Toma, dopo la tentata violenza su Urara, si rende conto di aver fatto un gesto insensato; la ragazza è molto fredda con lui ed esce di casa senza rispondere ai suoi maldestri tentativi di riappacificazione. A scuola Komi si accorge che Urara è molto triste e, dopo le lezioni, le chiede di dirle chiaramente cosa c'è stato tra lei e Toma. Urara racconta la storia del suo amore per il cugino: dopo la morte della madre andò a vivere con la nonna; per alleviare la sua depressione i parenti organizzarono una gita a Kamakura con altri familiari dove Urara conobbe Toma che, con il suo affetto, l'aiutò a riprendersi dal trauma subito. Mentre Toma rientra a casa si imbatte in Komi; la ragazza, arrabbiatissima, gli spiega che il comportamento disinibito di Urara era solo per cercare di tirargli su il morale prima degli esami di ammissione all'università e per consolarlo dopo le bocciature: l'amica non ha mai avuto un ragazzo e i suoi comportamenti erano solo per amore verso di lui. Toma rimane scioccato dalle parole di Komi; a casa, quando vede rientrare Urara molto imbronciata, si accorge che i suoi sentimenti verso la cugina stanno diventando molto più profondi.
Toma, después del intento de violencia contra Urara, se da cuenta de que ha hecho un gesto sin sentido; la niña tiene mucho frío con él y sale de la casa sin responder a sus torpes intentos de reconciliación. En la escuela, Komi se da cuenta de que Urara está muy triste y, después de clase, le pide que le cuente claramente qué sucedió entre ella y Toma.