Dopo uno spettacolo, Fiorilli va a salutare Molière, con cui ha un diverbio per il diverso modo di intendere il teatro; alla fine però i due decidono di lavorare insieme per divertire il Delfino di Francia, il futuro Re Sole. Riescono a divertirlo dopo aver scoperto che il principe aveva due tappi nelle orecchie per non sentire le battute. Nel frattempo in Italia la compagnia di Biancolella e quella dei Fiorillo decidono di unire le attività; ricevono poi informazioni sui successi di Tiberio in Francia. Ma il cardinale Mazarino, primo ministro, perseguita De Sèvre, che si oppone al suo potere: Tiberio riesce a farlo espatriare in Inghilterra con la sua compagnia, dopodiché torna in Italia insieme al fido Memmo e si reca a Napoli dove ritrova Marietta, a cui dichiara nuovamente il suo amore.