale energetica. Una volta entrate le Tigri Nere sono ingaggiate in una dura battaglia contro i caccia nemici. L'Impero della Cometa è sempre più in difficoltà, ma la principessa Invidia non vuole che il padre lo sappia. Derek, Knox e Sandor trovano finalmente la centrale energetica, mentre il principe Zodar scopre tutto quello che la figlia voleva tenergli nascosto. Knox sacrifica la sua vita per distruggere la centrale energetica, anche per sdebitarsi coi Guerrieri delle Stelle che avevano salvato lui ed i suoi compagni su Brumus. Una volta tornato sull'Argo con Sandor, Derek Wildstar ordina il fuoco a volontà contro il nemico. Quando la vittoria sembra ormai certa, dalle rovine dell'Impero esce un'immensa astronave: il principe Zodar combatte ancora.